Un bilancio per la piccola impresa
Il Dicembre 5, 2021 da adminQuesta puntata della serie Startup di Factor Finders sarà dedicata a uno dei documenti più importanti che i proprietari di piccole imprese devono imparare a compilare: il bilancio.
Un bilancio è una delle dichiarazioni finanziarie fondamentali di qualsiasi azienda. A volte chiamato “dichiarazione della posizione finanziaria”, i bilanci riassumono le attività e le passività di un’azienda in un momento specifico.
I bilanci danno al proprietario di una piccola impresa un’istantanea della situazione finanziaria della sua azienda in qualsiasi momento del ciclo economico. Si noti che un bilancio non riporta la fluttuante posizione finanziaria di un’azienda durante un certo intervallo di tempo, come un mese, un trimestre o un anno, ma piuttosto un istante specifico (diciamo il 15 dicembre 2016). Il bilancio riflette il culmine di tutte le transazioni che sono state completate fino al giorno in cui è stato compilato – di nuovo, pensate a un’istantanea. Non ho appena letto qualcosa di simile a questo nell’articolo di Startup Series sul conto economico?”
Più o meno è così. I due sono documenti correlati – ma distinti – che aiutano i proprietari di aziende e i creditori a ottenere una valutazione accurata dello stato finanziario di una società. Le due forme differiscono nelle loro rispettive scadenze e funzioni specifiche.
Un conto economico non offre un’istantanea della situazione finanziaria di un’azienda – piuttosto, traccia le fluttuazioni di entrate e perdite in un periodo di tempo. Il conto economico è utile in quanto permette ai proprietari di startup di dare un’occhiata a quali costi e benefici delle transazioni in modo che possano modificare le loro strategie di conseguenza. Il bilancio non svolge questa funzione – invece di tracciare lo stato finanziario in un periodo di tempo, mostra ai proprietari di startup come sono le loro finanze in quel giorno. I bilanci non si preoccupano di costi o entrate specifiche. Invece, si concentra sulla situazione finanziaria generale.
I bilanci sono cruciali per le startup di piccole imprese che cercano finanziamenti. Creditori e finanziatori chiederanno spesso i bilanci prima di fare affari con le startup. E’ quindi molto importante capire come farne uno.
Componenti di un bilancio
Prendiamo un po’ più di tecnica. Da cosa è composto un bilancio?
Ci sono tre diverse categorie finanziarie che compongono un bilancio: attività, passività e patrimonio netto (degli azionisti). Come startup di una piccola impresa, quest’ultima categoria non si applica a voi. Quindi scomponiamo le due categorie che dovete capire: attività e passività.
Attività
Le attività sono risorse che una società possiede e che hanno una sorta di valore economico. I bilanci delle piccole imprese elencano le attività di un’azienda dall’alto verso il basso secondo la loro liquidità (cioè la facilità con cui possono essere scambiate con denaro).
Ci sono due tipi di attività, correnti e a lungo termine. Le attività correnti possono essere convertite in denaro in un anno o meno, mentre le attività a lungo termine richiederebbero più tempo per farlo. Secondo Investopedia, l’ordine generale dei conti all’interno della categoria delle attività correnti va come segue:
- Cash
- Equipaggiamenti in contanti (come i buoni del tesoro)
- Titoli negoziabili
- Conti attivi
- Inventario
- Prepagati
Le attività a lungo termine, invece, sono composte da:
- Investimenti a lungo termine
- Attività fisse
- Attività immateriali
Passività
Le passività sono la somma di denaro che una società deve a soggetti esterni. Anche le passività sono suddivise in sezioni correnti e a lungo termine. Per Investopedia, le passività correnti includono:
- Segmenti immediati del debito a lungo termine
- Indebitamento bancario
- Interessi passivi
- Salari passivi
- Affitti
- Tasse
- Utilità
- Prepagamenti dei clienti
Le passività a lungo termine sono costituite da:
- Tutte le forme di debito a lungo termine
- Passività dei fondi pensione dei dipendenti
- Tasse differite
Il bilancio, alla fine, rifletterà la somma delle attività e passività della vostra azienda. Per ottenere un po’ di contesto sulle informazioni presentate in questa sezione, vi consigliamo di dare un’occhiata ad alcuni esempi di bilancio su internet. Esaminare come altre piccole imprese fanno la loro contabilità vi aiuterà a imparare come leggere comodamente un bilancio e vi preparerà infine a fare il vostro.
Come fare un bilancio per una piccola impresa
Pronti a fare il vostro bilancio? Grazie ai modelli gratuiti di aziende come Google e Microsoft, è in realtà uno sforzo molto semplice. Segui questo processo in tre fasi:
Trova un semplice modello di bilancio
Ci sono molti modelli gratuiti di bilancio per piccole imprese su internet. Trovate quello che funziona meglio per voi. Ecco tre esempi di bilanci forti da usare:
- Google Docs- Google offre un modello di bilancio gratuito per le piccole imprese che è semplice, basato su cloud e facilmente accessibile da qualsiasi luogo. Tutto ciò di cui hai bisogno per lavorare sul tuo bilancio è un account Google e una connessione internet.
- QuickBooks- la filiale di Intuit ha un foglio di calcolo scaricabile che puoi usare gratuitamente, a condizione che tu abbia già Microsoft Office installato sul tuo computer.
- Microsoft Excel- Microsoft offre la propria interpretazione di un modello di bilancio per Excel ed Excel Online. Se hai già Microsoft Office, controllalo.
Inserisci i tuoi dati
Compila il modello. Questo passo richiede che tu mantenga ottimi metodi di contabilità per tutto il corso di ogni ciclo d’affari.
Interpretare i risultati
Sì, basta scegliere un modello, inserire i numeri e analizzare, senza bisogno di fare calcoli. I modelli lo faranno per te.
È facile e veloce fare un bilancio aziendale. Una volta che hai i tuoi risultati, puoi usare il tuo bilancio per l’analisi finanziaria o per richiedere prestiti, credito, ecc. Per altri consigli su come essere il proprietario di una startup di successo, controlla gli altri articoli della serie Startup. Per altri consigli su come finanziare la vostra startup (anche se non avete il miglior punteggio di credito), chiamate Factor Finders e scoprite le soluzioni di invoice factoring.
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