Pirate metal
Il Dicembre 19, 2021 da adminIl primo esempio di pirate metal apparve nel 1987, quando il gruppo heavy metal tedesco Running Wild pubblicò il suo terzo album, Under Jolly Roger. Secondo Rolf Kasparek, cantante e chitarrista dei Running Wild, il tema piratesco dell’album non era previsto. Invece, è cresciuto dalla canzone che dà il titolo all’album. Alla fine, l’artwork dell’album fu cambiato per abbinarlo al titolo, e furono disegnate decorazioni e costumi per i futuri concerti. Il testo piratesco divenne anche un modo per trasmettere il messaggio politico della band, dato che il loro uso del diavolo come figura simbolica era stato frainteso nel loro primo album Gates to Purgatory. Kasparek iniziò a leggere di pirati e, dopo aver trovato “tutto molto interessante”, incorporò i motivi nella loro musica. L’argomento fu ampliato durante le prove del quarto album, Port Royal, e lo stile del loro marchio fu solidificato.
Anche se Kasparek era più interessato alle vere storie dell’Età dell’Oro della Pirateria, il pirate metal sarebbe stato ispirato, in misura maggiore, dalle inesattezze inventate o ritratte nei romanzi e nei film di Hollywood.
Nel 2006, dopo una pausa di due anni, Christopher Bowes e Gavin Harper riformarono la loro band, Battleheart. La Napalm Records li firmò per l’etichetta, e fu detto loro di cambiare il loro nome; Bowes e Harper accettarono facilmente e si accordarono su Alestorm.
Swashbuckle è un’altra band etichettata come pirate metal, nota per la sua immagine piratesca e le sue performance umoristiche sul palco.
The Dread Crew of Oddwood è una band di San Diego che fa folk metal acustico con un tema piratesco.
Swashbuckle
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