Osteolisi della Clavicola Distale
Il Ottobre 17, 2021 da adminOsteolisi della Clavicola Distale (DCO)
Descrizione:
Una rottura della clavicola distale, ritenuta secondaria ad un trauma ripetitivo con conseguente microfratture della clavicola distale. Può provocare impingement subacromiale e borsite subacromiale. Si verifica nei body builder, nei sollevatori di pesi e negli atleti che si allenano con esercizi di resistenza della parte superiore del corpo. Colpisce maschi e femmine da 3:1 fino a 9:1. 1,2
Meccanismo della lesione:
Questa lesione è secondaria al carico ripetitivo sull’articolazione acromioclavicolare. Questo può includere esercizi ripetitivi di resistenza ai pesi, principalmente bench press, shoulder press, power clean.3 Può anche includere traumi ripetitivi professionali o sportivi – borse pesanti/attrezzature sulla spalla, uso di attrezzature oscillanti (martello pneumatico), o arti marziali miste/wrestling – impatto ripetitivo della spalla sul tappeto. Uno studio su 227 partecipanti con osteolisi della clavicola distale ha rilevato che il 56% degli atleti ha partecipato a un programma di bench press ad alta intensità.
Diagnosi differenziali:
Osteoartrite acromioclavicolare, separazione acromioclavicolare, capsuliti adesive, impingement subacromiale, tenosinovite bicipitale, dolore riferito dalla colonna cervicale, strappi labralici posteriori, strappi/strappi pettorali, borsite subcoracoidea,2 strappo del trapezio, patologia della cuffia dei rotatori (tendinite calcifica, tendinite, strappi).
Indagini:
Radiografia: Cisti subcondrali, allargamento dell’articolazione AC, aspetto corticale irregolare dell’estremità distale della clavicola Vedere le figure 1-4 per risultati normali o anormali.
Figure 1 e 2 – Articolazione acromioclavicolare normale a destra con aspetto normale della clavicola distale – senza pesi e con pesi (freccia)
Figura 3 e 4 – Articolazione acromioclavicolare sinistra
Ultrasuono – può essere usato per controllare il bicipite, e della cuffia dei rotatori.
RM – I 2 risultati in linea con DCO su MRI sono: 1) Edema del midollo osseo della clavicola distale e 2) Frattura subcondrale. 1
La risonanza magnetica è utile anche per escludere la cuffia dei rotatori associata, la borsite sottocoracoidea, il bicipite e la patologia labrale.
Esame:
I pazienti sono tipicamente teneri sopra l’articolazione CA, è importante palpare superiormente, anteriormente, posteriormente e dinamicamente applicando uno spostamento antero-posteriore della clavicola sull’acromion, poiché la semplice palpazione superiore può non suscitare i sintomi del paziente. Con la DCO isolata, i pazienti avranno un range di movimento completo. Avranno tipicamente dolore con i test compressivi dell’articolazione AC – adduzione toracica incrociata – passiva e talvolta attiva, abduzione completa 150-180 gradi, test della sciarpa, e test dinamico della sciarpa – elevazione del gomito contro resistenza con la spalla adduttata (positivo se il paziente indica l’AC come punto di dolore).
Esame della colonna cervicale, range di movimento della spalla, cuffia dei rotatori, labbro e bicipite come indicato.
Trattamento:
Conservativo: Modifica dell’attività – per la pressa su panca – impugnature strette, mettere asciugamani sul petto per limitare la quantità di fase eccentrica/di discesa della pressa.3 Evitare dips, shoulder press, bench press in intervalli dolorosi/alta intensità, power clean – fase di racking.
Molti articoli raccomandano antiinfiammatori non steroidei2,3 per ridurre il dolore, tuttavia prove limitate per sostenere il miglioramento della condizione come risultato. Allo stesso modo, le iniezioni di corticosteroidi nell’articolazione CA possono fornire un sollievo a breve termine, tuttavia ci sono poche prove a sostegno del beneficio a lungo termine. Alcuni fornitori possono raccomandare un’iniezione di cortisone nello spazio subacromiale per trattare una potenziale borsite subacromiale associata.
Prognosi con il trattamento conservativo:
In pazienti più giovani (età media 15,9) in uno studio retrospettivo 1, il 93% ha riportato un miglioramento entro 4,5 mesi con la terapia conservativa, mentre in una coorte più anziana (età media 28,7) il 76% dei pazienti ha risposto al trattamento conservativo.2
Iniezione di corticosteroidi – spesso di breve durata – prove minime per un sollievo a lungo termine. Può essere utile dal punto di vista diagnostico.
Chirurgico – diversi approcci sono stati descritti subacromiale e diretto – così come aperto e artroscopico. L’obiettivo principale è quello di resecare la clavicola distale da qualsiasi 4mm-20mm sono stati descritti in letteratura. 1,2, 3 I risultati sembrano essere favorevoli per il paziente che ritorna al precedente livello di attività con dolore ridotto. L’insuccesso è raro così come le complicazioni che includono un caso di ossificazione eterotrofica della clavicola distale dopo l’intervento. 3
Dr. Neil Dilworth (19 giugno 2019 – PR )
Lascia un commento