Rajput Warrior
Il Dicembre 2, 2021 da adminRajput Warrior | |
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Armi | Khanda, Aara, Dhal, Chakram, Katar |
Origine | Rajasthan, India |
Attività | Difesa dell’India dagli invasori, in particolare da quelli musulmani come i Sultani di Delhi e i Mughal. |
Servizio | 900 d.C. |
Stato di battaglia | Vittoria contro il centurione romano |
Esperti | Gugun Deep Singh (Discendente Rajput/Esperto di armi) Bhajneet Singh (Artista marziale Gatka) Sukhwinder Singh (Esperto di Aara) |
“Non si diventa semplicemente un Rajput — ci si nasce. ‘Rajput’ significa letteralmente ‘Figlio di un re'”. Gugun Deep Singh
Il guerriero Rajput, il minaccioso maestro di arti marziali dell’India, che sconfiggeva i nemici con un arsenale diabolico progettato per uccidere;
il centurione romano, comandante assassino i cui assalti brutali portano Roma a conquistare il mondo.
Statistiche
- Anno – 900 d.C.
- Altezza – 5 ft 10
- Peso – 145 lbs
- Armatura – Pelle & Cotta di maglia
Simbolo – Elmo Rajput con due lance incrociate dietro.
Riassunto
L’India in generale non è sempre stata unificata come lo è oggi: piuttosto molteplici regni che erano costantemente in guerra tra loro. Mentre il primo grande impero indiano fu l’impero Maurya (322 a.C.-185 a.C.), l’India è tornata spesso ad essere divisa quando imperi come questi sono caduti. Ancora oggi, è comune trovare villaggi in tutta l’India che hanno la loro cultura, religione e lingua uniche. Con queste guerre costanti, l’India antica ha sviluppato la sua tecnologia e cultura militare a un livello mai visto in altre regioni del mondo a quel tempo.
Con le montagne tibetane e himalayane a nord e le giungle birmane a est, l’India come subcontinente era in grado di isolarsi dalle altre nazioni asiatiche con queste barriere naturali. Tuttavia l’eccezione era il Khyber Pass (situato nell’odierno Pakistan). Imperi macedoni, arabi, persiani, turchi, afgani, mongoli e altri tentarono di usare questo passaggio per invadere l’India. Questa posizione geografica doveva essere difesa per proteggere l’India dalle minacce esterne: il che significava che le popolazioni locali dei Rajput dovevano incontrare gli invasori occidentali e così crebbero fino a diventare feroci guerrieri per sopravvivere: costruendo enormi fortezze e padroneggiando la guerra. Il Khyber Pass fu il luogo di così tante battaglie che si dice che “ogni pietra è macchiata di sangue”.
I Rajput (letteralmente “figlio del re”) erano membri di uno dei principali gruppi indù Kshatriya (guerrieri) che vivono nel Rajasthan e nella maggior parte dell’India settentrionale e in parti del Pakistan. Godono di una reputazione di guerrieri temibili
; molti di loro servono ancora nelle forze armate indiane (nel ‘Rajput Regiment’ e Rajputana Rifles. Il reggimento di casa dello stato del Rajasthan. I Rajput, insieme ad altre identità di guerrieri come i Jats, i Gurkhas e i Sikh sono utili all’esercito indiano. I Rajput sono originari del Rajasthan, che significa Terra dei Re. Oggi si possono trovare in Rajasthan e in altre parti dell’India del nord e persino in Pakistan. In Pakistan, c’è il clan dei Sodha Rajputs, che sono indigeni della provincia di Sindh da secoli. Vengono in India per motivi matrimoniali e si possono trovare ad Amarkot, in Pakistan. Prima di diventare parte del Pakistan, Amarkot faceva parte dell’Agenzia Rajputana del Raj britannico. Le efficaci tecniche di combattimento e le armi dei Rajput sono state adottate da molte comunità.
Storia
Si ritiene che l’impero militarista della steppa degli Eftaliti (Unni bianchi) abbia influenzato i Rajput, da cui deriva la fama dei Rajput per la loro cavalleria. I califfati islamici emersero durante il VII secolo e tentarono di invadere l’India attraverso il passo Khyber, il che causò molte battaglie tra i musulmani, gli Eftaliti e gli indiani. Altri storici come CV Vaidya hanno affermato che i Rajput discendono dagli ariani vedici Kshatriyas. I Rajput sono una casta che appartiene al Varna Kshatriya. Gli Kshatriya sono noti per essere re e guerrieri, proprio come i Rajput.
Il Chahamanas di Shakambhari (VI secolo – XII secolo) era un regno medievale di Rajputs che divenne famoso per i loro guerrieri d’élite. Questo regno fu conquistato dall’impero islamico Ghurid dopo la seconda battaglia di Tarain nel 1192 d.C.; il sultano Muhammad di Ghor riuscì a sfruttare la disunione dei Rajput, la mancanza di cavalleria e la vulnerabilità alle incursioni notturne per sconfiggere l’esercito Rajput che era almeno il doppio dell’esercito islamico. Anche se l’impero Ghurid ebbe vita breve, è noto per aver introdotto l’Islam in India su larga scala.
Il Rajput indiano medievale raffigurato nello spettacolo finì con l’inizio dell’impero Mughal nel XVI secolo. I Mughal, turco-mongoli persianizzati, portarono armi a polvere da sparo in India e conquistarono l’India settentrionale sconfiggendo la dinastia Pashtun Lodhi che governava l’India settentrionale e più tardi il Rajputana. Questa conquista dei Rajput fu completata dalla battaglia di Haldighati nel 1576; dove i Mughal furono in grado di difendere i loro fianchi posizionandosi in un percorso montuoso, usando poi i loro moschettieri nella linea centrale per dividere l’esercito Rajput a metà. Alla fine molti governanti Rajput formarono stretti rapporti con gli imperatori Mughal e servirono come alleati nei loro eserciti. Fu grazie al sostegno dei Rajput che Akbar fu in grado di gettare le basi dell’impero Mughal in India. Alcuni nobili Rajput diedero anche le loro figlie in sposa a imperatori e principi Mughal per motivi politici, un esempio di questo è quando Akbar compì 40 matrimoni per lui, i suoi figli e nipoti, di cui 17 erano alleanze Rajput-Mughal.
I Rajput condussero diverse rivolte contro l’Impero Mughal durante il regno di Aurangzeb (31 luglio 1658 – 3 marzo 1707) in risposta alla sua dittatura militare e alla tassa Jizya contro i non musulmani.
I Rajput partecipano ancora oggi all’esercito moderno dell’India: come il Rajput Regiment (formato nel 1778) e Rajputana Rifles. I Rajput hanno visto molte battaglie feroci mentre combattevano sotto il Raj britannico nella prima e nella seconda guerra mondiale: con un’ultima prova notevole nella battaglia di Hong Kong nel 1941.
Armi
Close-Range: | Khanda | 328 |
Mid-Range: | Aara | 0 |
Long-Range: | Chakram | 53 |
Armi speciali: | Katar | 234 |
Scudo | Dhal | 0 |
Totale | 615 |
Armatura
Il Rajput indossava un abito di cotta di maglia sopra uno strato di pelle, il tutto era nascosto sotto una copertura di seta, e un elmo di ferro con un paranaso. In diverse immagini viste su Spike.com, il Rajput indossava una specie di velo fatto di cotta di maglia sul viso. Il Rajput portava anche uno scudo d’acciaio rotondo chiamato Dhal.
Battaglia simulata
La battaglia inizia con un guerriero Rajput che cammina attraverso una foresta, indagando su un rumore di clic che viene fatto in lontananza. Come si scopre, il ticchettio proviene dal centurione romano che aziona la leva della sua balestra Scorpion. Mentre il guerriero Rajput si avvicina sempre di più, il centurione romano carica un dardo nello Scorpion. Il Rajput sporge la testa da dietro un albero e individua il centurione. Il centurione spara il suo Scorpion, ma il dardo manca completamente il Rajput. Poi tira fuori il suo giavellotto di Pilum e carica il Rajput, facendolo fuggire. Il centurione si dirige verso un’area più aperta, solo per incontrare uno dei dischi Chakram del Rajput. Il centurione blocca il Chakram con il suo scudo, e poi lancia il suo Pilum. Il Rajput, invece, tira fuori la sua spada Khanda e taglia il giavellotto in due. I due guerrieri si guardano, aspettando che l’altro faccia la sua mossa. Il Rajput tira fuori la sua spada Aara e la fa roteare. Il centurione romano allora prende la sua Dolabra e carica il Rajput. Il Rajput salta indietro e cerca di colpire con la sua Aara, ma il centurione lo blocca con il suo scudo. Il centurione si scaglia contro il Rajput e agita la sua Dolabra, ma il Rajput salta via. Poi fa oscillare la sua Aara e la avvolge intorno alla gamba del centurione. Il centurione cade completamente, ma riesce a salvarsi dal Rajput calciando un tronco al Rajput e facendolo inciampare. Il centurione si alza con la sua Dolabra a portata di mano e vede che anche il Rajput si è alzato e ha tirato fuori di nuovo la sua spada Khanda. Il centurione colpisce il Rajput, che indietreggia per evitarlo. Tuttavia, così facendo, indietreggia e cade su un tronco gigante. Il centurione cerca di approfittarne e di colpire il Rajput, ma il Rajput rotola via e fa sì che il Dolabra rimanga incastrato nel tronco. Il Rajput allora agita la sua spada e taglia la testa del Dolabra dal manico. Si prepara a colpire il centurione, ma la perdita della testa del Dolabra permette al centurione di far oscillare il manico rotto abbastanza velocemente da colpire il Rajput e farlo cadere. Il centurione tira fuori il suo gladio e inizia a oscillare selvaggiamente contro il Rajput, facendo alla fine cadere il Khanda dalle sue mani. Taglia la faccia del Rajput e lo costringe a terra. Alza la spada e si prepara a finirlo, ma il Rajput indossa il suo Katar e pugnala il centurione nello stomaco. Il centurione cade per il dolore, poi guarda in alto. L’immagine del Rajput che brandisce il suo Khanda è l’ultima cosa che il centurione vede prima che il Khanda gli squarci la faccia e lo uccida. Il Rajput poi pompa i pugni in aria e urla di vittoria.
Opinione degli esperti
Dopo la battaglia gli esperti hanno dato la loro opinione sul perché il Rajput ha vinto. Mentre il Centurione era un soldato più professionale, temprato solo dal suo intenso addestramento, era destinato a combattere in grandi battaglie con il resto della sua legione, non in combattimento singolo. Il Rajput, invece, poteva combattere da solo o con altri Rajput, altrettanto efficace in entrambe le situazioni. Inoltre, ogni Rajput veniva addestrato fin dalla nascita per diventare un guerriero, ognuno era addestrato nelle arti marziali e un maestro con ciascuna delle sue armi. Quando si arrivò al dunque, fu l’addestramento superiore del Rajput e la sua abilità nel combattimento singolo a vincere la partita.
Trivia
- Il guerriero Rajput raffigurato in Deadliest Warrior si dice sia esistito nel 900 d.C. circa. Questo fu durante le guerre difensive del Rajasthan contro l’impero islamico Samanid.
- Kumbhalgarh è noto per i suoi forti Rajput. La ‘Grande Muraglia dell’India’ è una delle più grandi mura del mondo, anche se è più piccola della Grande Muraglia cinese.
- Shabdbedi era un’arte marziale rajput che consisteva nell’usare solo i sensi dell’udito per combattere.
- MS Dhoni, il noto giocatore di cricket indiano che ha vinto importanti tornei per l’India, appartiene alla casta Rajput.
- I Sikh mostrano ancora la loro mentalità guerriera anche nell’era moderna, come si è visto con la loro ultima resistenza nella battaglia di Saragarhi.
- Nella battaglia di Dharmatpur un generale britannico che aveva osservato la battaglia commentò dicendo: “Diecimila musulmani caddero nell’assalto, che costò seicento Rathor, oltre a Guhilotes, Haras, Gaurs, e alcuni di ogni clan di Rajwarra (sono tutti nomi di clan rajput). Aurangzeb e Murad (re Moghul) scamparono solo perché i loro giorni non erano ancora contati. Nonostante l’immensa superiorità dei principi imperiali, aiutati da numerose artiglierie servite da francesi, solo la notte mise fine alla gara di scienza, numeri e artiglieria, contro il coraggio Rajput.
- Gli scacchi e il backgammon sono nati in India, e i temi militari degli scacchi si ispirano alla guerra indiana. Lo scià persiano Khosrau Anushirawan rese popolari gli scacchi e il backgammon ed entrambi i giochi avrebbero continuato a diffondersi ulteriormente nella cultura europea.
- Video di armi Rajput
- Secondo i sondaggi online, il Rajput era il guerriero antico più popolare della stagione 2 per i fan.
In Deadliest Warrior: The Game
Classe: Berserker
Armi:
Chiusura a distanza: Khanda, Gurj, talwar
Medio raggio: Tabar, Bhuj
Long Range: Chakram, Quoit
Armi speciali: Katar
Armatura: Cappotto di 10.000 chiodi, Chahar-Aina
Finitore brutale: Il Rajput danza intorno mentre pugnala il suo avversario nel petto, poi l’ascella destra, facendolo cadere, poi decapita il suo avversario e pugnala di nuovo il suo avversario nel petto, mentre il Rajput finisce di uccidere il suo avversario, asciuga il sangue dai suoi Katar.
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