Terapia fisica e Parkinson
Il Ottobre 21, 2021 da adminLa capacità di muoversi e rimanere attivi è importante per le persone con la malattia di Parkinson (PD), dalla diagnosi per tutto il corso della malattia. Il ruolo della terapia fisica è quello di aiutarvi a continuare a muovervi il più bene e il più a lungo possibile, migliorando la capacità di movimento. Recenti ricerche suggeriscono che la terapia fisica – compreso l’allenamento dell’andatura e dell’equilibrio, l’allenamento della resistenza e l’esercizio fisico regolare – può aiutare a migliorare o tenere a bada i sintomi della PD.
Quando e perché trovare un fisioterapista
I fisioterapisti possono essere utili in tutte le fasi della PD. I problemi di movimento nelle fasi iniziali della malattia non sono sempre evidenti. Non coinvolgendo un fisioterapista con una specializzazione neurologica come parte del loro team medico, le persone con il Parkinson spesso perdono la finestra di opportunità per affrontare questi problemi in anticipo. Parla con il tuo medico per ottenere una valutazione fisioterapica di base e poi continua con rivalutazioni periodiche.
Secondo il Parkinson’s Outcomes Project, il più grande studio clinico sulla malattia di Parkinson attraverso la nostra rete di centri di eccellenza, aumentare l’attività fisica ad almeno 2,5 ore a settimana può rallentare il declino della qualità della vita. La Parkinson’s Foundation ha identificato approcci di cura specifici associati a risultati migliori per i pazienti che cercano cure esperte presso i nostri centri di cura designati. Tra le altre, le migliori pratiche includono il riferimento precoce alla terapia fisica e l’incoraggiamento dell’esercizio fisico come parte del trattamento.
Un fisioterapista è addestrato in modo unico a progettare una routine di esercizio che mira a specifiche menomazioni motorie. I fisioterapisti hanno anche l’opportunità di fornire un feedback frequente e diretto per aiutarvi a capire come esercitare nel modo più efficace e sicuro.
Un fisioterapista può fornire:
- Consigli di educazione e autogestione.
- Routine di esercizio che sono state associate a miglioramenti (o declini più lenti) nella mobilità, nella qualità della vita e nella gravità della malattia.
- Risposte a domande sul tipo, l’intensità, la frequenza o la durata dell’esercizio che è meglio per voi.
- Modi per mantenere la sicurezza quando si esercita.
- Aiuto per:
- Normale routine di attività fisica
- Camminare: lentezza, piccoli passi, o congelamento (sentirsi incollati al pavimento o difficoltà a partire)
- Equilibrio o stabilità
- Postura
- Dolore
- Muoversi in casa (alzarsi da una sedia, muoversi nel letto)
- Spostamento (entrare/uscire dall’auto o dall’autobus, ascensori, scale e terreni irregolari)
- Individuare la paura di cadere, essere caduto o essere preoccupato per la tua sicurezza.
- Altri problemi di salute che influenzano la mobilità, compresi i dolori articolari o muscolari dovuti all’artrite, problemi di resistenza dovuti a una condizione cardiaca o polmonare, un osso rotto o un intervento chirurgico
Impostare gli obiettivi di movimento con il tuo terapista
Ogni cliente lavora con il proprio fisioterapista per impostare obiettivi di movimento personalizzati. I fisioterapisti possono aiutarvi a ottimizzare la vostra routine di esercizi sulla base delle ultime ricerche, a reimparare compiti impegnativi o a rimanere sicuri e indipendenti in casa. Alcuni degli obiettivi di movimento più comuni per le persone con Parkinson includono:
- Imparare gli esercizi
- Migliorare la camminata, l’equilibrio o la postura
- Affrontare il rischio di caduta
- Trattare il dolore
Prima della prima visita, pensa ai tuoi obiettivi di movimento e scrivi i tuoi problemi e domande. Questo ti aiuterà ad organizzare i tuoi pensieri. Puoi farlo anche per le visite future.
Medicare e la rimozione del “Therapy Cap”
Storicamente, Medicare ha limitato la quantità di terapia fisica, occupazionale e del linguaggio che un beneficiario può ricevere in un dato anno. In alcuni anni, il Congresso ha creato un processo di eccezioni che ha permesso agli individui di accedere alla terapia al di sopra del tetto massimo se i servizi erano ritenuti necessari dal punto di vista medico, ma questo processo doveva essere rinnovato dai legislatori ogni pochi anni, creando incertezza e il potenziale per il rifiuto della copertura.
La Parkinson’s Foundation ha lavorato con la comunità del PD per affrontare le sfide di Medicare relative a servizi come la terapia fisica, la terapia occupazionale e la terapia logopedica dal 2011, compresa la difesa nel 2014 per rimuovere lo standard di miglioramento, che significava che le persone con Parkinson non potevano più essere negate alla copertura della terapia solo per mancanza di miglioramento. Nel febbraio del 2018, questo processo di eccezioni è stato reso permanente, il che significa che alle persone con Medicare non può più essere negata la terapia se ne hanno bisogno per gestire le loro condizioni di salute.
Come trovare il tuo fisioterapista esperto per il morbo di Parkinson
È importante trovare un fisioterapista che abbia una formazione specifica ed esperienza di lavoro con la PD. Puoi trovare fisioterapisti esperti che lavorano negli ambulatori degli ospedali, nelle agenzie sanitarie a domicilio, nelle case di cura o nella comunità vicino a casa tua. Chiedi al tuo neurologo un riferimento al tuo prossimo appuntamento.
L’Helpline della Parkinson’s Foundation al 1-800- 4PD-INFO (473-4636) può aiutarti a trovare un fisioterapista esperto vicino a te che sia addestrato a lavorare con persone con PD, e fornirti le domande da fare a un potenziale fisioterapista per valutare la sua esperienza.
Formare i futuri fisioterapisti nella malattia di Parkinson
Lo sapevi che la Parkinson’s Foundation sta lavorando per educare meglio gli studenti di fisioterapia in tutto il paese per garantire una migliore cura della malattia di Parkinson per tutti?
Il programma della Parkinson’s Foundation Physical Therapy Faculty Program sta migliorando la cura della terapia fisica del Parkinson attraverso la formazione di leader di facoltà in tutti gli Stati Uniti in modo che possano, a loro volta, educare gli studenti di terapia fisica. Il corso intensivo permette agli educatori di fisioterapia di immergersi nell’apprendimento delle ultime scoperte basate sull’evidenza nella ricerca e nella cura del Parkinson. Gli educatori di fisioterapia possono avere un grande impatto sulla vita delle persone con PD riportando queste conoscenze ai loro studenti, i nostri futuri professionisti.
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