Prima scelta
Il Ottobre 30, 2021 da adminUno degli aspetti più caratteristici di un’auto ad alte prestazioni è una camma performante, un bastone che aumenta l’alzata, aggiunge la durata e dà al motore un minimo particolare che suona davvero bene. Ma a volte scegliere l’albero a camme giusto per fornire quella potenza extra mantenendo una buona guidabilità può essere impegnativo. Certo, è facile scegliere solo la camma elencata in fondo alla pagina del produttore di camme per garantire un minimo radicale, ma si vuole di più di un semplice suono significante.
Come tutte le altre modifiche alle prestazioni, i migliori risultati si ottengono quando le parti sono abbinate per completarsi a vicenda. Le marce più basse, lo scarico più libero, le caratteristiche della testa del cilindro e il tipo di trasmissione devono essere tutti considerati prima di decidere quale albero a camme scegliere. Per prendere questa decisione correttamente, dovete determinare cosa volete dalla vostra auto. Volete che sia un’auto da strada/strip a doppio uso, un veicolo da traino, o un’auto molto performante che vede un uso limitato della strada? Anche il rapporto di compressione e le dimensioni del motore influiranno su quale albero a camme è meglio. Per esempio, lo stesso albero a camme performante installato in un 400ci small-block suonerà significativamente più dolce e avrà una banda di potenza inferiore rispetto alla stessa camma installata in un più piccolo 283. Questo perché (a parità di condizioni) il motore più piccolo ha meno volume (meno capacità di pompaggio) e meno vuoto nel motore.
Prima di andare troppo avanti, stabiliamo alcune linee guida. Per la nostra discussione sugli alberi a camme, useremo cinque stadi separati di categorie di motori e prestazioni. La fase I è un driver quotidiano – un motore 305 che abbiamo solo intenzione di far funzionare meglio. Fase II utilizza un motore 350 relativamente stock che ha un sistema di scarico di prestazioni, collettore di aspirazione aftermarket e un carburatore a quattro barili. Per la fase III, useremo una 383 con componenti della fase II e aggiungeremo testate, ingranaggi 3.55 e un convertitore da 2.500. Fase IV è un robusto 406 small-block con teste del cilindro più scorrevole, 3.70-4.10 ingranaggi, accensione aftermarket, un convertitore 3.000-stall, e un kit di cambio. Infine, Fase V si concentra su un tutto fuori 502 Rat dotato di teste cilindro rettangolare-port, un sacco di compressione, e una presa a singolo piano con un carburatore 850-cfm.
Prossimo, considereremo la durata dell’albero a camme, che è fondamentale per la quantità di potenza che il motore produrrà e in quale gamma di giri lo farà. Dal momento che un albero a camme con più durata spurga più pressione nel cilindro, è importante considerare la cilindrata e il rapporto di compressione. Come standard industriale, la maggior parte delle aziende produttrici di alberi a camme misura la durata a 0,050 pollici di alzata della valvola. Come linea guida generale, abbiamo fornito la seguente tabella per spiegare la gamma di durate degli alberi a camme e le bande di potenza previste.
Hydraulic, Solid, or Roller Lifter
Si dovrà scegliere tra lifter idraulici, meccanici o a rulli. I sollevatori idraulici sono tipici. Forniscono un funzionamento silenzioso e non hanno quasi mai bisogno di regolazioni. Tuttavia, per il funzionamento ad alto numero di giri, l’idraulica spesso si svuota e causa il galleggiamento della valvola. I sollevatori meccanici permettono di aumentare il numero di giri del motore (sopra i 7.000) ma richiedono frequenti regolazioni delle valvole e hanno un rumoroso rumore al minimo. Oggi, la maggior parte dei sollevatori idraulici antipompaggio lavorano bene fino a quasi 7.000 giri/min.
Per i più seri contendenti della strada, entrate nel mondo degli alberi a camme a rulli. Il nome rullo descrive le piccole ruote installate sul fondo dei sollevatori che riducono l’attrito e permettono un profilo dell’albero a camme molto aggressivo che può aumentare direttamente i livelli di potenza. Gli alberi a camme a rulli sono disponibili sia in versione idraulica che meccanica. Prevedete di spendere considerevolmente di più per un albero a camme a rulli, specialmente se il vostro motore è stato originariamente progettato per sollevatori a denti piatti.
È una questione di molle
Il problema più frequentemente incontrato quando si aggiunge un nuovo albero a camme è l’utilizzo di molle delle valvole che non sono state progettate per lavorare con esso. Le molle di serie sono spesso troppo deboli, legate, o semplicemente usurate. Queste condizioni assicurano un uso limitato dei giri o scarse prestazioni. Le molle di serie funzionano bene per gli alberi a camme di serie con bassa alzata; con le camme ad alta alzata, usate sempre le molle raccomandate dal produttore.
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