The Top-Secret Recipe For Pizzeria Uno Deep Dish Pizza
Il Dicembre 20, 2021 da adminSharing is Caring, Citizen!
Uno Pizza Image Used Under Creative Commons License From yelp.com
Cittadini, è un momento raro e supremamente gratificante quando io – il mai silenzioso TFD in persona! – posso condividere con voi una ricetta aziendale veramente nascosta e top-secret! Il mio amico Mike stava rovistando nella sua soffitta qualche settimana fa e ha trovato una pagina scritta a mano nel giugno del 1971 che dettagliava l’attuale ricetta della pizza di Pizzeria Uno, data ad un suo parente direttamente dal fondatore!
A quanto pare, un giorno una pizza che era stata cucinata per lui al ristorante originale era sotto la media, così è andato dal fondatore/chef Ike Sewell e si è lamentato. Ike era un suo caro amico e fece qualcosa che non ha mai, MAI fatto in nessun’altra occasione. Guidò il suo amico attraverso la vera ricetta della Chicago Deep Dish Pizza che lui stesso aveva inventato, passo dopo passo!
La ricetta della pizza è stata archiviata per quasi 50 anni – finché non è stata condivisa con me e ora, la condivido con tutti voi! Essere un membro della TFD Nation ha sicuramente i suoi vantaggi! 😀
Ora – per la cronaca – TFD è imbarazzato nel notare che preferisce la pizza in stile NYC, ma solo perché sono cresciuto lì ed è la versione che è permanentemente impressa nel mio palato come “pizza”. La “casseruola in una crosta” che è la pizza di Chicago è totalmente deliziosa, quindi per favore non incolpatemi per il mio pregiudizio – e sarò il primo ad ammettere che l’hot dog di Chicago è un prodotto di gran lunga superiore alla versione di NYC!
Ora, con tutto questo fuori dai piedi: come notato nel Chicago Tribune:
James Janega – Blue Sky Reporter
Tra i ristoranti americani, la cucina di Chicago è notevole per la sua pizza:
Le famiglie che stanno dietro le più famose pizzerie di Chicago rivendicano ognuna l’invenzione della ricetta, ma una cosa sulle origini della Deep Dish Pizza si sa con certezza:
E’ nata nel 1943 nella cucina di un palazzo convertito del 19° secolo costruito con i soldi del legname della famiglia Mears al 29 E. Ohio St. – oggi sede della Pizzeria Uno.
Non c’erano documenti scritti. Nessuna ricetta. Nessuna foto d’epoca.
Ma Chicago aveva prodotto una variazione unica e duratura della tradizionale pizza italiana e americana. Aveva una crosta ruvida e croccante e una salsa sopra il formaggio. Era pesante con la salsiccia italiana.
A livello nazionale, la pizza è un’industria da 30 miliardi di dollari, ed è particolarmente popolare tra gli abitanti di Chicago. Pizzeria Uno e il suo fratello a un isolato di distanza, Pizzeria Due, ora fanno parte di una catena nazionale, Uno, che si vanta sul suo sito web che “Ike Sewell ha sviluppato la pizza deep dish e ha aperto un nuovo tipo di ristorante all’angolo di Ohio & Wabash.”
La vecchia casa di Nathan Mears sarebbe diventata una leggenda di Chicago – una pizzeria fondata da Richard Novaretti, conosciuto come Ric Riccardo, il proprietario del Riccardo’s Restaurant, e il suo amico Sewell, un distributore di liquori di Chicago. Nel loro ristorante lavorava Rudy Malnati Sr., padre di Lou Malnati e nonno degli attuali proprietari della catena di ristoranti Lou Malnati’s.
Il ristorante di Riccardo e Sewell aprì nel 1943 come The Pizzeria, divenne poco dopo Pizzeria Riccardo e si stabilì come Pizzeria Uno nel 1955, quando i soci aprirono Pizzeria Due nella villa della figlia di Mears dall’altra parte della strada tra Wabash e Ontario.
Le personalità riunite in quella cucina di Ohio Street rendono difficile, nonostante la proclamazione sul sito web di Uno, sapere esattamente chi ha inventato le ricette. Ogni persona, e le loro famiglie, rivendicano l’unica vera ricetta. Sono diventati i fondatori di Malnati’s e Pizano’s, Gino’s East, e Uno stesso.
Ma Chicago ha beneficiato della rivalità – e così fanno i visitatori, o chiunque abbia fame delle torte pesanti di Chicago e possa trovarle per strada.
Ora, senza ulteriori indugi – godetevi questa ultima delizia di Chicago, cittadini! 😀
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Ingredients
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- CRUST:
- 1 tazza di acqua calda (da 110 a 115 gradi)
- ¼ di oncia di lievito secco attivo
- 3 tazze e mezza di farina
- ½ tazza di farina di maisfarina di mais macinata
- 1 cucchiaino di sale
- ¼ di tazza di olio di mais
- 1 cucchiaio di olio d’oliva per ungere la padella
- ***
- Pieno:
- 5 – 6 fette di mozzarella (o 50/50 provolone/mozzarella)
- 1 lb di salsiccia (tolta dal budello e sbriciolata)
- 1 – 28 once can whole tomatoes, scolati e schiacciati grossolanamente (i pomodori freschi sono opzionali ma non sono meglio)
- 2 spicchi d’aglio (tritati)
- 3 cucchiaini di origano secco (o 5 foglie di basilico fresco,
- 4 cucchiai di parmigiano grattugiato fresco
Istruzioni
- Dalle istruzioni e note personali di Ike Sewell – giugno 1971 da Uno in centro!
- Versare acqua calda in una grande ciotola e sciogliere il lievito con una forchetta.
- Aggiungere 1 tazza di farina, farina di mais, sale e olio di mais.
- Mescolare bene.
- Continuare a mescolare il resto della farina, ½ tazza alla volta, fino a quando la pasta si stacca dai lati della ciotola.
- Infarinare le mani e la superficie di lavoro, impastare la palla di pasta fino a quando non è più appiccicosa.
- Lasciare lievitare l’impasto in una ciotola oliata, sigillata con pellicola Saran, per 45-60 minuti in un luogo caldo, fino a quando è raddoppiato in massa.
- Premere, impastare brevemente.
- Premere in 15 pollici oliato pizza piatto profondo o primavera padella, fino a quando arriva 2 pollici su i lati ed è anche sul fondo della padella.
- Lasciare lievitare la pasta da 15 a 20 minuti prima di riempire.
- Preparare il forno a 500 gradi.
- MENTRE LA PASTA RISALE, PREPARARE IL RIPIENO
- Cuocere la salsiccia sbriciolata finché non è più rosa, scolare il grasso in eccesso (!).
- Scolare e tagliare i pomodori.
- Quando la pasta ha finito la sua seconda lievitazione, stendere il formaggio sul guscio di pasta.
- Distribuire la salsiccia e l’aglio sopra il formaggio.
- Coprire con i pomodori.
- Spruzzare su condimenti e parmigiano.
- Cuocere 15 minuti a 500 gradi.
- Bassare la temperatura a 400 gradi, cuocere da 25 a 35 minuti.
- Sollevare sezione della crosta di tanto in tanto con una spatola per controllare il colore. La crosta sarà marrone dorato quando fatto.
- Serve immediatamente.
- NOTA:
- Si aggiungono 2 once di peperoni e funghi
- Una pizza dritta con 4 once di peperoni
- Affetta i peperoni a strisce larghe ¼”
- I peperoni verdi sono un sacrilegio e Ike ti darà la caccia dalla tomba…
- Categoria: Ricette
Nutrizione
- Calorie: 1135,25 kcal
- Zucchero: 4,8 g
- Sodio: 1368,84 mg
- Grassi: 58,94 g
- Grassi saturi: 18,72 g
- Grassi trans: 0,11 g
- Carboidrati: 106.68 g
- Fibra: 6.5 g
- Proteine: 43.54 g
- Colesterolo: 120.33 mg
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