Maltracking della rotula e gestione
Il Gennaio 15, 2022 da adminSe la rotula si sposta fuori posto quando si piega o si raddrizza, la persona può avere a che fare con il maltracking femoro-rotuleo (PFM).
Anatomia
Il ginocchio è la più grande articolazione del corpo, formata dall’articolazione tibio-femorale e dall’articolazione femoro-rotulea. L’articolazione femoro-rotulea è formata dalla rotula, o rotula, seduta su un solco (troclea) all’estremità inferiore dell’osso della coscia o femore.
Aiuta nella trasmissione efficace delle forze dei movimenti del ginocchio attraverso l’articolazione. Il maltracking rotuleo si verifica a causa di uno squilibrio tra il rapporto dinamico della rotula e della troclea durante la normale gamma di movimento del ginocchio.
Vista a raggi X della rotula.
Momeccanica femoro-rotulea
Per capire il maltracking rotuleo dobbiamo prima dare un’occhiata a come la rotula aiuta la nostra gamba a piegarsi (flessione) e raddrizzarsi (estensione) senza problemi. L’articolazione femoro-rotulea funziona come una puleggia per il muscolo quadricipite per facilitare l’estensione del ginocchio e ridurre l’attrito.
È sottoposta a grandi quantità di carico agendo come una puleggia. Per fornire una migliore flessibilità e mantenere le sue funzioni entrambe le ossa hanno legamenti e cartilagine per fornire supporto e protezione contro l’instabilità. Una piccola quantità di escursione laterale è normalmente presente. I tessuti tesi (legamenti e tendini) sul lato interno ed esterno del ginocchio forniscono stabilità alla rotula.
Sintomi
Lo stress eccessivo sull’articolazione femoro-rotulea dovuto al cattivo posizionamento porterà alla perdita e all’attrito della cartilagine articolare dell’articolazione femoro-rotulea con conseguente osteoartrite precoce e gravi limitazioni della vita quotidiana.
- Dolore anteriore del ginocchio: Un dolore cronico di solito nella parte anteriore del ginocchio.
- Ginocchio che cede: I sintomi del ginocchio che cede possono essere presenti soprattutto mentre si cammina o si corre. Questo può essere associato a una sensazione di stridore o schiocco ogni volta che il ginocchio viene mosso. Quando si cerca di estendere il ginocchio si può avere la sensazione di rimanere impigliati o la sensazione che il ginocchio non li sostenga in piedi.
- Episodi di lussazione: A volte la rotula può slogarsi con dolore lancinante e gonfiore. Possono essere in grado di riposizionare la rotula da soli, ma gli episodi diventano frequenti danneggiando la cartilagine.
Cause & Fattori predisponenti
Gli infortuni traumatici: Gli atleti e le persone che sono fisicamente attive possono soffrire di lesioni che circondano la rotula, motivo per cui il disordine da mal tracciamento rotuleo colpisce spesso i giovani adulti attivi. Spesso l’uso eccessivo cronico con la perdita sottostante di supporto strutturale porterà al malcostume femoro-rotuleo.
- Ginocchio displasico ereditario: Le persone possono avere una ginocchiera malformata/displastica ereditata o la troclea. L’osso displasico non si muove nel tratto impostato portando all’instabilità
- Patella Alta : Una rotula alta (Patella Alta) porta spesso all’instabilità e al maltracking. Questi pazienti hanno spesso una lassità articolare ereditata generalizzata.
- Altri : gambe arcuate (genu valgum), iniezioni congenite (aumento dell’antiversione femorale, torsione tibiale), strutture stabilizzanti strette o lasse su entrambi i lati della rotula causano il maltracking femoro-rotuleo.
Diagnosi
La diagnosi precoce è essenziale per prevenire o fermare la progressione della perdita di cartilagine e dell’osteoartrite.
- Anamnesi : Viene presa un’anamnesi dettagliata sui sintomi clinici e sulle restrizioni di attività.
- Esame fisico : Affinché il medico possa comprendere il movimento dinamico della rotula, comunemente chiamato “Patellar Tracking”, è necessario un esame fisico approfondito del ginocchio. Il medico condurrà alcuni test clinici e prenderà delle misure.
- Angolo Q: L’angolo Q è un angolo immaginario tra la coscia e la rotula che è usato per misurare il grado di impegno della rotula nella troclea. L’aumento dell’angolo Q è di solito associato alla PFM.
- Imaging: La valutazione include la radiografia (raggi X) che è utile nella presentazione acuta. La risonanza magnetica e la TAC possono essere necessarie e sono modalità superiori nella ricerca di fattori predisponenti. La risonanza magnetica permette una valutazione dettagliata della morfologia e della struttura dell’articolazione, particolarmente utile per guidare la gestione operativa.
Gestione
L’obiettivo è quello di ricreare la relazione dinamica stabile tra la rotula e la troclea con un ginocchio senza dolore. Molti approcci diversi sono stati raccomandati per il trattamento. La gestione può essere non operativa o operativa, a seconda della gravità della malattia.
Gestione non chirurgica
Il trattamento non chirurgico consiste generalmente nell’uso di farmaci antinfiammatori, un breve periodo di immobilizzazione, seguito da un regime di fisioterapia mirato con enfasi sul range di movimento, esercizi a catena chiusa, e rafforzamento del vasto mediale obliquo (VMO).
L’instabilità rotulea ricorrente si verifica ancora tra il 15 e il 45% dei pazienti trattati non chirurgicamente. Anche il ritorno dei pazienti agli sport attivi può essere basso, lasciando molti pazienti alla ricerca di ulteriori opzioni di gestione.
Gestione operativa
La gestione operativa può essere categorizzata come procedure dei tessuti molli, cioè che non coinvolgono le strutture ossee e le procedure ossee.
Chirurgie dei tessuti molli
Le procedure dei tessuti molli sono usate per riparare o stringere i tessuti molli allentati e stirati o rilasciare i legamenti tesi che contribuiscono all’instabilità rotulea. Sono meglio indicate isolatamente in caso di instabilità ricorrente con un minimo malallineamento osseo sottostante.
Rilascio laterale :
Una procedura comunemente usata è il rilascio laterale che è una chirurgia artroscopica del ginocchio. L’intervento viene eseguito attraverso piccole incisioni e il legamento teso sulla rotula esterna viene rilasciato in modo da consentire alla rotula di sistemarsi verso l’interno della troclea.
Riparazione del legamento femoro-rotuleo mediale (MPFL)
La ricostruzione del legamento femoro-rotuleo mediale (un legamento che stabilizza il lato interno della rotula impedendo la dislocazione verso l’esterno) è una procedura solitamente eseguita per instabilità patellare laterale ricorrente. Il legamento fornisce un supporto interno vitale alla rotula. Il legamento viene stretto per fornire stabilità alla rotula.
Procedimenti ossei
Quando la causa sottostante è un malallineamento osseo, si possono eseguire procedure come:
- Osteotomia: osteotomia di trasferimento del tubercolo tibiale (parte della tibia che fornisce l’attacco al tendine rotuleo). Si tratta di tagliare l’osso e cambiare l’inserzione del tendine rotuleo, la procedura in definitiva influisce sulla posizione della rotula che si impegna nella troclea durante il range di movimento. Impedisce anche che la cartilagine articolare danneggiata entri in contatto, riducendo così il dolore e aumentando la stabilità.
- Trocleoplastica: Infine, una procedura nota come trocleoplastica può essere indicata nel paziente con una significativa displasia/malformazione trocleare che causa la PFM. Questa procedura comporta l’alterazione della forma della troclea in modo che la rotula si impegni efficacemente nella troclea durante il range di movimento.
Se avete qualche sintomo di cui sopra o pensate di soffrire di un disturbo di maltracking rotuleo, considerate di visitare un chirurgo ortopedico esperto in artroscopia del ginocchio.
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