Qual è il principale modello di business delle compagnie di assicurazione?
Il Dicembre 6, 2021 da adminLe compagnie di assicurazione basano il loro modello di business sull’assunzione e la diversificazione del rischio. Il modello assicurativo essenziale consiste nel mettere in comune il rischio dei singoli paganti e ridistribuirlo in un portafoglio più ampio. La maggior parte delle compagnie di assicurazione genera entrate in due modi: Facendo pagare i premi in cambio della copertura assicurativa, e reinvestendo poi quei premi in altre attività che generano interessi. Come tutte le imprese private, le compagnie assicurative cercano di commercializzare efficacemente e di ridurre al minimo i costi amministrativi.
Determinazione dei prezzi e assunzione del rischio
Le specifiche del modello di reddito variano tra le compagnie di assicurazione sanitaria, le compagnie di assicurazione della proprietà e i garanti finanziari. Il primo compito di ogni assicuratore, tuttavia, è quello di prezzare il rischio e far pagare un premio per assumerlo.
Supponiamo che la compagnia di assicurazione stia offrendo una polizza con un pagamento condizionato di 100.000 dollari. Deve valutare la probabilità che un potenziale acquirente inneschi il pagamento condizionato ed estendere tale rischio in base alla durata della polizza.
Questo è il punto in cui la sottoscrizione assicurativa è fondamentale. Senza una buona sottoscrizione, la compagnia assicurativa farebbe pagare alcuni clienti troppo e altri troppo poco per l’assunzione del rischio. Questo potrebbe escludere i clienti meno rischiosi, causando alla fine un ulteriore aumento dei tassi. Se una compagnia fissa il prezzo del rischio in modo efficace, dovrebbe ottenere più entrate in premi di quanto spende in risarcimenti condizionati.
In un certo senso, il vero prodotto di un assicuratore sono i sinistri assicurativi. Quando un cliente presenta un reclamo, la compagnia deve elaborarlo, controllarne l’accuratezza e presentare il pagamento. Questo processo di aggiustamento è necessario per filtrare le richieste fraudolente e minimizzare il rischio di perdita per la compagnia.
Guadagni e ricavi da interessi
Supponiamo che la compagnia di assicurazione riceva 1 milione di dollari in premi per le sue polizze. Potrebbe tenere il denaro in contanti o metterlo in un conto di risparmio, ma questo non è molto efficiente: Come minimo, quei risparmi saranno esposti al rischio di inflazione. Invece, la compagnia può trovare attività sicure a breve termine per investire i suoi fondi. Questo genera ulteriori entrate da interessi per l’azienda mentre aspetta possibili pagamenti. Gli strumenti comuni di questo tipo includono le obbligazioni del Tesoro, le obbligazioni societarie di alto grado e gli equivalenti di cassa fruttiferi.
Riassicurazione
Alcune compagnie si impegnano nella riassicurazione per ridurre il rischio. La riassicurazione è un’assicurazione che le compagnie assicurative acquistano per proteggersi da perdite eccessive dovute a un’elevata esposizione. La riassicurazione è una componente integrale degli sforzi delle compagnie di assicurazione per mantenersi solvibili e per evitare l’insolvenza dovuta ai pagamenti, e i regolatori la rendono obbligatoria per le compagnie di una certa dimensione e tipo.
Per esempio, una compagnia di assicurazione può scrivere troppe assicurazioni contro gli uragani, sulla base di modelli che mostrano basse probabilità che un uragano colpisca un’area geografica. Se accadesse l’inconcepibile con un uragano che colpisce quella regione, la compagnia di assicurazione potrebbe subire perdite considerevoli. Senza la riassicurazione che toglie una parte dei rischi dal tavolo, le compagnie di assicurazione potrebbero fallire ogni volta che un disastro naturale colpisce.
I regolatori impongono che una compagnia di assicurazione deve emettere una polizza con un tetto massimo del 10% del suo valore a meno che non sia riassicurata. Quindi, la riassicurazione permette alle compagnie di assicurazione di essere più aggressive nel conquistare quote di mercato, dato che possono trasferire i rischi. Inoltre, la riassicurazione appiana le fluttuazioni naturali delle compagnie di assicurazione, che possono vedere deviazioni significative nei profitti e nelle perdite.
Per molte compagnie di assicurazione, è come un arbitraggio. Fanno pagare una tariffa più alta per l’assicurazione ai singoli consumatori, e poi ottengono tariffe più convenienti riassicurando queste polizze su larga scala.
Valutare gli assicuratori
Lisciando le fluttuazioni del business, la riassicurazione rende l’intero settore assicurativo più appropriato per gli investitori.
Le compagnie del settore assicurativo, come qualsiasi altro servizio non finanziario, sono valutate sulla base della loro redditività, della crescita prevista, del payout e del rischio. Ma ci sono anche questioni specifiche del settore. Poiché le compagnie di assicurazione non fanno investimenti in attività fisse, vengono registrati pochi ammortamenti e spese di capitale molto piccole. Inoltre, calcolare il capitale d’esercizio dell’assicuratore è un esercizio impegnativo poiché non esistono conti tipici del capitale d’esercizio. Gli analisti non usano metriche che coinvolgono i valori aziendali e d’impresa; invece, si concentrano su metriche azionarie, come i rapporti prezzo-utile (P/E) e prezzo-libro (P/B). Gli analisti eseguono l’analisi dei rapporti calcolando i rapporti specifici delle assicurazioni per valutare le società.
Il rapporto P/E tende ad essere più alto per le compagnie di assicurazione che mostrano un’alta crescita prevista, un alto payout e un basso rischio. Allo stesso modo, il P/B è più alto per le compagnie di assicurazione con un’alta crescita degli utili prevista, un basso profilo di rischio, un alto payout e un alto rendimento del capitale. Mantenendo tutto costante, il rendimento del patrimonio netto ha il maggiore effetto sul rapporto P/B.
Quando si confrontano i rapporti P/E e P/B nel settore assicurativo, gli analisti devono affrontare ulteriori fattori di complicazione. Le compagnie di assicurazione fanno accantonamenti stimati per le loro spese future per i sinistri. Se l’assicuratore è troppo conservatore o troppo aggressivo nella stima di tali accantonamenti, i rapporti P/E e P/B possono essere troppo alti o troppo bassi.
Anche il grado di diversificazione ostacola la comparabilità nel settore assicurativo. È comune per gli assicuratori essere coinvolti in una o più attività assicurative distinte, come l’assicurazione vita, proprietà e danni. A seconda del grado di diversificazione, le compagnie assicurative affrontano rischi e rendimenti diversi, rendendo i loro rapporti P/E e P/B diversi nel settore.
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