WTF è l’ansia da toilette e come la affronto quando viaggio?
Il Ottobre 14, 2021 da admin- Pin
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Forse hai cliccato su questo articolo perché pensi di avere l’ansia da bagno o forse sai di averla e hai bisogno di una risposta veloce alle tue preghiere su come far andare via questa costante pressione e preoccupazione.
Se è così, allora sai che l’ansia da bagno non è uno scherzo e qualcosa di cui non si parla abbastanza.
Non preoccuparti caro lettore, sono qui per essere completamente aperto con te, aiutarti a guidarti verso la libertà che ti permette di allontanarti dai bagni senza la paura di cagarti (o forse di farti la pipì) addosso e fornirti alcune esperienze che probabilmente potrai raccontare fin troppo bene.
Ridete pure lettore, ridete a mie spese perché l’ansia da bagno ci rende abbastanza stressati che tutti sappiamo di aver bisogno di una bella risata con la pancia e le narici dilatate.
L’ansia da bagno può essere causata da una serie di fattori.
Che diavolo è l’ansia da bagno?
L’ansia da toilette è un brutto demone che vive nel tuo cervello che ti dice che se ti allontani di più da un bagno che non sia entro 10 secondi di corsa allora avrai un problema nei pantaloni.
Può sembrare estremo ma è come si sente nella mia testa e qualcosa che ho affrontato per mesi nel 2018. Era una tortura non sentire di poter fare qualcosa per paura di non essere abbastanza vicino a un bagno.
Alcuni sono preoccupati di dover fare la pipì, altri la cacca. In entrambi i casi è tipicamente collegato alla paura di mettersi in imbarazzo in pubblico e di non essere in grado di controllare la vescica o l’intestino.
Per spiegare come sono finito in questo modo di pensare, lasciatemi spiegare un po’ di più della mia storia e dei bagni…
Ho avuto un caso grave di ansia da bagno quando ero molto più giovane, ma allora non avevo un termine per questo. Tutto quello che sapevo è che quando la mia famiglia faceva i bagagli per andare al cottage, che era a un’ora e mezza di macchina, ero preso dal panico al pensiero che non avrei avuto accesso a un bagno immediatamente ed ero terrorizzato al pensiero di cagarmi addosso.
Passavamo davanti a un Tim Hortons (una catena di caffè canadese molto popolare per tutti voi non canadesi) e pregavo mio padre di fermarsi nel parcheggio così potevo correre dentro e usare il bagno, per sicurezza. Lui alzava gli occhi al cielo e mi obbligava. Non posso essere arrabbiato con lui per essere frustrato con me, chi vuole avere a che fare con qualcuno che ha paura di non essere vicino ai bagni?
Allarme spoiler: non mi sono mai cagato addosso. Tutte le mie preoccupazioni erano assolutamente senza motivo. Il mio corpo poteva sopportare di andare in bagno se ne aveva bisogno e non stavo per morire se facevo la cacca nelle mie mutande.
Vivere la vita da sogno a Bali.
Passiamo al 2018 quando vivevo a Bali, presumibilmente vivendo il sogno e tutto ciò a cui riuscivo a pensare era quando mi sarei messo in imbarazzo cagandomi addosso in pubblico.
Nel sud-est asiatico è una paura reale, l’intossicazione alimentare è molto comune e la gente ha problemi di pancia tutto il tempo. È solo il modo in cui la maggior parte delle persone provenienti da paesi occidentali reagisce ai diversi batteri in questa parte del mondo.
Ho avuto le mie preoccupazioni raddoppiate conoscendo la mia storia con problemi di stomaco e movimenti intestinali.
Sono stato stressato costantemente su dove erano i bagni nei caffè in cui avrei lavorato e se c’era solo una bancarella avrei sentito il mio picco di ansia quando qualcuno era in bagno.
E se improvvisamente dovevo andare? E se si sentissero male e ci mettessero troppo tempo? E se non potessi accedere al bagno quando ne ho bisogno?
La mia ansia da bagno non è tornata da nessuna parte, ma mi è venuta quando ero a Uluwatu, una bellissima zona balneare a circa un’ora e mezza di macchina da dove vivevo a Canggu. Ho avuto un’intossicazione alimentare, o Bali belly come la chiamano a Bali, quando stavo passando la notte in una favolosa villa con alcuni amici.
A proposito di quella favolosa villa a Uluwatu…
Per fortuna è durato solo 24 ore, ma ha comunque lasciato cicatrici nella mia mente e mi ha ricordato che il diavolo può tornare quando vuole e stressarmi costantemente, causando la mia ansia nel petto e lasciandomi in uno stato di panico costante.
Non solo questo, ma la mia mente mi giocava degli scherzi, dicendomi che “Sì, hai bisogno di andare in bagno ORA”, quando non dovevo assolutamente o potevo facilmente aspettare più a lungo.
Ero fuori controllo e sapevo che non potevo vivere con questo ma dovevo farlo perché non avevo idea di come affrontarlo. Voglio dire, chi era così preoccupato di cagarsi addosso?
Si è scoperto che non ero solo.
Quando sono tornato a casa a Ottawa, Canada, ho pensato che le mie preoccupazioni sarebbero finite. Invece no. Stavo bene a casa, vivevo nella casa dei miei genitori che ha più bagni, il che mi dava la possibilità di rilassarmi e rilassarmi sapendo che potevo andarci quando volevo perché un bagno bianco e lucido sarebbe stato sempre a mia disposizione.
Ma mettetemi in una macchina e fermatemi a un semaforo rosso e improvvisamente la mia mente mi stava ricordando che le macchine non hanno bagni e che al momento ero bloccato da altre macchine e non sarei stato in grado di raggiungere un bagno abbastanza velocemente e mi sarei messo completamente in imbarazzo, o cagandomi addosso nella mia stessa macchina o mentre correvo attraverso un incrocio nella disperazione di raggiungere il bagno pubblico più vicino.
Alla fine dell’estate il mio rapporto con i bagni era ancora lontano dall’essere a posto e stavo partendo per un viaggio in Europa. Ero nel panico. Una cosa era cagarsi addosso nel sud-est asiatico dove l’intossicazione alimentare è comune, ma in Europa non potevo cagarmi addosso. Non potevo soffrire l’imbarazzo di non essere in grado di raggiungere un bagno per fare i miei bisogni.
Io in Slovenia, chiaramente da qualche parte dove non c’è un bagno.
Mi immaginavo mentre lottavo per trovare abbastanza spiccioli per pagarmi il bagno (maledetta Europa per far pagare la gente per usare un bagno), armeggiare con i miei spiccioli e poi non fare in tempo ad entrare nel bagno.
Lo facevo sempre. Mi immaginavo sempre nel peggiore dei casi, immaginando come sarebbe stata la mia tortura di momenti imbarazzanti e finiva sempre con la mia faccia contorta in una smorfia che stava per piangere e metà del puro terrore di quello che avevo appena fatto.
Così è stato a causa di questo viaggio in Europa che mi sono trovato a cercare su Google modi, leggere e guardare video su come fermare l’ansia da bagno perché mi sono rifiutato di affrontarla mentre ero in Europa.
Come affrontare l’ansia da bagno mentre si viaggia
Viaggiare con l’ansia da bagno porta questo problema di cui non si parla tanto ad un livello completamente diverso. Una cosa è quando sei in un posto dove ti senti a tuo agio e sai dove sono i bagni… ma essendo in viaggio non sai mai esattamente dove sono i bagni, a meno che tu non sia nel tuo ostello o nella tua stanza d’albergo.
Questo può portare un ulteriore livello di stress che ovviamente non vuoi affrontare mentre stai cercando di divertirti in vacanza.
Non posso dire di essere completamente guarito e non so se lo sarò mai, ma ho imparato alcuni trucchi per aiutarmi a gestire la mia ansia da bagno quando è al suo peggio e spero che possano aiutarvi perché non voglio che nessuno sperimenti questo terribile e completamente ridicolo stress.
Prima di tuffarci in queste cure per l’ansia da bagno lasciatemi chiarire che non sono un dottore. Questi sono semplicemente consigli che mi hanno aiutato. Parlare con un medico o un terapista o qualcuno che è addestrato per aiutare con l’ansia può essere una buona opzione per te, dato che l’ansia da toilette può spesso essere causata da un problema di fondo che ti sta facendo sentire questa intensa ansia.
Assumere cibi sani che non mi sconvolgono lo stomaco.
Non mangiare cibi che ti fanno arrabbiare
So che questo può essere difficile mentre viaggi, ma fai del tuo meglio. Quando senti che hai bisogno di andare in bagno, ricorda a te stesso che non hai mangiato nulla che ti possa turbare. Stai bene. La mente è potente, funziona sia in modo positivo che negativo.
Porta con te medicine per calmare il pancino
Porto sempre con me medicine in un piccolo contenitore per tutti i tipi di malessere, dall’Advil per il mal di testa al Gravol per la nausea. Il Pepto-Bismol è diventato una necessità assoluta.
Non sono sicuro se sia un effetto placebo o se mi aiuti davvero, ma mettere in bocca un Pepto-Bismol masticabile quando sono bloccato su un autobus o un treno o in un posto che non ha un bagno mi calma completamente. Mi dice che l’aiuto sta arrivando e che allevierà tutti i miei problemi di brontolio di pancia senza che io debba andare in bagno.
Usa il bagno quando puoi
In genere uso il bagno ogni volta che me ne viene indicato uno. Se so che ho usato il bagno di recente e ho svuotato tutto, allora non dovrei usarlo di nuovo. E me lo ricordo per non iniziare a dare di matto, come mi è capitato di fare.
Godendomi il mio viaggio in Europa a Makarska, Croazia senza paura di non avere un bagno vicino.
Distraiti
Così semplice ma così efficace e per fortuna stai viaggiando perché sarai in grado di distrarti tonnellate di cose nuove che farai.
Ma se sono davvero in viaggio e sono seduto su un treno o un autobus o un aereo e le nuvole o il paesaggio non mi distraggono?
Inizia a contare all’indietro da 100 e concentrati solo su quello. Oppure canta una canzone, recita una poesia, trova ciò che funziona per te e che può facilmente distrarti.
Qual è la cosa peggiore che potrebbe accadere?
Ricordati che la cosa peggiore che potrebbe accadere non è la fine del mondo. Che cosa succede se finisci davvero per farti la cacca nei pantaloni? Tutti sono estranei intorno a te, possono ridere o guardarti in modo strano ma si dimenticheranno di te e non gli importerà più nulla dopo circa 5 minuti.
Respira profondamente
La respirazione ti calmerà rapidamente. Fai un po’ di meditazione, concentrati solo sul tuo respiro e presto ti ritroverai a raffreddarti, a rilassarti e a dimenticare dove si trova il bagno più vicino.
Parlane
Capisco che questo non è un argomento che molti vogliono condividere, che vogliono tirare fuori in una conversazione o ammettere di avere a che fare. Ma ho scoperto che parlarne con i miei amici e sentire che anche loro hanno affrontato o affrontano problemi simili mi ha aiutato immensamente. Improvvisamente mi sono reso conto che non ero solo e questo fatto mi ha fatto rilassare.
Anche dopo tutto il mio viaggio nel sud-est asiatico, dove l’intossicazione alimentare accade così spesso e anche durante il mio viaggio in Europa sono riuscito a non cagarmi addosso una volta. Proprio così, sono sopravvissuto. Non mi sono mai messo in imbarazzo, tutto il mio stress era assolutamente senza motivo.
L’ansia da toilette sembra completamente stupida per un sacco di gente, ma se hai a che fare con essa, sappi che io ti sento completamente, al 100% e purtroppo. So quanto sia terribile, ma spero che i miei consigli possano aiutarti e che anche tu sia in grado di tenere a freno questa cosa ridicola che pensiamo troppo, analizziamo troppo e dobbiamo affrontare.
L’ansia da bagno, anzi, l’ansia in generale è una stronza ma ci sono modi per affrontarla in modo da poter andare avanti con le nostre vite e non lasciare che la preoccupazione rovini la nostra felicità.
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