La passione si è spenta nel mio matrimonio. E’ ora che me ne vada anch’io?
Il Novembre 9, 2021 da adminIl dilemma Io e mio marito stiamo insieme da 20 anni. Lo amo ancora – nel senso che non vorrei che gli venisse fatto del male – ma la passione è stata solo sporadica per molto tempo. Discutiamo di quasi tutto, specialmente di politica. Al momento lui è a favore della Brexit, mentre io sono più indeciso e sospetto che la strada da seguire sia quella dell’Europa. Non è l’unica area in cui siamo opposti. A me piace il mio club del libro, a lui piace la pesca, io amo le vacanze al mare, a lui piace un sacco di attività, l’unica cosa su cui sembriamo essere d’accordo è quanto amiamo i nostri due bambini che vanno all’università e il cibo, entrambi amiamo un venerdì sera al curry. Quindi ora i bambini sono solo part-time, dovrei seguire l’esempio e farmi una nuova vita?
Mariella risponde Whoa there, missus! Dici che non c’è più passione tra di voi, ma non stai dimenticando che per suscitare una discussione appassionata è necessario interessarsi? L’apatia dei futuri divorziati è uno spettacolo molto più terrificante; frequentare le coppie in punto di morte è tutto un “Sì caro, no caro, passami il burro caro”. È abbastanza inquietante da far sì che uno spettatore si impegni al celibato per tutta la vita. Per quanto mi riguarda, se c’è ancora battaglia in te, c’è anche la scintilla di una relazione.
L’altra sera ho incontrato un’amica a una festa, positivamente raggiante e che brandiva il suo ex-marito al braccio come suo accompagnatore. Non è la sola a giungere alla conclusione, un decennio dopo il divorzio, che i difetti di suo marito erano disponibili anche in una varietà di altri pretendenti dai quattro angoli del mondo, ma non la sua gentilezza e le sue capacità genitoriali.
Provenendo da una famiglia divorziata e avendo sperimentato la miseria che causa ai bambini, sono stata a lungo una sostenitrice del restare insieme dove si può. A volte sembra la strada più difficile da seguire, quando la passione si è spenta e la sola presenza del tuo partner fa sembrare un crimine passionale un piacevole diversivo. Ma man mano che si invecchia ci si rende conto che la vita scorre veloce, le amicizie vanno e vengono e un’unione duratura con qualcuno che ti conosce in tutto e per tutto è un gradito cuscinetto in un mondo crudele.
Ironicamente ci sono molti parallelismi tra il vostro dilemma domestico e il dibattito sull’Euro che si svolge in tutto il paese e che vi trova su fronti opposti. In un clima in cui i fatti sono sottili sul terreno e le opinioni epidemiche, la maggior parte degli elettori farà la sua scelta con il cuore piuttosto che con la testa, rendendola il mio territorio naturale. Come con qualsiasi rottura imminente è difficile, mentre la retorica di entrambe le parti si intensifica, separare la verità dalla finzione. Rimanere con il diavolo che conosci può non essere la ragione più convincente per rimanere in un matrimonio o in uno stato membro, ma trovare un modo per coesistere è un ingrediente vitale per la soddisfazione a qualsiasi livello dell’esistenza.
Ammetto di essere un europeo naturale, nato in Norvegia, cresciuto in un’Irlanda interamente rivitalizzata dai finanziamenti della CE e poi emigrato nel Regno Unito nella mia adolescenza. Mi sembra che i principi fondanti di un’Europa integrata, dove non avremmo mai più sopportato le terribili perdite subite in due grandi guerre, siano una ragione sufficiente per cercare di risolvere le nostre differenze. In un mondo globalizzato, l’idea di tornare ad essere un’isoletta solitaria, confinante con un gruppo di paesi impegnati a sostenersi a vicenda, mi sembra un passo indietro.
Senza insistere troppo su questo punto, direi che lo stesso si potrebbe dire del vostro matrimonio. Invece di andare verso la porta, che ne dite di cercare di rompere lo status quo? Voi sostenete interessi opposti, ma io li descriverei semplicemente come inseguimenti individuali che diventano un punto di contesa solo se cercate di forzarli l’uno sull’altro. Invece, accogliete il vostro sviluppo come individui come un bonus alla vostra vita insieme, fate vacanze da soli o con amici quando non riuscite a trovare luoghi reciprocamente accettabili, assecondate i vostri hobby e quando vi incontrerete in camera da letto potreste trovare la vostra passione rivitalizzata.
Come tutte le relazioni ci sarà molto che potrebbe essere migliorato e nuove questioni da risolvere, ma se gli individui, come la mia amica e suo marito, possono passare dall’inimicizia all’intimità, e le coppie come voi dall’apatia all’entusiastico impegno, allora sicuramente i nostri politici, incaricati di comportarsi in modo maturo e intelligente per il bene superiore, dovrebbero essere incoraggiati a fare altrettanto. Non voglio caricarla di responsabilità onerose, ma se lei e suo marito riuscite a trovare un modo di comunicare in modo più costruttivo, c’è speranza anche per l’Europa.
Come disse una volta Gandhi, dobbiamo “essere il cambiamento che vogliamo vedere” e le qualità che miglioreranno il vostro rapporto – tra cui il compromesso, l’impegno e l’empatia – offrono miglioramenti al benessere non solo a porte chiuse ma anche nel mondo reale.
Se avete un dilemma, mandate una breve e-mail a [email protected]. Seguila su Twitter @mariellaf1
- Condividi su Facebook
- Condividi su Twitter
- Condividi via Email
- Condividi su LinkedIn
- Condividi su Pinterest
- Condividi su WhatsApp
- Condividi su Messenger
Lascia un commento