Muon g-2

Muon g-2 capirà meglio le proprietà del muone e le userà per sondare il Modello Standard della fisica delle particelle

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Muon g-2 (pronunciato gee meno due) usa i potenti acceleratori del Fermilab per esplorare le interazioni di particelle a vita breve note come muoni con un forte campo magnetico nello spazio “vuoto”. Gli scienziati sanno che anche nel vuoto lo spazio non è mai vuoto. Invece, è pieno di un mare invisibile di particelle virtuali che, in accordo con le leggi della fisica quantistica, entrano ed escono dall’esistenza per momenti di tempo incredibilmente brevi. Gli scienziati possono testare la presenza e la natura di queste particelle virtuali con fasci di particelle che viaggiano in un campo magnetico.

Gli sperimentatori di Muon g-2 esaminano la precessione dei muoni che sono sottoposti a un campo magnetico. L’obiettivo principale è quello di testare le previsioni del Modello Standard di questo valore misurando sperimentalmente il tasso di precessione con una precisione di 0,14 parti per milione. Se c’è un’incongruenza, potrebbe indicare che il Modello Standard è incompleto e ha bisogno di una revisione.