Odissea nella scienza: Persone e scoperte: Il nylon è inventato

Il nylon è inventato
1935

Foto: Wallace Carothers, mostrato al lavoro nel centro di ricerca della Du Pont

Wallace Carothers aveva 32 anni quando fu nominato direttore del centro di ricerca della Du Pont Corporation. Prima aveva studiato e insegnato chimica organica, con una specializzazione in polimeri, molecole composte da lunghe catene di unità ripetute di atomi. I polimeri erano molecole poco conosciute quando Carothers iniziò il suo lavoro. Ha dato importanti contributi alla comprensione della loro struttura e della polimerizzazione, come si formano queste lunghe catene di molecole.

L’obiettivo di Du Pont era la ricerca di base con possibili applicazioni industriali, soprattutto nel campo dei materiali artificiali. Il team di Carothers studiò dapprima la famiglia di prodotti chimici dell’acetilene. Pubblicò articoli e ottenne brevetti, e nel 1931, Du Pont iniziò a produrre il neoprene, una gomma sintetica (comunemente usata nelle mute) creata dal laboratorio di Carothers.

La ricerca di una fibra sintetica era iniziata. Nel 1934, Carothers aveva uno sviluppo promettente: Combinò le sostanze chimiche ammina, esametilendiammina e acido adipico. Creò delle fibre! Ma erano deboli. Si erano formate dal processo di polimerizzazione noto come reazione di condensazione, in cui le singole molecole si uniscono, con l’acqua come sottoprodotto. La svolta di Carothers arrivò quando si rese conto che l’acqua prodotta dalla reazione ricadeva nella miscela e ostacolava la formazione di altri polimeri. Regolò la sua attrezzatura in modo che l’acqua fosse distillata e rimossa dal sistema. Funzionò!

Carothers tirò fuori delle fibre che erano lunghe, forti e molto elastiche. Du Pont chiamò questo prodotto nylon. I chimici lo chiamarono Nylon 66 perché l’acido adipico e la esametilendiammina contengono ciascuno 6 atomi di carbonio per molecola. Ogni molecola consiste di 100 o più unità ripetute di atomi di carbonio, idrogeno e ossigeno, infilate in una catena. Un filamento di nylon può avere un milione o più di molecole, ognuna delle quali prende una parte della tensione quando il filamento viene allungato.

Era esattamente quello che Du Pont aveva sperato, e il nylon fu brevettato nel 1935. Arrivò sui mercati nel 1939 e fu un successo immediato, specialmente come sostituto della seta nella calzetteria. Infatti, in poco tempo “calze di nylon” e “calze” erano sinonimi nel linguaggio comune. Carothers non vide l’applicazione diffusa del suo lavoro – in beni di consumo come spazzolini da denti, lenze e lingerie, o in usi speciali come filo chirurgico, paracadute o tubi – né il potente effetto che ebbe nel lanciare un’intera era di materiali sintetici. Morì nell’aprile del 1937.

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