La Torre di Pisa pendente cadrà mai?
Il Novembre 11, 2021 da adminLa torre di Pisa è stata inclinata così a lungo – quasi 840 anni – che è naturale pensare che sfiderà la gravità per sempre. Ma la famosa struttura è stata in pericolo di crollo quasi da quando è stato posato il suo primo mattone.
Ha iniziato a pendere poco dopo l’inizio della costruzione nel 1173. I costruttori avevano raggiunto solo il terzo degli otto piani previsti per la torre quando le sue fondamenta iniziarono a depositarsi in modo irregolare su un terreno morbido composto da fango, sabbia e argilla. Come risultato, la struttura si inclinò leggermente verso nord. Gli operai cercarono di compensare rendendo le colonne e gli archi della terza storia sul lato nord che stava affondando, leggermente più alti. Poi procedettero al quarto piano, solo per ritrovarsi senza lavoro quando i disordini politici fermarono la costruzione.
Pubblicità
La torre rimase incompiuta per quasi 100 anni, ma non aveva finito di muoversi. Il terreno sotto le fondamenta continuò a cedere in modo irregolare, e quando i lavori ripresero nel 1272, la torre si inclinò verso sud – la direzione in cui si inclina ancora oggi. Gli ingegneri cercarono di fare un altro aggiustamento, questa volta al quinto piano, solo per avere il loro lavoro interrotto ancora una volta nel 1278 con solo sette piani completati.
Purtroppo, l’edificio continuò ad assestarsi, a volte ad un ritmo allarmante. Il tasso di inclinazione fu più forte durante la prima parte del XIV secolo, anche se questo non dissuase i funzionari della città o i progettisti della torre dall’andare avanti con la costruzione. Infine, tra il 1360 e il 1370, gli operai finirono il progetto, ancora una volta cercando di correggere l’inclinazione angolando l’ottavo piano, con la sua camera campanaria, verso nord.
Quando si dice che Galileo Galilei abbia fatto cadere una palla di cannone e una di moschetto dalla cima della torre, alla fine del XVI secolo, essa si era spostata di circa 3 gradi dalla verticale. Un attento monitoraggio, tuttavia, non è iniziato fino al 1911. Queste misurazioni rivelarono una realtà sorprendente: La cima della torre si muoveva al ritmo di circa 1,2 millimetri (0,05 pollici) all’anno.
Nel 1935, gli ingegneri si preoccuparono che l’acqua in eccesso sotto le fondamenta avrebbe indebolito il punto di riferimento e accelerato il suo declino. Per sigillare la base della torre, gli operai praticarono una rete di fori angolari nelle fondamenta e poi li riempirono con una miscela di cemento. Hanno solo peggiorato il problema. La torre cominciò ad inclinarsi ancora più precipitosamente. Questo fece anche sì che le future squadre di conservazione fossero più caute, anche se diversi ingegneri e muratori studiarono la torre, proposero soluzioni e cercarono di stabilizzare il monumento con vari tipi di controventature e rinforzi.
Nessuna di queste misure ebbe successo, e lentamente, negli anni, la struttura raggiunse un’inclinazione di 5,5 gradi. Poi, nel 1989, un campanile costruito in modo simile a Pavia, nel nord Italia, crollò improvvisamente.
Pubblicità
Lascia un commento