Natale in Svezia
Il Novembre 22, 2021 da adminNel periodo natalizio in Svezia, una delle maggiori celebrazioni è il giorno di Santa Lucia (o Santa Lucia) il 13 dicembre. La celebrazione deriva da storie raccontate dai monaci che per primi portarono il cristianesimo in Svezia.
Santa Lucia era una giovane ragazza cristiana che fu martirizzata, uccisa per la sua fede, nel 304. La storia più comune raccontata su Santa Lucia è che lei portava segretamente cibo ai cristiani perseguitati a Roma, che vivevano nascosti nelle catacombe sotto la città. Portava delle candele sulla testa in modo da avere entrambe le mani libere per portare le cose. Lucy significa ‘luce’ quindi questo è un nome molto appropriato.
Il 13 dicembre era anche il solstizio d’inverno, il giorno più corto dell’anno, nel vecchio calendario ‘giuliano’ e una festa pagana delle luci in Svezia fu trasformata nel giorno di Santa Lucia.
Il giorno di Santa Lucia è ora celebrato da una ragazza che indossa un vestito bianco con una fascia rossa in vita e una corona di candele sulla testa. I bambini piccoli usano candele elettriche, ma a partire dai 12 anni circa, si usano spesso candele vere!
La corona è fatta di rami di mirtillo rosso che sono sempreverdi e simboleggiano la nuova vita in inverno. Le scuole normalmente hanno la loro Santa Lucia e alcune città e villaggi scelgono anche una ragazza per interpretare Santa Lucia in una processione dove si cantano i canti di Natale.
Si sceglie anche una Lucia nazionale. Le Lucia visitano anche ospedali e case di riposo cantando una canzone su Santa Lucia e distribuendo ‘Pepparkakor’, biscotti allo zenzero.
I bambini piccoli a volte amano vestirsi da Lucia (con l’aiuto dei loro genitori!). Anche i ragazzi possono vestirsi da ‘Stjärngossar’ (ragazzi stella) e le ragazze possono essere ‘tärnor’ (come Lucia ma senza le candele).
Un cibo popolare consumato nel giorno di Santa Lucia sono i ‘Lussekatts’, panini di Santa Lucia aromatizzati con lo zafferano e punteggiati di uvetta che vengono mangiati a colazione.
Il giorno di Santa Lucia è stato celebrato per la prima volta in Svezia alla fine del 1700. Il giorno di Santa Lucia è celebrato anche in Danimarca, Norvegia, Finlandia, Bosnia e Croazia. In Danimarca è più un giorno per bambini e in alcune parti d’Italia, ai bambini viene detto che Santa Lucia porta loro dei regali. Lasciano fuori un panino per lei e l’asino che aiuta a portare i regali!
La prima domenica d’Avvento, chiamata “Första Advent” in svedese, molti svedesi mettono le loro candele dell’Avvento e/o una stella dell’Avvento alle finestre delle loro case. Tradizionalmente le candele dell’Avvento sono quattro candele messe in una “scatola” che è decorata con del verde. Una candela viene accesa ogni domenica durante l’Avvento. Questa usanza deriva dalla corona d’Avvento tedesca. Spesso ora si usa una candela elettrica ‘a gradini’ invece di candele vere e proprie.
Le stelle d’Avvento furono fatte per la prima volta negli anni ’30 con carta rossa. Le stelle normalmente hanno sette (o a volte nove) punte e sono circa 30-45 cm (da 12 a 18 pollici) di diametro. Hanno dei buchi e vi si mette una luce (ora una sicura luce elettrica) in modo che la luce brilli fuori. Le stelle vengono appese in una finestra per ricordare alla gente che i saggi hanno seguito una stella per trovare Gesù nella storia di Natale. Le stelle sono spesso bianche e possono essere fatte di paglia, legno o metallo oltre che di carta.
La vigilia di Natale è anche molto importante in Svezia. Questo è il momento in cui si consuma il pasto principale (in realtà una festa!).
Questo è spesso un ‘julbord’ che è un buffet, mangiato all’ora di pranzo. Il pesce freddo è importante sul julbord. Ci sono spesso aringhe (servite in molti modi diversi), gravlax (salmone stagionato in zucchero, sale e aneto) e salmone affumicato.
Altri piatti del julbord potrebbero includere carni fredde tra cui tacchino, roast beef e ‘julskinka’ (un prosciutto di Natale); formaggi, patè di fegato, insalate, sottaceti e diversi tipi di pane e burro (o maionese). Ci saranno anche cibi caldi e salati tra cui polpette, “prinskorv” (salsicce), “kåldolmar” (involtini di cavolo ripieni di carne), zampe di maiale in gelatina, lutfisk (baccalà servito con una densa salsa bianca) e “revbenspjäll” (costolette di maiale al forno). Saranno servite anche verdure come patate e cavolo rosso. Un altro piatto a base di patate è il ‘Janssons Frestelse’ (patate a fiammifero a strati con panna, cipolla e spratti europei che viene cotto al forno fino a un colore dorato). C’è anche il ‘dopp i grytan’ che è pane che viene immerso nel brodo e nei succhi che sono rimasti dopo aver bollito il prosciutto.
Il dessert del julbord potrebbe essere una selezione di dolci, qualche altro biscotto pepparkakor e qualche dolcetto fatto in casa!
Wow, penso che mi piaccia il suono del Jolbord! Per mandar giù tutto quel cibo si può avere del ‘glogg’, che è un vin brulé dolce, e del caffè per finire il pasto!
Un altro cibo popolare a Natale in Svezia è il ‘risgrynsgröt’ (porridge di riso che si mangia con ‘hallonsylt’ o cosparso di cannella). Viene spesso mangiato durante la sera dopo che le persone si sono scambiate i regali.
Se rimane del risgrynsgröt, quando è freddo può essere mescolato con panna montata e mangiato con una salsa di frutta calda. Questo si chiama ‘Ris a la malta’ e sembra piuttosto gustoso!
I regali vengono normalmente scambiati la vigilia di Natale. La gente spesso va in chiesa presto la mattina di Natale.
Un’altra cosa popolare e importante che molti svedesi fanno nel pomeriggio della vigilia di Natale è guardare Paperino! Ogni anno, dal 1959, alle 15.00 della vigilia di Natale, la stazione televisiva TV1 mostra lo speciale Disney “From All of Us to All of You” o in svedese è “Kalle Anka och hans vänner önskar God Jul” che significa “Paperino e i suoi amici vi augurano un buon Natale”. Circa il 40-50% della popolazione svedese si ferma a guardarlo!
Come i loro vicini in Finlandia, c’era una credenza tradizionale in Svezia che una “capra di Yule” fosse collegata alla festa di metà inverno. In Svezia si pensava che fosse uno spirito invisibile che guardava e si assicurava che tutti i preparativi andassero bene. Tra Natale e Capodanno, gli uomini a volte si travestivano da capre e andavano di casa in casa cantando canzoni e facendo scherzi! Questo è noto come ‘Julebukking’.
Oggi, la capra è vista principalmente come un ornamento di paglia che sorveglia la casa e l’albero di Natale! La paglia è usata come decorazione nelle case, per ricordare che Gesù è nato in una mangiatoia. Anche le decorazioni dell’albero di Natale fatte di paglia sono molto popolari.
Nella città di Gävle, un’enorme capra di paglia viene costruita ogni anno per l’inizio dell’Avvento. È alta 13m/43ft e ci vogliono due giorni per montarla! Ha una grande struttura metallica all’interno ed è coperta di paglia. La tradizione è iniziata nel 1966. La prima capra di Gävle Yule è stata bruciata la notte di Capodanno del 1966 e da allora è stata il bersaglio dei vandali. Nei suoi 50 anni di storia è sopravvissuta per tutto il periodo di Natale e Capodanno solo circa 12 volte! Nel 2016, il suo 50° anno, è stato bruciato in meno di due giorni!
In Svezia, i regali sono portati da Babbo Natale che è conosciuto come ‘Jultomte’ o dai ‘Tomte’ (Gnomi di Natale). Le Tomte sono anche chiamate a volte ‘Nissar’ (elfi/gnomi maschi) o ‘Nissor’ (gnomi/elfi femmine).
Il modo ‘Babbo Natale segreto’ di fare regali potrebbe essere iniziato in Svezia con un’usanza chiamata ‘Julklapp’ (che significa ‘bussare a Natale’). Diverse centinaia di anni fa c’era una tradizione in cui si bussava alla porta di un amico o di un vicino e poi si lasciava un piccolo regalo (spesso fatto di paglia o legno) sul gradino della porta. Il regalo aveva un piccolo motto/indovinello, per aiutare le persone a capire chi aveva lasciato il regalo.
La fine del Natale in Svezia è il 13 gennaio (venti giorni dopo Natale) che è chiamato ‘Tjugondag Knut’ (ventesimo giorno Knut) o ‘Tjugondag jul’ (ventesimo giorno Yule) e prende il nome da un principe danese chiamato Canute Lavard. In Tjugondag Knut è tradizione che l’albero di Natale venga smontato e che si mangino i biscotti e i dolci avanzati!
In svedese Happy/Merry Christmas è ‘God Jul’. Nel Nord-Sami, parlato nelle parti settentrionali di Norvegia, Svezia, Finlandia e Russia, è ‘Buorit Juovllat’. Buon Natale in molte altre lingue
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