Sin and Salvation

I presbiteriani credono alla Bibbia quando dice che “tutti hanno peccato e sono venuti meno alla gloria di Dio” (Romani 3:23). A differenza del crimine, che implica la violazione della legge umana, il peccato è una condizione del cuore o un’espressione di tale condizione in cui ci si allontana da Dio e non si ha fiducia in Dio. Il peccato si esprime in atti particolari. La “Breve dichiarazione di fede” della Chiesa Presbiteriana (U.S.A.) dice:

Ma noi ci ribelliamo contro Dio; ci nascondiamo dal nostro Creatore.
Ignorando i comandamenti di Dio,
violeggiamo l’immagine di Dio negli altri e in noi stessi,
accettiamo le bugie come verità,
sfruttiamo il prossimo e la natura,
e minacciamo di morte il pianeta affidato alle nostre cure.
Ci meritiamo la condanna di Dio.
-linee 33-39

Tuttavia Dio agisce con giustizia e misericordia per redimere la creazione.

Amandoci ancora,
Dio ci rende eredi con Cristo dell’alleanza.
Come una madre che non abbandona il figlio che allatta,
come un padre che corre ad accogliere il prodigo a casa,
Dio è ancora fedele.
-linee 40, 47-51

Dio è sempre stato fedele al popolo di Israele e alla chiesa. I presbiteriani credono che Dio ci abbia offerto la salvezza a causa della natura amorevole di Dio. Non è un diritto o un privilegio da guadagnarsi essendo “abbastanza buoni”. Nessuno di noi è abbastanza buono da solo – siamo tutti dipendenti dalla bontà e dalla misericordia di Dio. Dal più gentile e devoto frequentatore di chiesa al più palese peccatore, siamo tutti salvati unicamente dalla grazia di Dio.

Dal più grande amore e compassione possibile Dio ci ha raggiunto e redento attraverso Gesù Cristo, l’unico che sia mai stato senza peccato. Attraverso la morte e la resurrezione di Gesù, Dio ha trionfato sul peccato.

I presbiteriani credono che è attraverso l’azione di Dio che opera in noi che diventiamo consapevoli della nostra peccaminosità e del nostro bisogno della misericordia e del perdono di Dio. Proprio come un genitore è pronto ad accogliere un figlio ribelle che si è pentito della ribellione, Dio è disposto a perdonare i nostri peccati se solo li confessiamo e chiediamo perdono nel nome di Cristo.

Dio ha inoltre inviato lo Spirito Santo per essere nostro compagno, consigliere e guida nel vivere una vita di servizio a Dio.

Lo Spirito ci giustifica per grazia attraverso la fede,
ci rende liberi di accettare noi stessi e di amare Dio e il prossimo,
e ci lega insieme a tutti i credenti
nell’unico corpo di Cristo, la Chiesa.
-“Breve dichiarazione di fede”, righe 54-57