La differenza tra arte e design
Il Novembre 27, 2021 da adminCome molti creativi, mi ritrovo spesso a dibattere sulla questione perpetua se il design possa essere arte. Userò questa opportunità per dire che non penso che il design sia arte.
Vedo l’arte e il design come due lingue diverse. Tuttavia, penso che i designer possano parlare il ‘linguaggio dell’arte’ (fare arte), e gli artisti possano parlare il ‘linguaggio del design’ (fare design).
Non esiste un contesto che possa definire un chiaro confine tra i due, e ci sono certamente molte aree di intersezione. Anche la metodologia e le tecniche non stabiliscono i limiti dell’uno o dell’altro.
Più che il pezzo in sé o dove è collocato, ciò che davvero traccia la linea tra arte e design per me è l’intenzione dietro l’atto creativo.
Se pensiamo all’arte e al design come a linguaggi diversi e guardiamo il vocabolario di ciascuno, il design è molto limitato rispetto all’arte. Si concentra più su come esprimere il suo vocabolario limitato e incentrato sul benessere (bellezza, successo, felicità) in modi nuovi.
L’arte, invece, si propone di scoprire quali idee devono essere espresse. Non ci sono limiti o tabù, e la sua materia non ha nemmeno bisogno di avere un significato specifico.
Non pretendo che nessuna delle seguenti proposizioni sia più che un’affermazione soggettiva, ma mi aiutano a capire cosa sto facendo quando cerco di fare una cosa o l’altra.
Design vs Arte
- Design è risolvere un problema. L’arte è sollevare una domanda.
- Il design è conclusivo. L’arte è un dibattito aperto.
- Il design è essere un attore e seguire un copione. L’arte è scrivere e interpretare la propria storia.
- Il design è la mente che cerca soluzioni. L’arte è la voce dell’anima.
- Il design ha bisogno di un’accettazione collettiva. L’arte ha bisogno solo di un’approvazione interiore.
- Il design è un atto di empatia. L’arte è un atto di libertà.
Questo articolo è stato originariamente pubblicato nella rivista Computer Arts numero 252.
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