Trattamento della disfunzione ventricolare sinistra asintomatica

I pazienti con anomalie della funzione sistolica o diastolica del ventricolo sinistro (LV) possono non avere sintomi, soprattutto nelle prime fasi. Questi pazienti non sono rari nella comunità, e la prevalenza di questa condizione aumenta in presenza di fattori di rischio come il diabete, ipertensione e malattia coronarica. I pazienti con disfunzione LV asintomatica hanno un rischio significativamente aumentato di insufficienza cardiaca manifesta e mortalità. Pertanto, è di primaria importanza identificare e trattare questi pazienti per prevenire la progressione della malattia. L’ecocardiografia è uno strumento eccellente per caratterizzare le proprietà sistoliche e diastoliche del ventricolo sinistro. Tuttavia, il suo costo e la mancanza di disponibilità diffusa hanno limitato la sua utilità nello screening della popolazione generale. Un’attenta valutazione clinica unita all’elettrocardiografia e alla valutazione dei livelli di peptide natriuretico può identificare i pazienti a più alto rischio che dovrebbero essere sottoposti a una valutazione dettagliata della funzione del LV. L’obiettivo della terapia è quello di arrestare e persino invertire il rimodellamento del LV. Il blocco neuro-ormonale, ora la pietra miliare della terapia dello scompenso cardiaco, ha dimostrato di avere effetti salutari nei pazienti con disfunzione sistolica asintomatica del LV, sia nell’inversione del rimodellamento che nella riduzione degli esiti clinici avversi. Tranne che per il controllo dei fattori di rischio, non ci sono prove a sostegno di qualsiasi terapia specifica per i pazienti asintomatici con disfunzione diastolica LV.