Organizzazione informale

Organizzazione informale, il modo in cui un’organizzazione opera nella realtà, in opposizione alla sua distribuzione formale di ruoli e responsabilità.

Il concetto di organizzazione informale richiama l’attenzione sui modelli di attività e relazioni interpersonali che si sviluppano all’interno di un’organizzazione e non sono riflessi in un organigramma o in un manuale del personale. Fa luce su ciò che effettivamente accade quando i membri di un’organizzazione svolgono (o non svolgono) il loro lavoro. L’organizzazione informale può lavorare insieme, parallelamente o contro l’organizzazione formale.

L’organizzazione informale può essere più direttamente contrastata con il modello razionale-legale della burocrazia teorizzato dal sociologo tedesco Max Weber. Il modello di Weber è intenzionalmente impersonale. Lì, le responsabilità e le funzioni risiedono in un ufficio e sono progettate in modo tale che chiunque abbia le competenze necessarie può occupare l’ufficio, imparare a svolgere la sua funzione e farlo con poche variazioni nei risultati. Al contrario, l’organizzazione informale è intensamente personale. Gli individui possono occupare ruoli e uffici, ma portano in quegli uffici i loro propri interessi, valori e presupposti. Il loro comportamento organizzativo è tanto una funzione delle loro personalità quanto dei loro doveri formali. I lavoratori sviluppano amicizie (e nemici), fonti di informazione fidate, e preferenze su come svolgere i compiti assegnati che possono o meno sostenere l’organizzazione formale.

L’organizzazione informale è stata notata per la prima volta in esperimenti condotti nei primi anni 30 in cui i ricercatori hanno notato la presenza di un’organizzazione sociale oltre a quella tecnica che governava il comportamento dei lavoratori. L’organizzazione sociale era strutturata e ordinata, proprio come l’organizzazione formale, e in questo caso lavorava per contrastare gli sforzi organizzativi per strutturare il processo di lavoro. Alcuni esperti sostengono che il lavoro di un dirigente è principalmente interessato a modellare l’organizzazione sociale in modo che funzioni insieme all’organizzazione tecnica. Infatti, l’enfasi moderna sulla cultura organizzativa, le dichiarazioni di missione e gli sforzi per responsabilizzare i lavoratori possono essere visti come tentativi da parte dei manager di strutturare l’organizzazione informale in modo che rafforzi piuttosto che contrastare il nucleo tecnico dell’organizzazione.

L’organizzazione informale è caduta in disgrazia negli anni ’60. La sua eredità, tuttavia, può essere vista nel successivo lavoro sulla teoria istituzionale e sulla network analysis. La teoria istituzionale vede il mondo organizzativo come una costruzione delle idee e delle concezioni dei suoi membri. La network analysis si concentra sull’interazione di cultura, agenzia umana e struttura sociale.