Ritiro
Il Ottobre 4, 2021 da adminLa fase del ritiro è caratterizzata da una serie di violente contrazioni spasmodiche addomino-toraciche con la glottide chiusa. Durante questo periodo, i movimenti inspiratori (inalatori) della parete toracica e del diaframma sono contrastati dalle contrazioni espiratorie della muscolatura addominale. Allo stesso tempo, hanno luogo i movimenti dello stomaco e del suo contenuto. Mentre un paziente si lamenterà di sensazioni sgradevoli durante la nausea, la parola non è possibile durante i rigurgiti. I movimenti caratteristici forniscono un pronto segno diagnostico della fase di retching. Schindler (1937) ha studiato il retching in due occasioni durante la gastroscopia e ha notato che le pieghe longitudinali appaiono nell’antrum precedentemente liscio, si ispessiscono rapidamente, si riuniscono e chiudono completamente l’antrum. Il retching implica un’inspirazione profonda contro una glottide chiusa. Questo, insieme alla contrazione dell’addome, porta ad una differenza di pressione tra la cavità addominale e quella toracica. Come risultato, lo stomaco e il contenuto gastrico vengono spostati verso l’alto, verso la cavità toracica.
Il Retching comprende un’elevazione e una discesa ritmicamente alternata (circa una volta al secondo) dell’intero apparato faringolaringoiatrico-esofago-gastrico in sincronia con il movimento del diaframma. La funzione del retching può essere quella di mescolare il contenuto gastrico con il reflusso intestinale per tamponare il contenuto gastrico prima del reflusso gastroesofageo e per imprimere uno slancio al contenuto gastrico prima del vomito. La protezione delle vie aeree durante il retching è realizzata dalla chiusura glottale durante il retching e dalla costrizione dello sfintere esofageo superiore tra un retching e l’altro.
Lascia un commento