Kodomo No Hi: A Guide To Children’s Day In Japan
Il Novembre 17, 2021 da adminPotresti aver notato bandiere colorate a forma di pesce appese ai balconi mentre esci. Questo significa che è quasi il giorno dei bambini in Giappone!
Le cose cambiano velocemente in Giappone e non appena finisce l’Hinamatsuri (festa delle ragazze), il paese inizia a prepararsi per la Golden Week e, ancora più specificamente, per il Children’s Day. Avrai notato degli strani pesci che nuotano nel cielo del tuo quartiere… A forma di carpa? Rosso, blu, nero? Ad un occhio inesperto, sembra un affare strano: bandiere colorate a forma di carpa issate dai balconi e armature di samurai dall’aspetto minaccioso che adornano i salotti delle famiglie.
E’ vero, il 5 maggio in Giappone è il Giorno dei Bambini! Ed ecco la nostra guida su come festeggiarlo come un locale.
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Kodomo no Hi: ritorno alle origini
Il 5 maggio era originariamente conosciuto come Tango no sekku (端午の節句), l’equivalente giapponese del Doppio Quinto che è una festa celebrata in molte famiglie cinesi nel mondo. Nel 1948, il governo ha cambiato il nome ufficiale in Giorno dei Bambini.
Tuttavia, anche se il 5 maggio è ufficialmente noto come Giorno dei Bambini, la maggior parte dei giapponesi considera e celebra ancora il “doppio quinto” come Giorno dei Ragazzi. Questo sembra giusto, visto che la festa della ragazza si celebra il “doppio terzo” (Hinamatsuri), anche se la festa della ragazza non è una festa pubblica ufficiale.
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Come si festeggia Kodomo no Hi?
Le famiglie che hanno un ragazzo issano bandiere di carpe feroci e colorate fuori dalle loro case, e si può assistere allo stesso modo in vari luoghi pubblici in tutto il paese. Le carpe sono il simbolo della festa.
Secondo un’antica leggenda cinese, un banco misto di pesci cercò di combattere per risalire una cascata chiamata “Ryumon” (龍門), o porta del drago. Mentre tutti gli altri pesci si arrendevano e andavano alla deriva a valle, le carpe persistevano, e una volta dentro il Dragon Gate, si trasformarono in draghi. Mentre ci sono diverse versioni di questa storia millenaria, la versione giapponese è diventata un proverbio -koi no taki-nobori, 鯉の滝登り. Mi arrischio a indovinare che questa saggezza popolare è stata abbreviata in 鯉のぼり, “koinobori”, il nome moderno delle famose bandiere delle carpe.
L’annuale Festival del Giorno dei Bambini alla Tokyo Tower sorveglia centinaia di bandiere di carpa per celebrare la festa.
La carpa nera, la più grande sulla bandiera koinobori, rappresenta il padre ed è conosciuta come il magoi, 真鯉. La carpa rossa rappresenta la madre (higoi, 緋鯉), e l’ultima carpa (spesso blu) rappresenta il bambino (tradizionalmente, il figlio) con una carpa in più aggiunta per ogni fratello minore.
Il kabuto fu l’ispirazione per l’elmo di Darth Vader e le versioni tradizionali conservano ancora un senso di quella minaccia
L’armatura e lo scarabeo
Le famiglie che celebrano il Kodomo no Hi decorano anche le loro case con un’armatura da samurai e un elmo in miniatura, che rappresentano il loro desiderio di crescere ragazzi forti e potenti. L’armatura (yoroi, 鎧) e l’elmo (kabuto, 兜) formano la parola yoroikabuto, che si sente spesso in questo periodo dell’anno.
Quelli di voi che studiano il giapponese possono trovare un utile mnemonico nella parola per il casco-kabuto, che suona terribilmente simile al kabutomushi (scarafaggio cervo giapponese) e ai miei occhi ha più di una semplice somiglianza. Il kabuto fu l’ispirazione per l’elmo di Darth Vader e le versioni tradizionali conservano ancora un senso di quella minaccia.
Piatti speciali per un giorno speciale
Tradizionalmente in Giappone, ci sono cibi speciali che accompagnano ogni festa o occasione, e il giorno dei bambini non fa eccezione. I giapponesi cucinano chimaki (粽) per questa festa, una torta di riso fatta di riso appiccicoso al vapore, o mochigome (餅米), avvolta in una foglia di bambù, e kashiwamochi (柏餅), un dolce giapponese. Ecco come provare il tuo.
Ricetta: Chimaki
- 3 tazze di mochigome, 餅米 o riso glutinoso (può essere acquistato in qualsiasi supermercato in Giappone). Sciacquare e lasciare in un colino per 30 minuti prima di cucinare
- Maiale cotto, 150g (a cubetti, circa 1 cm)
- Gamberetti secchi, 20g (reidratati e tritati grossolanamente)
- Funghi shiitake secchi, 4-5 (reidratati e tagliati a cubetti, circa 1 cm)
- Ricette di bambù, 100g (tagliate a cubetti, circa 1 cm)
- Carota, metà (tagliata a cubetti, circa 1 cm)
- Liquido di ammollo per shiitake e gamberetti, circa 3 tazze
- Salsa di soia, 1 cucchiaio
- Zucchero, 1 cucchiaino
- Salsa di ostriche, 1 cucchiaio
- Sakè da cucina, 2 cucchiai
- Sale, 1/2 cucchiaino
- Pepe, un pizzico
- Olio di sesamo, 2 cucchiai
- Foglie di bambù, 10 (pulite con un panno umido)
- In una pentola grande, scaldare l’olio di sesamo e cuocere il riso e tutti gli altri ingredienti oltre ai condimenti e ai liquidi per tre minuti.
- Dopo che il riso comincia a brillare, aggiungere tutti i condimenti e i liquidi nella stessa pentola. Mescolare costantemente fino a quando il liquido è sparito. Fare attenzione a non bruciare il riso sul fondo.
- Avvolgere il composto con le foglie di bambù, fare dei triangoli e legare con pezzi sottili di foglie. Cuocere a vapore per 10 minuti a fuoco medio.
- Spegnere il fuoco e tenere il coperchio per altri 10 minuti prima di servire.
Ricetta: Kashiwamochi
Questo dolce giapponese (wagashi) richiede la foglia di quercia kashiwa di stagione per avvolgere le torte di riso. Gli darà il suo aspetto distinto e il suo nome, dato che queste torte di riso sono chiamate così a seconda della foglia in cui sono avvolte. Ecco cosa vi serve per cucinarlo:
- Jyoshinko,上新粉 (una farina di riso fine/alta, disponibile in qualsiasi supermercato giapponese), 250g
- Acqua, 350cc
- Koshi an, こしあん (pasta di fagioli dolci liscia) o ogura an, 小倉餡 (pasta di fagioli dolci con fagioli interi), 300-350g (arrotolati in palline grandi come prugne, circa 30g ciascuna)
- Foglie di quercia di Kashiwa, 10 (lavate e asciugate)
- In una ciotola di vetro resistente al calore, aggiungere la farina e l’acqua. Mescolare bene. Coprire con pellicola trasparente e cuocere al microonde per cinque minuti e 30 secondi a 600w.
- Impastare 15-20 volte su un grande pezzo di pellicola trasparente.
- Dopo aver impastato, mettere l’impasto in un sacchetto Ziploc e raffreddarlo su acqua ghiacciata per circa 20 minuti. Assicurarsi di non far entrare acqua nel sacchetto.
- Dopo che si è raffreddato, impastate ancora quattro o cinque volte.
- Ripartirlo in circa 10 pezzi (circa 50g ciascuno). Stendeteli in modo che assomiglino a dei penny allungati, mettete il koshi an o oguro an su un’estremità dell’ovale e ripiegatelo, pizzicando i bordi.
- Coprire il lato meno attraente con la foglia di quercia kashiwa e voilà!
Ora sei pronto per apparecchiare la tavola, alzare la tua bandiera koinobori e il tuo bicchiere a tutti i bambini del Giappone e del mondo. Buona festa dei bambini!
Questo articolo è stato originariamente pubblicato nel 2017 e aggiornato con le ultime informazioni il 4 maggio 2020.
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