Tipi di malta per muratura e giunti
Il Ottobre 6, 2021 da adminLa malta è il materiale che attacca due unità in muratura insieme e impedisce all’acqua di entrare nel muro – è ciò che si vede tra i mattoni. Poiché la malta gioca un ruolo così importante nella costruzione in muratura, selezionare il tipo corretto di malta è vitale.
Come discusso nel nostro articolo Malta vs. Boiacca, la malta attacca e la boiacca riempie. Abbiamo un articolo separato che copre la malta per muratura, che è generalmente usata per riempire le cavità del blocco di cemento.
La malta è anche usata nella costruzione di piastrelle di ceramica, di cui parliamo in Tipi di malta per piastrelle Thin-Set.
Gli ingredienti usati nella malta sono acqua, cemento, calce e aggregati fini come la sabbia. Le proporzioni degli ingredienti variano in base alle proprietà richieste nel prodotto finale (forza di adesione, resistenza alla compressione, resistenza alla flessione).
Tipi di malta per muratura
La malta è classificata da ASTM C 270 Specifiche standard per la malta per muratura. Ci sono quattro tipi principali di malta, che sono descritti di seguito in ordine di forza decrescente. Inoltre, la malta di tipo K è talvolta usata, ma non è più inclusa nello standard ASTM C 270.
La malta è destinata ad essere plastica, il che significa che si adatta al movimento all’interno del muro senza rompersi. Pertanto, non si dovrebbe mai specificare una malta che ha una resistenza alla compressione superiore al necessario. Per un’installazione di alta qualita’ e’ necessario un equilibrio tra resistenza alla compressione, resistenza alla flessione e adesione.
Malta di tipo M
La malta di tipo M e’ la malta piu’ resistente (minimo 2500 psi) e dovrebbe essere usata solo dove e’ richiesta una significativa resistenza alla compressione. Questo tipo di malta è generalmente usato con la pietra dura. Poiché imita da vicino la forza della pietra, non cederà prima che la pietra stessa ceda.
La malta di tipo M è meno lavorabile degli altri tipi, quindi dovrebbe essere specificata solo quando necessario. Manca anche una buona adesione, quindi potrebbe non sigillare correttamente.
La malta di tipo M si usa: Applicazioni sotto il livello dove sono presenti carichi estremi di gravità o laterali, come nei muri di contenimento. In combinazione con pietra dura o altre unita’ di muratura che hanno un’alta resistenza alla compressione.
Malta di tipo S
La malta di tipo S e’ una malta di media resistenza (minimo 1800 psi). Poiché è più forte del tipo N, può essere usata per muri esterni sotto il livello del terreno e altri progetti esterni come i patii. Inoltre, ha un’adesione e una forza laterale maggiori rispetto al tipo N, il che la rende una buona scelta per resistere a moderate pressioni del terreno sotto il livello del suolo.
Usi della malta di tipo S: Applicazioni sotto il livello del terreno con carico normale o moderato. Luoghi in cui la muratura è in contatto con il terreno, come la pavimentazione o i muri di contenimento poco profondi.
Malta di tipo N (uso generale)
Il tipo N è il tipo più comune di malta ed è la migliore selezione universale a meno che non siano richieste caratteristiche speciali. Ha una resistenza media (minimo 750 psi) ed è pensata per muri portanti interni rinforzati e muri esterni sopra il livello. È ottimo per la pietra o la muratura semi-morbida poiché si flette di più di una malta ad alta resistenza – questo previene la rottura delle unità di muratura.
Usi della malta di tipo N: Applicazioni generali sopra il livello dove si verifica un carico normale.
Malta di tipo O
La malta di tipo O e’ una malta a bassa resistenza (minimo 350 psi) che viene usata in applicazioni interne non portanti. È facile da lavorare, quindi è spesso usata per riparare la malta dove il muro è strutturalmente sano. La malta di tipo O e’ a volte usata con unita’ di muratura che hanno una bassa resistenza alla compressione (es. arenaria o brownstone) in modo che la malta permetta una maggiore flessione, che previene crepe nelle unita’.
La malta di tipo O e’ usata: Applicazioni interne non portanti con uso esterno molto limitato. Riposizionamento dove l’integrità strutturale del muro è intatta.
Malta di tipo K
La malta di tipo K non è più inclusa nella specifica ASTM C 270; tuttavia, è ancora talvolta usata in progetti di conservazione storica. Ha la piu’ bassa resistenza alla compressione di qualsiasi malta in modo da non causare danni alle pietre fragili o alla muratura.
Uso della malta di tipo K: progetti di conservazione storica dove e’ richiesta una malta molto morbida per evitare danni alla pietra fragile – si noti che la malta non fornisce capacita’ portante.
Giunti di malta in muratura
I giunti di malta sono tipicamente 3/8″, ma possono variare da 1/4″ a 1/2″ – copriamo meglio questo nel nostro articolo sulle dimensioni dei mattoni.
I giunti di allettamento sono i giunti di malta orizzontali, o il letto di malta su cui si siede il mattone successivo. I giunti di malta completi coprono l’intera parte superiore dell’unità muraria e sono il tipo di letto più comune. I giunti di malta a faccia vista hanno un letto stretto di malta sulle facce dell’unità muraria e dovrebbero essere usati solo nelle costruzioni interne non portanti.
I giunti verticali tra le unità murarie sono chiamati giunti di testa.
I giunti sono finiti usando un attrezzo o una spatola, ma l’attrezzo permette una finitura più compatta e pulita. Ogni tipo di giunto ha dei pro e dei contro, che sono principalmente legati alla loro efficacia nello spargimento dell’acqua, che è il fattore più critico per la resistenza alle intemperie.
Giunto di malta concavo
Maltempo: Buono
Il giunto standard, universalmente accettato come il migliore per prevenire la penetrazione dell’acqua.
Giunto di malta V
Immersione: Fair
Questo giunto ha meno successo nello spargimento dell’acqua a causa della punta della V, che puo’ essere un punto d’ingresso per l’acqua se non viene lavorata perfettamente.
Giunto di malta stagionato
Impermeabile: Discreto
A causa della pendenza della malta, anche questo giunto si comporta abbastanza bene. Tuttavia, l’acqua può scorrere attraverso la parte inferiore del mattone ed entrare se la malta non è ben aderente.
Giunto con malta percossa
Maltempo: Molto Scarso
L’inclinazione del giunto attira l’acqua nel giunto e le permette di sedersi sul mattone, dando all’acqua più tempo per penetrare.
Solo per uso interno.
Giunto di malta a filo
Maltempo: Scarso
Questo giunto è suscettibile all’acqua che si deposita sulla parte superiore del giunto se sporge leggermente dal mattone.
Giunto di malta ruvida
Maltempo: Molto Scarso
La sporgenza permette all’acqua di sedersi sopra il mattone e potenzialmente essere risucchiata nel muro.
Solo uso interno.
Specificare la malta
Ci sono due metodi per specificare la malta quando si rilasciano i documenti di costruzione. Si possono specificare le proprietà prestazionali della malta indurita o si possono specificare le proporzioni degli ingredienti nella malta. È assolutamente fondamentale che lo specificatore comprenda i requisiti strutturali che il progetto deve rispettare in modo che il tipo di malta e la miscela possano essere specificati correttamente. In caso di dubbio, assicuratevi di consultare un ingegnere strutturale.
La Specifica di Prestazione, richiede che una miscela sia creata e testata in laboratorio, il che la rende meno comune, ma molto più esatta per applicazioni critiche. Lo specificatore identificherà la resistenza minima alla compressione consentita dopo il periodo di cura di 28 giorni, la percentuale di aria nella malta indurita, la percentuale di acqua trattenuta nella malta e il rapporto di aggregati della miscela. Una volta che la miscela è stata testata in laboratorio, la ricetta può essere usata sul campo.
Per una specifica di proporzione, il prescrittore identificherà le proporzioni esatte degli ingredienti per la miscela. Questo può essere fatto usando sia pesi che volumi. Questo permette che tutta la preparazione della malta sia fatta sul campo, il che lo rende l’approccio più comune dato che è coinvolto meno tempo nella creazione delle miscele di malta.
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