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Il Dicembre 5, 2021 da adminL’Internal Revenue Service (IRS) sta intensificando gli sforzi per contrastare il furto di identità.
Abbiamo visto un recente aumento del volume degli avvisi IRS inviati ai singoli contribuenti che richiedono la verifica dell’identità al fine di elaborare le dichiarazioni dei redditi, emettere un rimborso o applicare un pagamento in eccesso alla tassa stimata del prossimo anno. Se una dichiarazione dei redditi individuale non viene elaborata, questo può portare a ritardare anche un pagamento anticipato dello stimolo Coronavirus.
Se l’IRS ha una preoccupazione per una dichiarazione dei redditi sospetta che è stata presentata, invierà una lettera all’indirizzo sulla dichiarazione dei redditi federale. La ricezione di queste lettere non è indicativa di un errore nella preparazione delle tasse o di una particolare bandiera rossa. Inoltre non significa che il destinatario sia vittima di un furto d’identità.
L’IRS non ti contatterà per verificare la tua identificazione via e-mail, testo o telefono.
L’IRS non ti invierà un messaggio e-mail con un allegato che ti chiede di accedere per ottenere una trascrizione fiscale o aggiornare il tuo profilo. Non cliccare su nessun allegato email associato a una presunta email dell’IRS, poiché è probabile che sia una truffa di pesca o infettata da malware.
L’unico modo in cui l’IRS comunicherà con un contribuente è tramite corrispondenza scritta consegnata dal servizio postale degli Stati Uniti.
- Non aprire un’email che sostiene di essere dell’IRS o tenta di confermare le tue informazioni fiscali personali. L’IRS non invia questa lettera o verifica la tua identità via e-mail.
- Non verificare le tue informazioni in risposta a una telefonata. L’IRS non ti chiamerà per verificare queste informazioni, senza averti prima inviato la lettera.
- Non cliccare su nulla che dica “trascrizioni fiscali” o qualcosa di simile nell’oggetto.
Mentre in passato gli avvisi di verifica dell’identità venivano inviati ai contribuenti che richiedevano un rimborso, ora gli avvisi di verifica dell’identità vengono inviati anche per le dichiarazioni fiscali che riportano un saldo dovuto o nessun saldo dovuto.
Ci sono due lettere specifiche dell’IRS che richiedono la verifica dell’identità del contribuente. Queste richieste arrivano sotto forma di una lettera IRS 5071C o una lettera IRS 4883C. (Troverà il numero del modulo IRS indicato nell’angolo superiore destro della lettera). Se ricevete una lettera 5071C o una lettera 4883C, dovreste seguire le indicazioni e accedere a www.idverify.irs.gov o chiamare il numero verde fornito nell’avviso.
Prima di accedere o chiamare, assicuratevi di avere copie della vostra dichiarazione dei redditi degli anni precedenti e di quella dell’anno in corso e documenti di supporto, come i vostri moduli W-2 e 1099, poiché vi verranno poste semplici domande riguardanti le informazioni contenute in questi e domande a cui solo voi potete rispondere.
L’intero processo richiede in genere solo pochi minuti e una volta verificata la vostra identità, sarete in grado di confermare se avete presentato la dichiarazione dei redditi relativa all’avviso e poi il vostro ritorno sarà elaborato. Se vi è dovuto un rimborso, purtroppo ci vorranno circa nove settimane per essere emesso. Se non ha presentato la dichiarazione, l’IRS la aiuterà con i passi successivi.
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