Il processo di sfratto in Arkansas: Regole per padroni di casa e gestori di proprietà
Il Ottobre 31, 2021 da adminIn Arkansas, gli sfratti sono regolati dal codice dell’Arkansas, e i padroni di casa devono seguire attentamente tutte le regole e le procedure stabilite dal codice dell’Arkansas quando sfrattano un inquilino. Altrimenti, lo sfratto potrebbe non essere valido.
Questo articolo spiegherà le regole di base e le procedure che i padroni di casa e i gestori di immobili devono seguire quando sfrattano un inquilino in Arkansas.
Notifica di rescissione con causa
Se un padrone di casa vuole sfrattare un inquilino prima che il contratto di locazione o di affitto dell’inquilino sia scaduto, il padrone di casa deve avere una causa legale. In Arkansas, la causa legale include il mancato pagamento dell’affitto, la violazione del contratto di locazione o di affitto, o il commettere certi atti illegali. Il primo passo nel processo di sfratto è la cessazione della locazione. Il padrone di casa può porre fine alla locazione dando all’inquilino un preavviso scritto. Sono richiesti diversi tipi di preavviso a seconda del motivo dello sfratto.
- Mancato pagamento dell’affitto: un proprietario ha due opzioni quando sfratta un inquilino per non aver pagato l’affitto. Il padrone di casa può intentare una causa civile contro l’inquilino, chiamata anche causa di detenzione illegale. Oppure il padrone di casa può sporgere denuncia penale contro l’inquilino. Questo è noto come il metodo della mancata liberazione. Questi due diversi metodi richiedono diversi tipi di preavviso. (Vedere l’Ufficio del Procuratore Generale e i Servizi Legali dell’Arkansas per ulteriori informazioni su questi due metodi.)
- Metodo del Detenzione illegale: Se il padrone di casa vuole sfrattare l’inquilino usando il metodo della detenzione illegale (che è un’azione civile), allora il padrone di casa deve dare all’inquilino un avviso di tre giorni per uscire. Questo avviso deve informare l’inquilino che l’inquilino ha tre giorni di tempo per lasciare l’unità in affitto, o il padrone di casa terminerà la locazione e intenterà una causa per detenzione illegale contro l’inquilino (vedi Ark. Code Ann. § 18-60-304(3)).
- Metodo del mancato sfratto: Se il padrone di casa vuole sfrattare l’inquilino usando il metodo del fallimento di sgombero (che è un’azione penale), allora il padrone di casa deve dare all’inquilino un avviso di dieci giorni per lasciare. Questo avviso deve informare l’inquilino che l’inquilino ha dieci giorni per lasciare l’unità in affitto. Se l’inquilino rimane nell’unità in affitto più di dieci giorni, sarà multato di 25 dollari al giorno per ogni giorno successivo. Alla fine dei dieci giorni, il padrone di casa può sporgere denuncia contro l’inquilino se questi continua a vivere nell’unità in affitto (vedi Ark. Code Ann. § 18-16-101).
Il padrone di casa dovrebbe consultare un avvocato per qualsiasi domanda riguardante questi due metodi.
- Violazione del contratto di locazione o affitto: Il padrone di casa può anche sfrattare l’inquilino per aver violato il contratto di locazione o di affitto. In questa situazione, il padrone di casa deve dare all’inquilino un preavviso di 14 giorni per rimediare. Questo avviso deve informare l’inquilino che ha 14 giorni di tempo per rimediare alla violazione o il padrone di casa terminerà la locazione. Se l’inquilino non rimedia alla violazione entro 14 giorni, allora il padrone di casa può presentare un’azione di detenzione illegale contro l’inquilino (vedi Ark. Code Ann. § 18-17-701).
- Azioni penali: Il padrone di casa può anche sfrattare l’inquilino per aver commesso certi atti criminali nell’unità in affitto. Questi atti includono il gioco d’azzardo illegale, la prostituzione e la vendita illegale di alcol. In questa situazione, il padrone di casa può dare all’inquilino un avviso di abbandono incondizionato. Questo avviso deve informare l’inquilino che il padrone di casa sta terminando la locazione immediatamente e che l’inquilino deve lasciare l’unità in affitto entro tre giorni. Se l’inquilino non se ne va dall’unità in affitto, allora il padrone di casa può intentare un’azione di detenzione illegale contro l’inquilino (vedi Ark. Code Ann. § 18-60-304).
Avviso di Terminazione Senza Causa
Se un padrone di casa vuole sfrattare un inquilino ma non ha una causa legale, il padrone di casa deve aspettare che il termine della locazione sia scaduto prima di aspettarsi che l’inquilino si muova. In alcuni casi, il padrone di casa può ancora avere bisogno di dare all’inquilino un avviso scritto di trasloco.
Inquilino mese per mese
Se il padrone di casa vuole terminare una locazione mese per mese ma non ha una causa legale per sfrattare l’inquilino, allora il padrone di casa può dare all’inquilino un avviso scritto di 30 giorni per liberarsi. Questo avviso informerà l’inquilino che la locazione terminerà tra 30 giorni e che l’inquilino deve lasciare l’unità d’affitto entro quel tempo. Se l’inquilino non se ne va entro quel tempo, allora il padrone di casa può intentare una causa di sfratto contro l’inquilino (vedi Ark. Code Ann. § 18-17-704).
Locazione a tempo determinato
Se il padrone di casa vuole terminare un contratto di locazione a tempo determinato ma non ha una causa legale per sfrattare l’inquilino, allora il padrone di casa dovrà aspettare che il contratto di locazione sia scaduto prima di aspettarsi che l’inquilino si muova. Il padrone di casa non ha bisogno di dare all’inquilino un avviso scritto per muoversi, a meno che i termini del contratto di locazione non richiedano specificamente al padrone di casa di farlo.
Difese per lo sfratto dell’inquilino
Anche se un padrone di casa ha una valida ragione legale per sfrattare un inquilino, l’inquilino potrebbe comunque decidere di combattere lo sfratto. L’inquilino potrebbe avere una valida difesa legale, come il padrone di casa che non riesce a mantenere i locali dell’unità in affitto o il padrone di casa che discrimina l’inquilino. La decisione dell’inquilino di combattere lo sfratto potrebbe aumentare i costi della causa di sfratto e permettere all’inquilino di avere più tempo per rimanere a vivere nell’unità in affitto. Le difese dell’inquilino contro gli sfratti in Arkansas hanno maggiori informazioni su questo argomento.
Rimozione dell’inquilino
L’unico modo in cui un padrone di casa può rimuovere un inquilino da un’unità in affitto è vincere una causa di sfratto contro l’inquilino. Il padrone di casa non deve mai cercare di costringere l’inquilino a lasciare l’unità in affitto. Anche dopo che il padrone di casa ha vinto la causa di sfratto, l’inquilino può essere rimosso solo da un ufficiale di polizia con un ordine del tribunale. Se il padrone di casa cerca di costringere illegalmente l’inquilino a lasciare l’unità in affitto, l’inquilino può fare causa al padrone di casa per danni. Procedure di sfratto illegale in Arkansas ha maggiori informazioni.
Dopo che l’inquilino è stato sfrattato, il padrone di casa potrebbe scoprire che l’inquilino ha lasciato dei beni personali. In Arkansas, questa proprietà è considerata abbandonata, e il padrone di casa può disporne immediatamente. Il padrone di casa non è tenuto a contattare l’inquilino o a tenere la proprietà per un certo periodo di tempo prima di disfarsene (vedi Ark. Code Ann. § 18-16-108). Gestire la proprietà abbandonata di un inquilino in Arkansas ha più informazioni per i padroni di casa in questa situazione.
Ragione delle regole
Il padrone di casa deve seguire attentamente tutte le regole e le procedure richieste dalla legge dell’Arkansas quando sfratta un inquilino; altrimenti, lo sfratto potrebbe non essere valido. Anche se queste regole e procedure possono sembrare onerose per il padrone di casa, ci sono per un motivo. Gli sfratti spesso avvengono molto rapidamente e il risultato finale è grave: l’inquilino ha perso un posto dove vivere. Le regole aiutano a garantire che lo sfratto sia giustificato e che l’inquilino abbia abbastanza tempo per trovare una nuova casa.
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