Qual è il tuo numero? (2011)
Il Gennaio 12, 2022 da adminHo visto i promo di questo film quando ho visto “Crazy Stupid Love” e “Our Idiot Brother”. Sembrava divertente, così ho dato un’occhiata stasera.
Non sono un grande fan del genere bionda spumeggiante, né lo disapprovo, ma il film sembra avere molti riferimenti sessuali, quasi troppi per un personaggio come “Ally Darling” di Anna Faris. Da questo punto di vista il film è un po’ una delusione perché si è tuffato subito in descrizioni disinibite del sesso, invece di costruire quei momenti in cui il personaggio di Anna deve spifferare l’ovvio. Ma ehi, è una commedia romantica per pulcini, quindi non si può rimproverare troppo, perché ha buone intenzioni.
Non posso dire di aver riso troppo in questo film, ma ho riso, e volevo veramente ridere di più, ma l’umorismo rimbalzava dal raunch all’intellettuale, con alcune sfumature di grigio nel mezzo. Così è stato che mi sono trovato in difficoltà ad assorbire e ridere di tutto l’umorismo orientato al sesso, ma non ero nemmeno un puritano in quel settore, dato che potevo apprezzare molto alcuni dei punti più fini delle gags sul sesso.
Alcuni dei presunti momenti romantici sembravano troppo esagerati. Così tanto che uno si chiede perché siano stati messi lì per cominciare. E il casting di Colin Shea come il vicino di casa, sexy ma poco interessante, che potrebbe essere un viscido, sembra un po’ esagerato. In particolare quando i fisici dei precedenti corteggiatori di Ally sono un po’ meno in confronto a quelli del suo vicino di casa.
L’altro tratto è l’idea che la bionda carina e vivace che vive da sola a Boston avrebbe avuto difficoltà a trovare l’uomo giusto. Ma è un film, quindi prendiamo la premessa per quello che è, e la seguiamo, o facciamo spallucce e accettiamo con riluttanza quello che viene proposto. Ci sono alcune inquadrature interessanti qua e là, e ci si chiede come ne abbiano ottenute alcune. Per il resto, questo film non riguarda la grande cinematografia né il suono, ma solo una ragazzina eccentrica in un film di sesso verbale altamente esplicito. Ora, detto questo, penso che la consegna e il montaggio di alcune delle battute (per non parlare di alcune delle battute stesse) avrebbero potuto essere eseguite meglio, perché il film si sente un po’ piatto nel primo atto, e non si riprende veramente fino a un terzo del secondo atto.
In ogni caso, è quello che è. Non è un film che andrei a rivedere, qualcosa che potrei affittare in futuro solo per vedere cosa è andato a fare questo film.
Gli dia una possibilità.
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