La vedova di Walter Becker dettaglia la rapida malattia e la morte del co-fondatore di Steely Dan
Il Ottobre 6, 2021 da adminTuttavia, come scrive Delia Becker, Walter si stava sottoponendo a “un intenso regime di chemioterapia” per combattere il cancro, che “sembrava essere venuto fuori dal nulla e si era diffuso con velocità terrificante.”
Appena quattro mesi dopo la sua diagnosi, Becker morì nella sua casa di New York City “circondato dalla sua famiglia, dalla sua musica e da un temporale scrosciante – uno dei suoi suoni preferiti – che soffiava fuori dalla finestra.”
Leggi la lettera completa di Delia Becker qui sotto:
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Come moglie di Walter Becker da molti anni, volevo condividere con i suoi fan alcune informazioni riguardanti la sua morte che non sono state precedentemente riportate. Mi rendo conto che questo è in ritardo, e spero che capirete il perché. Per me personalmente, la sua morte è stata un colpo devastante, come so che lo è stato per molti di voi. Sto appena iniziando ad emergere dal suo impatto straziante.
Walter è morto durante il trattamento di una forma estremamente aggressiva di cancro all’esofago. Il cancro è stato individuato durante uno dei suoi controlli medici annuali e la sua presenza è stata una triste sorpresa per Walter, per i suoi medici e per me. Sembrava essere venuto fuori dal nulla e si era diffuso con una velocità terrificante.
Walter scelse un intenso regime di chemioterapia allo Sloan Kettering anche se, tra l’aggressività del cancro e la tossicità schiacciante risultante dai trattamenti di chemioterapia, Walter morì meno di quattro mesi dopo che il cancro fu scoperto.
Walter è passato pacificamente nella nostra casa di New York City, circondato dalla sua famiglia, dalla sua musica e da un temporale burrascoso – uno dei suoi suoni preferiti – che soffiava fuori dalla finestra. In linea con i suoi desideri, è stato cremato senza cerimonia o commemorazione a New York City.
Comprensibilmente, Walter voleva privacy durante il corso della sua malattia e sperava nella guarigione. Voleva essere in grado di tornare sul palco e ancora una volta esibirsi per i suoi fan. È importante per me, come lo era per Walter, che voi tutti sappiate che non ha mai voluto tenere nessuno all’oscuro delle sue condizioni. Ha solo esaurito il suo tempo molto prima di quanto chiunque di noi pensasse possibile.
Lo tsunami di omaggi e ricordi che ha seguito la scomparsa di Walter è stato profondamente commovente. Anche il suo “fan numero 1” – io – non avrebbe previsto nulla di simile alla profondità e all’ampiezza delle espressioni pubbliche di coloro le cui vite sono state arricchite da Walter – dal suo talento, dalla sua gentilezza e dalla sua abilità nell’ispirare un divertimento malvagio.
Grazie a tutti per aver aiutato me e i suoi cari a sapere che il segno di Walter nel mondo – e in tutti voi – non svanirà presto.
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