In questo giorno del 1811, la griglia stradale di Manhattan divenne ufficiale
Il Ottobre 19, 2021 da adminFoto per gentile concessione della Greenwich Village Society for Historic Preservation
Stimato dagli storici come il “singolo documento più importante nello sviluppo di New York City”, il Commissioners’ Plan del 1811, che pianificò il famoso sistema a griglia di Manhattan, compie 210 anni questo mese. Come racconta il Village Preservation, il capo geometra del piano, John Randel Jr. e i funzionari della città firmarono il contratto finale il 22 marzo 1811. Il piano, completato alla fine del XIX secolo, produsse 11 viali principali e 155 strade trasversali utilizzate ancora oggi.
Una mappa di NYC del 1776, prima della costruzione del Commissioners’ Plan via Wikimedia
Il Commissioners’ Plan, ora conosciuto come l’originale Manhattan Street Grid, venne in risposta all’enorme crescita della popolazione a Manhattan dal 1790 al 1810. Mentre la popolazione quasi triplicava, i problemi di salute pubblica aumentavano. Questo, insieme al limitato spazio disponibile per le abitazioni e le infrastrutture, incoraggiò i leader della città ad adottare un nuovo piano stradale da sviluppare sopra Houston Street. Prima della griglia, la topografia della parte alta di Manhattan era descritta come “una zona rurale di ruscelli e colline popolata da un mosaico di tenute di campagna, fattorie e piccole case.”
Il nuovo piano stradale evitò di cambiare il paesaggio stradale del Greenwich Village e di altre aree del centro perché la maggior parte della popolazione della città viveva sopra North Street, conosciuta oggi come Houston Street. Il piano evitò anche di costruire attraverso Stuyvesant Street a causa della sua eminenza all’epoca e delle grandi quantità di congestione. Oggi, Stuyvesant Street rimane l’unica strada est-ovest collaudata dalla bussola a Manhattan.
Interessante, il piano scatenò il dibattito tra i newyorkesi dell’epoca. L’autore di “Twas the Night before Christmas”, Clement Clarke Moore, protestò contro il piano perché influiva sulla distribuzione delle sue proprietà e inoltre non prevedeva misure di protezione per l’ambiente. Purtroppo, la costruzione del piano costrinse oltre 721 edifici ad essere rasi al suolo o spostati, distruggendo molta della storia architettonica e di design originale della città.
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Tags : nyc grid system, Village Preservation
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