RAPPORTO AUTOPSIA
Il Novembre 9, 2021 da admin**Attenzione** Alla fine di questa pagina c’è un link ad una foto di Marilyn, dopo l’autopsia. Sta a voi decidere se volete vedere questa foto.
Alle 10:30 del mattino è iniziata l’autopsia. Il Dr. Thomas Noguchi era affiancato da John Miner un vice procuratore distrettuale specializzato in diritto medico e psichiatrico. All’autopsia partecipò anche il Dr. Theodore Curphey.
Noguchi e Miner hanno studiato il rapporto della polizia che indicava che la Monroe era morta in una stanza chiusa a chiave, e che i suoi medici credevano fosse morta per ingestione di un’overdose. Avevano anche studiato le bottiglie di pillole raccolte, il Dr. Engelberg aveva detto alla polizia che aveva dato a Monroe una prescrizione di ricarica per “cinquanta” capsule di Nembutal. Venerdì 3 agosto. I registri della farmacia di Saint Vincent indicano che la ricetta è stata compilata il giorno prima della sua morte. La prescrizione di Nembutal era per 25 capsule, non 50 come il Dr. Engelberg aveva dichiarato.
Il diagramma dell’autopsia ha chiaramente l’annotazione “Nessun segno di ago”
Tuttavia ci sono seri dubbi riguardo ai risultati. E’ un fatto documentato, secondo una fattura presentata alla tenuta Monroe, dal Dr. Engelberg *che Engelberg le ha fatto un’iniezione il 3 agosto. L’iniezione è stata fatta circa alle 16 di venerdì. Come mai questo segno dell’ago non si è visto?
Noguchi pone la domanda: “Le droghe che l’hanno uccisa sono state iniettate nel suo corpo da qualcun altro?
Egli afferma che i segni recenti dell’ago sono difficili da rilevare. Un altro motivo di preoccupazione nell’esame esterno è la questione della “lividezza” o “livor mortis” (il sangue si accumula nel livello più basso del corpo nelle ore della morte, producendo macchie violacee. ) Nel rapporto l’esaminatore menziona due aree di questo tipo, prima il viso, il collo, le braccia, il petto e l’addome; in secondo luogo, “una debole lividezza che scompare alla pressione è notata nella parte posteriore e nell’aspetto posteriore delle braccia e delle gambe”, Il significato forense per tutto questo è che quando un corpo viene spostato durante il “processo di livor mortis” che di solito si estende a 4 ore, questa doppia area di lividezza è nota (macchie violacee). Così, per esempio, se un corpo giace per 3 ore morto e poi viene spostato in un’altra posizione, una seconda lividezza avrà luogo.
Anche senza spiegazione, l’esame esterno di Noguchis indica due lividi freschi sul corpo di Marilyn:” Si nota una leggera area ecchimotica nell’anca sinistra e nel lato sinistro della parte bassa della schiena”. Tuttavia, secondo Gradison, altri lividi sono stati trovati sul corpo di Marilyn.
“Quando un corpo viene portato in obitorio, viene immediatamente ispezionato da un assistente medico. In questo momento tutte le cicatrici, lividi, tagli o altri traumi sono indicati su uno speciale modulo di esame iniziale. Questo modulo diventa parte del file ufficiale e viene completato prima dell’inizio dell’autopsia”
Gradison vide questo modulo la mattina del 5 agosto, e disse che includeva i lividi sull’anca indicati nel rapporto dell’autopsia, ma rivelò anche altri lividi sulla Monroe e sulla parte posteriore delle sue gambe. Secondo Gradison,
“Questo modulo di esame iniziale faceva parte di un file che scomparve all’inizio del caso.”
“Quel livido”, disse il Dr. Noguchi. ” non è mai stato completamente spiegato”. Quando i giornalisti hanno chiesto cosa può aver causato i lividi, Noguchi ha risposto: “Non ci sono spiegazioni per quel livido. È un segno di violenza”,
Dopo aver completato l’esame esterno, Noguchi ha proceduto con l’esame interno. Noguchi ha poi aperto lo stomaco, con loro sorpresa non c’erano segni delle compresse di Nembutal, c’era una piccola quantità di liquido nello stomaco, ma non hanno trovato nulla che indicasse droghe pesanti o sedativi.
Inoltre il nome di strada del Nembutal è “yellow jackets” (giacche gialle) perché quando viene inghiottito lascia un colorante giallo nel tratto digestivo – nessun colorante come questo è stato trovato, quindi come ha fatto a inghiottire 40 o più capsule, e ancora non hanno trovato alcuna traccia nel suo stomaco o nel suo tratto digestivo?
Il dottor Noguchi concluse il suo esame imbustando campioni di cervello, sangue, urina e organi interni e inviandoli per ulteriori studi tossicologici.
Marilyn dopo la foto dell’autopsia
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