L’infermieristica è una professione o un lavoro?
Il Gennaio 8, 2022 da adminBenvenuti alla blogger ospite Donna Cardillo!
Donna Cardillo, MA, RN
Recentemente ho letto un articolo sul web in cui l’intento dichiarato dell’autore era quello di “illuminare” i futuri e potenziali infermieri sulle “dure realtà” della professione. Il pezzo elencava cose come la fisicità del lavoro, la necessità di fare turni di lavoro, e una proclamazione che l’infermieristica non è una professione ma solo un lavoro. Santa encefalopatia, Batman! Stiamo ancora facendo questa conversazione?
Non vi annoierò con le definizioni del dizionario Webster. Né ho intenzione di citare le numerose ricerche su questo argomento da varie discipline scientifiche. Non sono né un ricercatore infermieristico né uno scienziato sociale. Sono, tuttavia, un’infermiera che nei suoi 35 anni di professione ha un’idea abbastanza buona di ciò che l’infermieristica è e non è. Quando si arriva al dunque, quanto segue è tutta la prova di cui io o chiunque altro ha bisogno per mettere a tacere la questione. Quindi continuate a leggere.
Gli infermieri hanno un’educazione e una formazione specializzata convalidata da una “licenza professionale” in ogni stato. Abbiamo un codice etico e degli standard di pratica stabiliti che siamo tenuti a rispettare, la cui violazione può comportare la revoca o la sanzione della nostra licenza. Abbiamo il nostro corpo di ricerca continua che modella e governa la nostra pratica. Gli infermieri lavorano autonomamente senza il nostro ambito di pratica. Formuliamo ed eseguiamo il nostro piano di cura per i clienti (quando applicabile); applichiamo il giudizio, l’uso di capacità di pensiero critico e facciamo diagnosi infermieristiche.
Gli infermieri usano la loro conoscenza specializzata, l’esperienza e l’abilità per avviare misure salvavita, migliorare e promuovere la salute e il benessere del pianeta e alleviare il dolore, la sofferenza e la perdita. Siamo tutti uniti in questa missione comune, indipendentemente da dove lavoriamo, dal titolo della nostra posizione o dal fatto che siamo impiegati, disoccupati o lavoratori autonomi.
L’infermieristica è la mia professione e il lavoro della mia vita. Da quando sono diventata infermiera, nel corso degli anni ho avuto diverse posizioni di lavoro dipendente o autonomo. Ma indipendentemente dal titolo che ho avuto in qualsiasi momento, e se direttamente o indirettamente lavorando con i consumatori di assistenza sanitaria (e siamo tutti consumatori di assistenza sanitaria) ho sempre lavorato all’interno della professione infermieristica. In ogni ruolo avevo la stessa missione, gli stessi ideali e gli stessi standard etici e pratici, pur essendo consapevole del mio ruolo e della mia responsabilità come esperto di assistenza sanitaria (ogni infermiere è un esperto di assistenza sanitaria a modo suo) e fornitore di cure in un senso molto ampio. Oggi, come infermiera imprenditrice, quando la gente mi chiede cosa faccio, rispondo: “Sono un’infermiera registrata indipendente che passa il suo tempo a parlare e a scrivere. Si potrebbe dire che guarisco con le parole”
Sono orgoglioso di essere un membro della professione infermieristica da 35 anni. Non voglio più discutere la questione, non voglio discutere o contestare. Voglio solo continuare a viverla – al meglio delle mie capacità – sforzandomi sempre di innalzare gli standard della mia pratica e della mia professione nel suo complesso per altri 35 anni… o più.
Donna Wilk Cardillo è la guru della carriera per gli infermieri e “Dear Donna” editorialista per Nursing Spectrum, NurseWeek, e www.nurse.com. Donna è anche un blogger “esperto” di DoctorOz.com. È autrice di The ULTIMATE Career Guide for Nurses, Your 1st Year as a Nurse, e A Daybook for Beginning Nurses. La signora Cardillo è la creatrice del seminario e del programma di studio a domicilio Career Alternatives for Nurses®. Potete raggiungerla all’indirizzo www.dcardillo.com.
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