Sacrifice Victim

“…non chiamarmi Junior!”

Il titolo di questo articolo è un soprannome. Questo articolo riguarda un soggetto canonico a cui manca un nome proprio, ed è conosciuto solo con il suo soprannome o nominativo. Si prega di vedere la relativa discussione nella pagina di discussione o la spiegazione nell’articolo stesso.

“Om Namah Shivaya!” -Vittima del sacrificio

Una vittima del sacrificio era uno dei prigionieri del culto Thuggee sotto Mola Ram. Fu ucciso nel 1935 come parte di una cerimonia al Tempio della Morte in India.

Biografia

Nel 1935, quando Indiana Jones, Willie Scott e Short Round trovarono il modo di scendere nel Tempio della Morte Thuggee, furono testimoni del sommo sacerdote Mola Ram che sacrificava un uomo a Kali. Mentre veniva trascinato verso l’altare, egli protestava impotente per quanto stava accadendo, fu poi messo in una gabbia di ferro. Ram raggiunse il suo petto e rimosse il suo cuore, ma l’uomo continuò a vivere senza di esso.

Durante la ‘cerimonia’ l’uomo pregò Shiva, conoscendo il suo destino. Fu poi immerso nella lava fusa, dove la sua pelle e i suoi vestiti presero fuoco prima di essere ucciso dalla lava; urlò dalla paura e dal dolore durante tutta l’esperienza. Mentre moriva, il suo cuore prese fuoco nella mano di Mola Ram mentre il sacerdote ridacchiava follemente.

In seguito, Jones prese nota nel suo diario di ricercare una spiegazione scientifica e medica per la sopravvivenza della vittima senza un cuore, poiché la considerava diversa da qualsiasi cosa a cui avesse mai assistito prima.

Dietro le quinte

La vittima sacrificale è stata interpretata da Nizwar Karanj in Indiana Jones e il Tempio Maledetto.

Secondo il supervisore degli effetti meccanici George Gibbs, per girare la scena in cui il cuore della vittima viene strappato da Mola Ram, hanno dovuto usare un cuore dotato di un motore elettrico all’interno per simularne il battito. Amrish Puri, l’attore di Mola Ram, ha usato un braccio finto per poter reggere in sicurezza il cuore mentre prendeva fuoco.

Il canto della vittima è stato sviluppato sul set dopo che il regista Steven Spielberg e la produzione hanno detto a Karanj come sarebbe morto il suo personaggio. Gli chiesero cosa avrebbe detto e Karanj rispose con “Om Namah Shivaya”. “Om Namah Shivaya”, è un mantra indù che significa “adorazione al Signore Shiva”.

In LEGO Indiana Jones: The Original Adventures invece di avere il cuore strappato e calato nella fossa, la vittima viene calata e riportata su viva senza ferite, indossando solo i boxer, con grande imbarazzo. L’uomo è assente dal sequel, tuttavia, in quanto la gabbia sacrificale viene invece utilizzata per cuocere il pollo per scopi comici.