Le vacanze sono finite e siamo depressi come la merda – ecco perché
Il Gennaio 19, 2022 da adminHo sempre amato le vacanze con ferocia.
Amo il meraviglioso mare di luci scintillanti che ammorbidiscono meravigliosamente le dure strade della città. Il mio cuore si libra nel brillante cielo invernale mentre mi pavoneggio lungo la Fifth Avenue con i miei stivali con la zeppa e osservo i display esagerati e creativi nelle vetrine dei grandi magazzini.
Ho un debole per tutto ciò che è drammatico, come l’impenetrabile campiness delle sgargianti decorazioni natalizie.
Amo una scusa per sfoggiare un rossetto rosso brillante con una manicure rosso fuoco e scarpe rosso sangue di bue. E più di tutto, adoro una festa di Natale davvero cazzuta. (Non tentatemi con un tagliere di formaggi decorativo, gattini.)
È la stagione per essere super-sciolti e sdolcinati con i vecchi amici. Questa è la stagione per fare entrambe le mie cose preferite: mangiare torta al cioccolato e bere champagne. Questa è la stagione del sesso natalizio davvero da sgualdrina. (Scivolare giù per il mio camino e fare l’AMORE DI NATALE.)
E lasciatemi dire che sarò anche una piccola checca mezza ebrea, ma questo Natale l’ho fatto GIUSTO.
Mi sono ubriacata con un vestito da festa in tulle. Ho decorato un albero (un processo meditativo di guarigione per noi tipi creativi visivamente inclini). E nonostante i postumi della sbornia, mi sono comunque svegliata in un pigiama di seta rosa pastello la mattina di Natale, che mi ha fornito il perfetto senso falsificato di “insieme” che il mio io incasinato brama.
Anche il giorno di Natale è stato magico. Era una festa senza fine. Mia madre, icona di stile, ha decorato la tavola con grandi cigni d’argento e ha acceso una sfilza di candele nere. Io mangiavo colpevolmente tutti i biscotti di Natale e restavo sveglia a spettegolare con la mia migliore amica del liceo.
Le tavole BRILL Xmas di mia madre.A photo posted by Zara Barrie (@zarabarrie) on Dec 26, 2015 at 4:59am PST
E poi è arrivato il 26 dicembre: mi sono svegliata con un’onda totalizzante di tristezza implacabile. La mia prospettiva scintillante era bruscamente svanita. Mentre facevo il mio scroll mattutino su Facebook e vedevo tutte le famiglie “felici” sorridenti, per qualche motivo, mi veniva da piangere.
Come che cazzo stai cercando di dimostrare? NESSUNA SOMMA DI MAGLIE DI VACANZA E ORNAMENTI DI NATALE ABBINATI VUOLE Nascondere il fatto che il tuo diciassettenne si sta sniffando il suo ADDERALL e che tua moglie si sta scopando il giardiniere.
E poi sono arrivate le foto di fidanzamento.
Improvvisamente, tutti quei begli anelli di diamanti mi hanno fatto venire voglia di gridare. NON FARLO. LA TUA VITA SARÀ FINITA! RIMARRAI INCINTA E TI TRASFERIRAI IN PERIFERIA E RINUNCERAI A TUTTI I TUOI SOGNI! LA TUA VITA SARÀ VUOTA E SENZA SESSO, UN FLUSSO INFINITO DI FURGONI DA CALCIO, E XANAX, E MARTINI. PRETTAMENTE PRESTO, NON RICONOSCERAI PIU’ IL TUO VISO NELLO SPECCHIO.
Sai, una reazione del tutto normale.
Perché mi sentivo così scatenato appena 24 ore dopo l’euforia del Natale?
Forse le vacanze sono come una droga sporca: Ti fanno sentire alle stelle in quel momento, ma sono seguite da una brutale e dura discesa.
Non mi ha sorpreso scoprire che anche la maggior parte dei miei amici sono immersi nella depressione post-festiva. Ho cenato con alcuni dei miei migliori amici ieri sera, ed eravamo tutti in uno stato d’animo oscuro. La cena era silenziosa e triste.
Perché siamo così fottutamente blu dopo Natale? Che cos’è?
È la depressione.
Le vacanze sono “allegre”. I regali, le feste, i cocktail – tutti ci distraggono dai nostri problemi quotidiani.
Ma una volta che lo sballo materiale temporaneo del Natale si placa, rimaniamo con gli stessi problemi, paure e ansie che avevamo prima. Il Natale è come mettere un piccolo cerotto sulla ferita aperta: Copre la bruttezza e la fa sembrare bella. Ma un cerotto non dura per sempre.
Abbiamo una scarica di adrenalina per i nostri nuovi giocattoli e le manicure scintillanti – ma non sono sufficienti per renderci davvero felici. Una volta che lo smalto si scheggia, ci rendiamo conto che è solo un freddo fottutamente miserabile inverno. E ora non c’è più niente da aspettare con ansia. Quando avremo di nuovo del tempo libero dal lavoro?
Cadiamo dai nostri picchi natalizi e sentiamo di nuovo la puntura.
Le vacanze sono uno specchio di ciò che non abbiamo.
È la mattina dopo Natale, e sto scorrendo Instagram. È un grande showoff su chi ha cosa. Questo è fidanzato. Quello è innamorato. Questo ha dei bambini. MERRY CHRISTMAS FROM MY PERFECT FAMILY TO YOUR F*CKED UP FAMILY.
Le vacanze sono uno specchio che mostra esattamente quello che non abbiamo. L’amore. I soldi. Una famiglia felice con maglioni di Natale abbinati.
Ora siamo solo grassi, e con i postumi della sbornia, e freddi.
Amo le vacanze perché i miei vizi sono totalmente giustificati. Posso avere tutto l’alcol e lo zucchero e i piatti di formaggio che voglio.
Che cazzo è una palestra? Passami il Brie imbevuto di miele, e portami un grande bicchiere di vino, grazie mille.
Ora è il 26 dicembre, e non riesco ad allacciare i jeans. Il mio viso è gonfio e posso vedere le mie guance nella mia visione periferica. Mi odio. Ho freddo. Ho i postumi di una sbornia. E ho la sensazione che sarà un lungo e triste inverno.
Siamo al verde.
E’ il periodo delle spese avventate. E ora i nostri conti in banca sono prosciugati, e siamo rimasti senza niente.
La cosa da ricordare è questa: Potremmo sentirci al verde, gonfi, single e soli, ma niente di tutto ciò significa davvero qualcosa nel grande schema delle cose.
I soldi e una nuova borsa Chanel trapuntata con una catena d’oro potrebbero farci sentire bene per un secondo caldo, ma non è la vera felicità. Il gonfiore che ci impedisce di entrare nei nostri vestiti si attenuerà una volta che saremo tornati alla nostra routine (e chi dice che qualche chilo in più è così brutto?).
E una relazione con un’altra persona non ci farà mai sentire completi se non ci sentiamo già completi. Il rapporto che coltivi con te stesso è quello su cui dovresti lavorare. E scommetto che alcune di quelle stronze appena fidanzate non hanno la profonda connessione con se stesse che hai tu.
Perciò superiamo insieme la depressione post-vacanze. Ricordiamoci che queste depressioni sono come qualsiasi altra cosa – temporanee.
Facciamo un respiro profondo, prendiamo carta e penna e scriviamo qualche RISOLUZIONE PER IL NUOVO ANNO.
Perché il 2016 è l’anno in cui CRUDIAMO nella vita.
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