La differenza tra disturbo di panico e ansia
Il Gennaio 19, 2022 da adminL’ansia può essere definita come uno stato di intensa apprensione o paura derivante da un evento minaccioso. Questo stato di preoccupazione può essere una parte normale della vita di un individuo su base occasionale. Quando si verificano fattori di stress nella vita, come un cambio di lavoro, stress familiare, la preparazione di un grande esame o la pianificazione di un evento importante, ci si può sentire sopraffatti e ansiosi. Questi sentimenti ansiosi si dissipano quando l’evento finisce, o il fattore di stress della vita si risolve. Negli individui con disturbi d’ansia, questi sentimenti ansiosi non vanno mai via e spesso peggiorano nel tempo. I disturbi d’ansia più comunemente riconosciuti secondo il Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, quinta edizione (DSM V), vanno dall’ansia generalizzata (GAD), il disturbo d’ansia sociale (SAD), e fobie specifiche al disturbo di panico e all’agorafobia. C’è una differenza tra il disturbo di panico e l’ansia. Un individuo con una diagnosi di disturbo d’ansia non significa necessariamente che sperimenterà attacchi di panico, in quanto vi è un ampio spettro di disturbi d’ansia che vanno dal disturbo d’ansia generalizzato, disturbo ossessivo-compulsivo e disturbo di panico con molti altri disturbi nel mezzo.
Molti individui vivono in eccesso e preoccupazione e paura ma sono lenti a cercare aiuto perché presumono che vivere con l’ansia sia normale. Avere sentimenti di ansia su base regolare non è un modo normale di vivere.
Come si sente un attacco di panico?
Gli attacchi di panico simulano situazioni di pericolo di vita in cui l’individuo si sente morire. Spesso si presentano con dolore al petto e mancanza di respiro che tipicamente raggiunge il picco entro 10 minuti. Il disturbo di panico è un tipo di disturbo d’ansia che viene diagnosticato quando gli individui sperimentano attacchi di panico ricorrenti seguiti da almeno un mese di paura di un attacco di panico imminente. I seguenti sono segni e sintomi comuni associati agli attacchi di panico:
- Palpitazioni
- Tremori
- Mancanza di respiro
- Sensazione di soffocamento
- Dolore al petto
- Nausea
- Sensazione di vertigini
- Freddi o sensazioni di calore
- Sensazioni di intorpidimento o formicolio
- Distacco da se stessi
- Paura di perdere il controllo
- Paura di morire
Trattamento del disturbo di panico
L’American Psychiatric Association (APA) raccomanda di trattare i pazienti con disturbo di panico quando i sintomi causano disfunzioni o distress significativo in aspetti della vita di un individuo come il lavoro, la vita familiare, gli obblighi sociali e le attività del tempo libero. Le benzodiazepine come il Valium non sono un approccio terapeutico di prima linea raccomandato per gli individui con disturbo di panico e sono per gli individui che hanno un disturbo di panico che non è stato trattato con successo con qualsiasi altra psicoterapia o trattamento farmacologico. Il trattamento di prima linea per il disturbo di panico è la terapia cognitivo-comportamentale con o senza farmaci. I farmaci che sono raccomandati includono antidepressivi, in particolare inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI).
Tipi di disturbi d’ansia
Disturbo d’ansia sociale: Una paura eccessiva e duratura delle prestazioni sociali di fronte agli altri. Gli esempi includono sentimenti di umiliazione, preoccupazione eccessiva, paura e imbarazzo mentre si usa un bagno pubblico, si mangia in pubblico o si parla in pubblico. Gli individui arriveranno a misure estreme per evitare queste situazioni.
- Fobie specifiche: Un’estrema preoccupazione o paura di particolari ambienti che possono creare pensieri ed emozioni disabilitanti al punto che l’individuo eviterà queste situazioni a tutti i costi. Esempi includono altezze, volare, serpenti, sangue, ragni e aghi.
- Disturbo di panico: Sentimenti di estrema preoccupazione che simulano una situazione di pericolo di vita. I sintomi includono un battito cardiaco rapido, dolore al petto, tremore, mancanza di respiro, sensazione di soffocamento, brividi o sensazione di calore, vertigini, sensazione di perdita di controllo, paura estrema di morire e sensazione di intorpidimento o formicolio.
- Agorafobia: preoccupazione eccessiva o paura in un luogo dove è difficile fuggire, come uno spazio chiuso, una grande folla, un ponte, gallerie o altezze.
- Disturbo d’ansia generalizzato: caratterizzato da eccessiva preoccupazione per eventi quotidiani che di solito non producono preoccupazione nella popolazione generale. La preoccupazione è quasi impossibile da controllare e deve verificarsi la maggior parte dei giorni per almeno una durata di sei mesi.
- Disturbo ossessivo-compulsivo: i pensieri portati avanti da compulsioni ripetitive sono il pilastro del disturbo ossessivo-compulsivo (OCD) Questi pensieri ossessivi sono intrusivi e indesiderati, e gli individui cercheranno di sopprimere o neutralizzare questi pensieri o alleviare l’ansia e la paura associate a questi pensieri attraverso compulsioni ripetitive.
Lascia un commento