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Il Dicembre 10, 2021 da adminIl nuovo film di Tom Hardy Capone esplora l’ultimo anno della vita di Al Capone, ma cosa è successo alla sua famiglia dopo la sua morte? La storia del gangster italiano è una storia popolare in tutta la storia dell’intrattenimento, con lo scrittore-regista Josh Trank responsabile dell’ultimo adattamento. A differenza della maggior parte delle storie sul signore del crimine però, Capone si svolge ben dopo il suo tempo al potere, dove il suo stato mentale si è deteriorato.
Ora disponibile per il noleggio o l’acquisto su una varietà di servizi video on demand, l’uscita di Capone lo ha reso uno dei film più degni di nota a lanciare durante la pandemia del coronavirus. Capone serve a Hardy come vetrina per trasformare ancora una volta il suo corpo e la sua voce per un nuovo ruolo, e deve portare la maggior parte del film sulle sue spalle. Per molti, Al Capone è un nome familiare, ma Capone mostra un punto diverso della sua vita e coinvolge pesantemente la sua famiglia, che è con lui nella loro gigantesca villa in Florida. Capone si conclude prima della morte del suo protagonista, il che potrebbe lasciare gli spettatori a chiedersi cosa sia successo dopo nella vita reale dopo la morte di Al Capone il 25 gennaio 1947.
Al sposò Mae Capone a 19 anni il 30 dicembre 1918 e rimase con lei fino alla sua morte. Dopo essere stato sposato con uno dei più grandi criminali in circolazione, la fase successiva della vita di Mae si svolge in gran parte fuori dall’occhio pubblico. Si sa che vendette la villa in Florida poco dopo la morte di Al. Mae rimase impegnata con Al e la sua eredità anche dopo la sua morte, anche se fece causa a uno studio di produzione a causa delle somiglianze tra la vita di Al e lo show televisivo The Untouchables nel 1964. Morì qualche anno dopo in Florida il 16 aprile 1968 all’età di 89 anni.
Nonostante ciò che Capone potrebbe suggerire, Al ebbe un solo figlio in tutta la sua vita: Albert Francis “Sonny” Capone Jr. Nacque il 4 dicembre 1918, poche settimane prima che i suoi genitori, Al e Mae, si sposassero. Dopo la morte del padre, Sonny continuò a vivere in Florida lavorando come apprendista tipografo, distributore di pneumatici e proprietario di un ristorante. È stato rivelato dall’FBI che ha minacciato di uccidere Edward Kennedy nel 1968, ma l’unico crimine per cui è stato condannato è stato il furto di 3,50 dollari di aspirine e batterie nel 1965. Cambiò legalmente il suo nome in Albert Francis Brown nel 1966 per rimuovere i legami con Capone. Sonny morì l’8 luglio 2004 all’età di 85 anni.
Per quanto riguarda la famiglia allargata di Al Capone, aveva otto fratelli (sei fratelli, due sorelle), ma solo sei erano ancora vivi quando morì. I suoi fratelli maggiori Ralph detto “Bottles” e James Vincenzo detto “Two-Gun” avevano entrambi superato i loro giorni criminali, con James che morì in Nebraska nel 1952 e Ralph nel Wisconsin nel 1974. Suo fratello minore Matthew morì nel 1967, suo fratello minore Umberto morì nel 1980, suo fratello minore Ermino morì nel 1985, e sua sorella minore Mafalda morì nel 1988. I fratelli minori di Al non erano pesantemente coinvolti nel suo impero criminale, ma solo Ralph è apparso in Capone nonostante non fosse presente nella vita di Al all’epoca nella vita reale.
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Chi è l’autore
Cooper Hood è uno scrittore di notizie e articoli per Screen Rant. Si è unito a Screen Rant alla fine del 2016 dopo uno stint di un anno con MCU Exchange, che è arrivato dopo aver prima sviluppato un blog MCU tutto suo. Si è laureato nel 2016 con una laurea in Media & Comunicazione Pubblica, con un minore in Produzione di Media. L’amore di Cooper per i film è iniziato guardando Toy Story e Il Re Leone a ripetizione da bambino, ma è stato solo con The Avengers che ha iniziato a interessarsi ai film e al processo di produzione, portandolo a scoprire il mondo del giornalismo cinematografico. Ogni anno Cooper non vede l’ora di vedere gli ultimi blockbuster di Marvel, DC e Star Wars, ma ama anche la fretta di recuperare i film da Oscar verso la fine dell’anno. Quando non sta scrivendo o guardando le nuove uscite, Cooper è un ossessionato del fantacalcio e sta cercando di espandere la sua collezione di Blu-Ray – perché i supporti fisici sono ancora il re! Segui Cooper su Twitter @MovieCooper.
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