Musica dance elettronica
Il Dicembre 10, 2021 da adminChicago e Detroit
La musica dance elettronica esiste in qualche forma almeno dai primi anni settanta. La hit pop numero uno di Sly and the Family Stone “Family Affair” (1971), per esempio, utilizzava una drum machine. Inoltre, i produttori di disco (come Giorgio Moroder) e gli artisti synth-pop (come i Kraftwerk) hanno giocato un ruolo cruciale nello sviluppo sonoro dell’EDM. Tuttavia, la musica dance elettronica che sarebbe diventata una cultura globale è nata nel Midwest americano nei primi anni ’80. A Chicago Frankie Knuckles, DJ residente al club gay afroamericano per soli membri, il Warehouse, faceva i suoi montaggi, su nastro a bobina, della discoteca di culto che suonava, estendendo i groove per mantenere la pista da ballo piena tutta la notte. Quando Knuckles – insieme ad altri DJ di Chicago, come Ron Hardy, Steve (“Silk”) Hurley e Farley (“Jackmaster”) Funk – aggiunse una drum machine ai suoi set, codificò la formula base della musica house.
Similmente, la techno di Detroit ha molti primi pionieri ma una figura formativa ampiamente riconosciuta: Juan Atkins, che nel 1981 fece coppia con Rik Davis come Cybotron e pubblicò il singolo “Alleys of Your Mind”. Poco dopo aver pubblicato un album, Enter (1983), il duo si separò, a quel punto Atkins fondò la sua etichetta, Metroplex, e iniziò a pubblicare singoli in vinile da 12 pollici sotto il nome di Model 500. In rapida successione, Kevin Saunderson e Derrick May – che con Atkins formavano il collettivo di DJ Deep Space – fondarono anch’essi delle etichette (KMS e Transmat, rispettivamente) e pubblicarono la loro musica. Il suono che emerse dalla scena di Detroit era in gran parte funk strumentale astratto, anche se Saunderson usava spesso dei vocalist ed ebbe i suoi maggiori successi con il duo Inner City, influenzato dal soul. Divenne formalizzato come stile dopo che Atkins, nel 1988, chiamò una traccia “Techno Music”, che fu inclusa nella (e ispirò il titolo della) fondamentale antologia di quell’anno, Techno! The New Dance Sound of Detroit.
.
Lascia un commento