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Il Dicembre 1, 2021 da adminPresentazione del caso
Un uomo di 58 anni si è presentato al DE dopo 2 giorni di dolori al corpo e al collo. Ha descritto il dolore al collo come 10 su una scala di 10 (dove 10 è alto) e come uno spasmo con radiazioni alle braccia superiori. Il paziente ha anche ammesso di avere una tosse cronica non produttiva. Sulla revisione dei sistemi, il paziente è stato trovato ad avere frequenza urinaria, debolezza generalizzata e dolore addominale. Aveva anche avuto una perdita di peso di 10 libbre nelle 2 settimane precedenti. Il paziente ha negato di avere febbre, brividi, problemi di respirazione, dolore al petto, mal di testa, nausea, vomito o diarrea. Il paziente era stato ricoverato la settimana precedente a causa dell’esacerbazione della sua malattia polmonare ostruttiva cronica (COPD) e della polmonite sottostante.
Il paziente aveva una storia medica pertinente per la COPD ed era stato sottoposto a intubazioni multiple in passato. Prendeva albuterolo e prednisone a casa. Ha negato di avere allergie. Il paziente aveva subito 1 intervento di ernia in passato. Fumava mezzo pacchetto di sigarette al giorno e faceva uso di cocaina ed eroina per via intranasale. Ha negato l’uso di alcol o di droghe per via endovenosa.
Al momento della presentazione all’ED, il paziente era sveglio, vigile e non presentava alcuna sofferenza acuta. I segni vitali includevano una temperatura di 100,7°F, una frequenza cardiaca di 116 battiti/minuto, una pressione sanguigna di 135/62 mmHg, una frequenza respiratoria di 18 respiri/minuto e una saturazione di ossigeno del 98% con aria ambiente. L’esame della testa, degli occhi, dell’orecchio, del naso e della gola era negativo. Il paziente presentava tenerezza spinale cervicale e un segno di Kernig positivo. Aveva anche un rantolo intermittente all’esame polmonare. I risultati dell’esame cardiaco erano normali. Il paziente aveva anche la tenerezza del quadrante superiore destro con un segno di Murphy negativo, nessun guarding, e nessun segno peritoneale. L’esame neurologico era normale per quanto riguarda il motore, la forza e i nervi cranici.
I risultati di laboratorio includevano una conta dei globuli bianchi (WBC) di 20,1 e livelli di sodio di 134 mEq/L. I livelli di lattato erano normali. La puntura lombare ha mostrato 634 cellule/μL WBCs con 93% neutrofili e 83 globuli rossi. I livelli proteici del liquido cerebrospinale erano elevati a 366 mg/dL, e il glucosio era 60 mg/dL. L’esame tomografico computerizzato del cervello era negativo per qualsiasi processo acuto.
A causa dei risultati della puntura lombare, il paziente è stato sospettato di avere una meningite batterica. Il paziente è stato iniziato con desametasone, vancomicina, ampicillina e rocefina. Il dipartimento di malattie infettive è stato contattato, e al paziente sono stati dati anche cefepime e acyclovir a causa del suo recente ricovero e dell’uso di droghe.
Al ricovero, il paziente ha continuato ad avere picchi di febbre e dolore al collo. Le colture del sangue hanno mostrato cocci gram-positivi in gruppi. All’esame neurologico, il paziente è stato trovato con una diminuzione della forza nelle mani e una diminuzione della funzione motoria nelle sue estremità distali bilaterali. La risonanza magnetica (MRI) della colonna vertebrale ha mostrato una massa paracentrale sinistra dei tessuti molli che si pensava fosse un ascesso epidurale che impattava sul midollo spinale ed era suggestivo di compressione anteriore del midollo con edema focale.
Il giorno successivo, un neurochirurgo ha eseguito una raccolta di liquido epidurale da C2 a C3 e drenaggio. Il paziente è stato poi continuato con antibiotici per via endovenosa per 6 settimane. Il paziente ha continuato a negare l’uso di droghe per via endovenosa.
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