Trattare la dipendenza con il disturbo bipolare grave
Il Novembre 14, 2021 da adminFluttuazioni estreme dell’umore e dei livelli di energia sono i segni distintivi del disturbo bipolare, una forma di malattia mentale che causa una grave instabilità psicologica.
Il disturbo bipolare comporta più dei tipici sbalzi d’umore; causa cambiamenti drammatici negli stati emotivi, nelle funzioni cognitive, nel giudizio e nel comportamento. Le persone affette da disturbo bipolare possono passare da uno stato depressivo a uno stato maniacale nel giro di settimane o addirittura di giorni, a seconda del tipo di disturbo e della natura dei loro episodi. Gli effetti del disturbo bipolare sono di ampia portata, causando conflitti relazionali, difficoltà lavorative, un aumentato rischio di suicidio e un generale declino della qualità della vita.
L’incidenza dell’abuso di sostanze è più alta tra gli individui con disturbo bipolare che tra la popolazione nel suo complesso. La National Alliance on Mental Illness afferma che oltre la metà delle persone con disturbo bipolare (56%) ha una storia di abuso di droghe illecite, mentre il 44% ha abusato o è dipendente dall’alcol. Quando il disturbo bipolare grave coesiste con la dipendenza da droghe o alcol, il potenziale di esiti negativi aumenta. Una combinazione di terapie – compresi i farmaci psichiatrici, la terapia individuale e di gruppo, e il trattamento intensivo di abuso di sostanze – può aiutare questi clienti a raggiungere un senso di equilibrio interiore e creare una vita più soddisfacente e produttiva.
Comprendere il disturbo bipolare
Secondo gli Archives of General Psychiatry, circa il 2,6% degli adulti americani ha avuto un disturbo bipolare in un qualsiasi periodo di 12 mesi, e quasi l’83% di questi casi potrebbe essere considerato grave. Una volta conosciuto come depressione maniacale, il disturbo bipolare è caratterizzato da episodi di depressione seguiti da stati emotivi elevati noti come mania. Il termine “bipolare” riflette questi opposti stati d’animo.
La durata del tempo che un individuo trascorre in entrambi gli stati può variare in base alla forma del disturbo presente.
Le principali varianti di questa condizione includono:
- Bipolare I: Gli individui con questa forma di bipolarismo sperimentano le transizioni più drammatiche dalla mania alla depressione, e gli sbalzi d’umore possono essere improvvisi e gravi. Il National Institute of Mental Health afferma che i periodi depressivi nel bipolare I durano tipicamente per almeno due settimane. Il livello di compromissione funzionale è alto con questa forma di disturbo, e molti di questi individui devono essere ricoverati in ospedale per proteggere la loro sicurezza.
- Bipolare II: Questo tipo di bipolare è caratterizzato da fluttuazioni meno gravi tra gli stati emotivi. Gli episodi depressivi possono durare più a lungo e si alternano a periodi di ipomania, una forma più lieve di mania. Mentre può essere più facile funzionare con questa forma meno grave del disturbo, il bipolare II può comunque interferire con le normali attività e causare danni funzionali.
- Ciclotimia: Questo disturbo dell’umore è caratterizzato da episodi depressivi più lievi e periodi di ipomania. Gli episodi di depressione non sono generalmente così lunghi o profondi come nel bipolare I o II.
- Bipolare con caratteristiche miste: In questa forma di disturbo, gli individui possono sperimentare sintomi di mania e depressione allo stesso tempo. Per esempio, l’individuo può avere elevati livelli di energia, insonnia e perdita di appetito combinati con sentimenti di disperazione, bassa autostima e tristezza.
- Bipolare a ciclo rapido: Questa manifestazione del disturbo è caratterizzata da episodi multipli e rapidamente alternati di mania e depressione, di solito almeno quattro in un periodo di 12 mesi. Gli individui con altre forme di bipolare possono attraversare fasi di ciclismo rapido, in cui il loro umore fluttua molto rapidamente. Durante i periodi di ciclismo rapido, la depressione può essere più grave, e il comportamento autodistruttivo e i tentativi di suicidio sono più comuni.
JAMA Psychiatry riporta che anche se entrambi gli episodi depressivi e maniacali sono funzionalmente debilitanti, la depressione causa più compromissione generale, e i sintomi degli episodi depressivi sono tipicamente più gravi. L’abuso di sostanze può verificarsi in entrambi gli stati, ma è probabile che la depressione causi sintomi dannosi come l’autoisolamento, l’ideazione suicida e i sentimenti di disperazione, che aumentano il rischio di uso di alcol o droga.
Il disturbo bipolare può anche causare episodi psicotici, in cui la mente rompe con la realtà e l’individuo sperimenta deliri o allucinazioni. Durante una fase maniacale, la psicosi può comportare deliri di grandezza o convinzioni selvaggiamente irrealistiche sulle proprie capacità, come la convinzione di poter volare. Durante una fase depressiva, la psicosi può esprimersi come deliri paranoici di persecuzione o isolamento dagli altri. Quando si verifica la psicosi, i tentativi di suicidio, i comportamenti ad alto rischio e l’ospedalizzazione sono comuni.
Rilevare i segni del disturbo bipolare
Il disturbo bipolare può essere difficile da identificare, soprattutto nelle persone che abusano di droghe o alcol. Gli estremi sbalzi d’umore causati da questo disturbo psichiatrico possono assomigliare agli alti e bassi che gli individui sperimentano durante i periodi di intossicazione o di astinenza da sostanze. Allo stesso modo, l’abuso di sostanze può intensificare gli alti e bassi del disturbo bipolare, rendendo difficile sapere se questi sbalzi d’umore sono indotti chimicamente o psicologicamente.
I cambiamenti causati dal disturbo bipolare sono molto più drastici degli sbalzi d’umore che gli adulti medi sperimentano nel corso della loro vita. Anche se queste fluttuazioni possono seguire certi schemi, spesso colpiscono in modi imprevedibili, lasciando l’individuo a sentirsi fuori controllo. Allo stesso modo, i cari, i colleghi o i conoscenti possono sentirsi impotenti di fronte a questi drammatici cambiamenti della personalità dell’individuo. Le bandiere rosse del disturbo bipolare possono essere divise in sintomi depressivi e maniacali:
- Sensazioni di scarso autovalore di sé
- Senso di disperazione
- Fatica fisica
- Bassi livelli di energia
- Cambiamenti nell’appetito
- Difficoltà a dormire o dormire troppo
- Problemi con la memoria e la concentrazione
- Pensiero annebbiato
- Comportamento autocomportamento autodistruttivo
- Pensieri suicidi o tentativi di suicidio
- Un senso gonfiato di potere o importanza (grandiosità)
- Alti livelli di energia ed entusiasmo
- Discorso rapido che salta rapidamente da un argomento all’altro
- Pensieri frenetici
- Povero giudizio
- Comportamento impulsivo, come lo shopping eccessivo, il mangiare o l’abuso di sostanze
- Comportamento rischioso, come guidare troppo velocemente o fare sesso non sicuro
- Perdita di appetito
- Mancanza del bisogno di dormire
- Eccessività o irritabilità
- Sfoghi di rabbia
Alcune persone con disturbo bipolare sperimentano uno stato chiamato ipomania, una forma meno estrema di mania caratterizzata da elevati livelli di energia, maggiore produttività e un comportamento più estroverso.
I sintomi del disturbo bipolare possono variare da un individuo all’altro.
L’abuso di sostanze può avvenire sia in uno stato maniacale che depressivo. Quando gli individui sono in una fase maniacale, possono usare stimolanti come la metanfetamina o la cocaina per prolungare questo periodo ad alta energia o depressivi come l’alcol o tranquillanti per calmarsi. In una fase depressiva, sedativi o depressivi possono essere utilizzati per calmare i sentimenti di disperazione, mentre gli stimolanti possono essere utilizzati per elevare l’umore.
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Cause e fattori di rischio
Anche se le origini del disturbo bipolare sono ancora sconosciute, ci sono diverse cause sottostanti e fattori di rischio che aumentano la probabilità di sviluppare questo disturbo. L’ereditarietà sembra essere uno dei principali fattori coinvolti. Secondo la Depression and Bipolar Support Alliance, circa due terzi degli individui con disturbo bipolare hanno uno o più membri della famiglia che hanno anche un grave disturbo dell’umore.
Anche i fattori neurologici giocano un ruolo significativo nei disturbi dell’umore come il disturbo bipolare. Le sostanze chimiche del cervello chiamate neurotrasmettitori, come la dopamina, la norepinefrina e la serotonina, giocano ruoli critici nell’umore e nei livelli di energia. Nelle persone con disturbo bipolare, queste sostanze chimiche possono essere carenti o squilibrate, contribuendo alle gravi fluttuazioni emotive e agli stati di energia. Squilibri ormonali e cambiamenti strutturali nelle aree del cervello responsabili della cognizione e della regolazione dell’umore sono stati anche associati al disturbo bipolare, secondo Frontiers in Psychiatry. La ricerca attuale indica che non c’è un singolo fattore neurobiologico coinvolto nel disturbo bipolare, ma che ci sono diverse patologie che possono scatenare i sintomi bipolari.
L’ambiente di un individuo può essere un fattore di rischio per sviluppare il disturbo bipolare.
I bambini che crescono in ambienti domestici stressanti o abusivi possono avere un rischio maggiore di sviluppare disturbi dell’umore nell’adolescenza o nella giovane età adulta, quando i sintomi del disturbo bipolare si manifestano per la prima volta.
Un ambiente di vita caotico o violento può continuare a innescare fluttuazioni dell’umore più tardi nella vita. Anche la dipendenza chimica, la privazione del sonno e altri fattori legati allo stile di vita contribuiscono in modo significativo agli sbalzi d’umore bipolari.
Dipendenza e disturbo bipolare
Nel tentativo di regolare questi cambiamenti di umore e di energia, gli individui con disturbo bipolare possono abusare di droghe o alcol. Secondo il Journal of Clinical Psychiatry, fino al 70% delle persone che soddisfano i criteri per il disturbo bipolare hanno anche una storia di abuso di sostanze – una percentuale che supera di gran lunga la popolazione generale. L’abuso di sostanze influisce sugli esiti del disturbo bipolare in diversi modi:
- Intensificazione dei sintomi (sbalzi d’umore, scarsa capacità di giudizio, impulsività, ostilità e irritabilità)
- Esodi più lunghi di instabilità emotiva
- Aumento del numero di tentativi di suicidio
- Minore qualità della vita
Trattare il disturbo bipolare e l’abuso di sostanze può essere complesso e richiede un’attenzione intensa ai sintomi della malattia mentale e ai comportamenti associati alla dipendenza. I risultati del trattamento per gli individui con doppia diagnosi, o una malattia mentale co-occorrente con un disturbo da uso di sostanze, sono generalmente molto migliori se entrambe le condizioni sono trattate allo stesso tempo, all’interno dello stesso programma. Al fine di fornire la cura più efficace, il personale dovrebbe essere addestrato in modo incrociato nella cura della salute mentale e nel trattamento dell’abuso di sostanze.
Affrontare la dipendenza e il bipolare
I Centers for Disease Control and Prevention notano che la compromissione psicologica e fisica causata dal disturbo bipolare lo rende la diagnosi di salute comportamentale più costosa, sia in termini di costi sanitari che di perdita della qualità della vita. Gli individui con disturbo bipolare possono sentirsi incompresi, stigmatizzati o isolati a causa della loro malattia. Il disturbo può avere un impatto negativo su tutti gli aspetti della vita di una persona, dal funzionamento professionale alla qualità delle relazioni. Avere il sostegno e la preoccupazione di un amico stretto o di un membro della famiglia può fare una differenza significativa nel risultato del trattamento.
Molte persone si sentono a disagio nel trattare l’argomento della malattia mentale e della dipendenza con una persona cara. Tuttavia, è importante ricordare che il corso della dipendenza e del disturbo bipolare raramente migliorerà senza un intervento professionale. Esprimere la propria preoccupazione a una persona cara può sembrare imbarazzante all’inizio, ma questa conversazione potrebbe fare una differenza significativa nell’esito della malattia.
Troppo spesso, la diagnosi ufficiale di disturbo bipolare arriva anni dopo che l’individuo ha sperimentato i primi sintomi. Il Journal of Clinical Psychiatry afferma che la maggior parte delle persone con questo disturbo non ricevono un trattamento fino ad almeno sei anni dopo aver avuto il loro primo episodio. A causa di questo ritardo, i sintomi tendono ad essere più estremi e le ricadute sono più comuni nelle prime fasi del trattamento. Intervenire a favore di una persona cara che mostra i segni del disturbo bipolare e dell’abuso di sostanze potrebbe prevenire questi inutili ritardi e accelerare il processo di recupero.
Esplorare le opzioni di trattamento
Il disturbo bipolare è una condizione psichiatrica complessa, specialmente se combinata con un disturbo da uso di sostanze. Il trattamento dovrebbe attingere a più modalità e discipline per affrontare i bisogni neurologici, psicologici, fisici e psicosociali del cliente. Oltre alla terapia individuale intensiva, i clienti con doppia diagnosi di disturbo bipolare e dipendenza possono beneficiare dei seguenti interventi basati sulla ricerca:
- Intervista Motivazionale (MI): L’intervista motivazionale è un approccio collaborativo in cui il terapeuta e il cliente diventano partner nell’aiutare il cliente a definire le fonti di motivazione e a raggiungere obiettivi autodefiniti. Questo approccio positivo e centrato sul cliente è particolarmente utile nel trattamento di individui che stanno lavorando per recuperare dagli effetti della dipendenza. Uno studio pubblicato su Issues in Mental Health Nursing ha mostrato che la MI può aiutare i clienti con disturbo bipolare a superare i sentimenti ambivalenti sull’assunzione di farmaci psichiatrici.
- Terapia cognitivo-comportamentale (CBT): La CBT affronta i modelli di pensiero appresi e i comportamenti distruttivi che contribuiscono alla dipendenza, alla depressione e all’ansia. I clienti imparano a identificare i pensieri e le azioni autodistruttive, e a sostituirli con strategie di coping più positive e autoaffermative.
- Terapia focalizzata sulla soluzione (SFT): Questa modalità pratica e centrata sul cliente aiuta gli individui con malattie mentali e dipendenza a fissare e raggiungere obiettivi specifici. Piuttosto che scavare profondamente nelle origini dei problemi di salute mentale o dell’abuso di sostanze, la SFT si concentra sui risultati misurabili della terapia.
- Terapie del trauma: Una storia di trauma, abuso infantile, violenza o ambienti di vita caotici possono aumentare la gravità del disturbo bipolare. Le terapie del trauma come la ricerca della sicurezza e l’Eye Movement Desensitization Reprocessing (EMDR) mirano ai ricordi non elaborati e alle paure interiorizzate che possono intensificare l’ansia o la depressione.
Per molti individui con disturbo bipolare, la terapia farmacologica è molto efficace nel controllare i sintomi. Stabilizzando l’umore e ripristinando l’equilibrio dei livelli di energia, i farmaci psichiatrici possono anche aiutare a frenare l’impulso ad abusare di alcol o droghe. I farmaci devono essere selezionati e regolati con attenzione, poiché alcuni tipi di farmaci possono scatenare episodi maniacali o peggiorare la depressione. Gli antidepressivi che sono usati con successo per trattare la depressione maggiore, per esempio, possono non essere efficaci nel trattamento della depressione bipolare e possono effettivamente indurre una fase maniacale nei pazienti bipolari, soprattutto se sono usati senza altri farmaci. I farmaci più comuni utilizzati per trattare il disturbo bipolare rientrano nelle seguenti categorie:
- Stabilizzatori dell’umore: Il litio è il farmaco stabilizzatore dell’umore più ampiamente prescritto per il disturbo bipolare. Il litio è più efficace nel prevenire o ridurre la gravità degli episodi maniacali e può essere prescritto in combinazione con altri farmaci.
- Farmaci anticonvulsivanti: Farmaci antiepilettici come divalproex (Depakote), lamotrigina (Lamictal), carbamazepina (Tegretol), e topiramato (Topamax) sono anche prescritti per prevenire l’instabilità dell’umore in individui con disturbo bipolare. Questi farmaci sono particolarmente utili per ridurre la frequenza e la gravità degli episodi depressivi.
- Farmaci antipsicotici: Quetiapina (Seroquel), risperidone (Risperdal), olanzapina (Zyprexa), e aripiprazolo (Abilify) sono alcuni dei più comuni farmaci antipsicotici utilizzati per trattare gli effetti del disturbo bipolare. Questi farmaci aiutano a ridurre al minimo i modelli di pensiero delirante e gli umori erratici che caratterizzano le fasi maniacali.
- Altri farmaci: Oltre ai farmaci psichiatrici, il trattamento farmacologico per il disturbo bipolare può coinvolgere farmaci che affrontano i sintomi fisici che possono contribuire ai sintomi bipolari. Questi includono alcuni farmaci per la pressione sanguigna che rallentano l’attività del sistema nervoso centrale e farmaci che aiutano a correggere gli squilibri ormonali.
Al fine di fornire una cura completa per un cliente con una doppia diagnosi, il trattamento di abuso di sostanze dovrebbe avvenire allo stesso tempo, attraverso lo stesso programma.
Questo approccio integrato al trattamento rappresenta un allontanamento dalle vecchie scuole di pensiero, che sostenevano che il trattamento di abuso di sostanze e la salute mentale fossero campi separati e distinti. Oggi, i programmi di riabilitazione integrata incorporano la terapia per il disturbo bipolare e altre forme di malattia mentale con il trattamento della dipendenza. I servizi di trattamento delle dipendenze includono:
- Disintossicazione medica (stazionario o ambulatoriale)
- Trattamento stazionario
- Servizi residenziali
- Programmi di ospedalizzazione parziale
- Programmi ambulatoriali
Nelle prime fasi della riabilitazione, molti clienti hanno bisogno della struttura e del controllo di un programma di trattamento stazionario o residenziale. Dopo aver stabilito una base per il recupero e aver completato l’intenso lavoro iniziale della riabilitazione, i clienti possono passare ai servizi ambulatoriali, che offrono più flessibilità e autonomia.
Cercare aiuto
Sia il disturbo bipolare che la dipendenza sono condizioni complesse e sfaccettate che influenzano tutti gli aspetti della vita dell’individuo. Come il disturbo bipolare, la dipendenza è una malattia progressiva che aumenta di gravità se non viene trattata. Per fornire una cura completa e massimizzare i risultati della terapia, un programma di riabilitazione dovrebbe offrire servizi sia per l’abuso di sostanze che per il trattamento della salute mentale. Con una combinazione di modalità terapeutiche basate sulla ricerca, interventi farmaceutici e servizi psicosociali, i risultati del disturbo bipolare e della dipendenza possono migliorare significativamente.
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