‘Il mio ragazzo mi ha dato un pugno in faccia, facendomi cadere dai piedi. Il mio ragazzo di 230 libbre mi ha spaccato la faccia. Gli ultimi 6 mesi della mia vita mi sono sembrati una lenta tortura”: La donna ricorda la fuga dalla relazione di abuso domestico
Il Novembre 16, 2021 da admin“Il 27 luglio 2018, il mio ragazzo di quasi 2 anni è tornato a casa da uno schieramento di 7 mesi. Due giorni dopo il suo ritorno, ho scoperto che non era stato fedele durante il suo schieramento.Quando l’ho scoperto, ho proceduto a chiedergli di andarsene. Lui si è rifiutato, e ha persino detto al suo amico che ho contattato per venire a prenderlo, ‘Non importa quello che lei dice… non venire a prendermi.’
Ho chiamato un Uber e gli ho chiesto di andarsene. Poi è successo.
Il mio ragazzo mi ha dato un pugno a pugno chiuso in faccia, facendomi cadere completamente dai miei piedi. Il mio ragazzo, un metro e ottanta, un operatore MARSOC di 230 libbre nei Marines, mi ha spaccato la faccia.
Io mi sono alzato e ho detto, ‘Danny mi hai colpito!’
Ha detto, ‘Chiudi il F**k, su, a nessuno frega un cazzo!
Quando ho visto l’autista dell’Uber che è arrivato fuori, gli ho chiesto di chiamare la polizia.
Negli ultimi 6 mesi, la mia vita si è sentita come una lenta tortura.
So che tutti dicono che il sistema legale è difettoso, che ci vuole una vita, e ogni altra scusa nel libro. Ma io amo WILMINGTON, North Carolina, e ho pensato che forse, solo forse, con la quantità di prove chiare e strazianti, non sarei stato incluso in questa statistica. Avrei pensato che con ogni promessa di chiusura del mio caso, sarei stata finalmente libera da questo incubo.
Beh guardatemi qui ora, alle 6 del mattino, dopo una notte insonne per l’angoscia nauseante. Questa non è la prima notte insonne e, purtroppo, non credo l’ultima. Ieri, quando ho ricevuto la telefonata dall’ADA che AGAIN il mio caso è stato spinto, che il patteggiamento (che era già spazzatura) stava tentando di essere cambiato, ho finalmente avuto un vero crollo.
Le foto qui spiegano un ALFORD PLEA. Un appello che non deve essere usato quasi MAI. Ci sono foto grafiche del mio viso, e dell’uomo che mi ha fatto questo, il mio ex ragazzo di lunga data a cui ero devota. Un uomo che è addestrato giorno dopo giorno a uccidere in modo efficiente e rapido. Un operatore MARSOC nei Marines.
Non dimenticherò mai di aver sentito l’ADA dirmi che siccome questa è la sua prima accusa, e non c’è DISFIGURAZIONE GROTTESCA, che sarebbe stata offerta una dichiarazione di violenza domestica contro una donna. Non è un segreto che io faccio la modella, ed essere appena adornata con una cicatrice sul viso potrebbe danneggiare il mio lavoro. Che i 6 punti di sutura, la super colla, la commozione cerebrale, la perdita della vista, e il dolore OGNI GIORNO e la sensibilità alla luce e l’offuscamento dell’occhio non erano abbastanza…
Che il mio livello generale di fiducia, la capacità di gestire le mie emozioni e i fattori di stress nella vita sono stati colpiti. Che la mia fiducia generale nelle persone ne ha sofferto. La mia faccia non era, come ha detto lei, “uno sfregio alla Quasimodo”. Ricordo di averla guardata per la prima volta, in un incontro in cui non mi aveva mai incontrato né aveva mai sentito la mia storia, ma aveva già offerto una misera supplica… attraverso gli occhi iniettati di sangue, dicendole: ‘Potresti non vedere quello che tu senti essere una sfigurazione di Quasimodo, ma ti senti così all’interno.’
Ho avuto un detective che ha ottenuto un mandato di perquisizione per vedere perché continuo a ricevere chiamate ‘No Caller ID’ solo per scoprire che non ne compare nemmeno una sul mio registro perché passa attraverso una App, e poiché usa i dati, non può essere tracciata. Anche la spinta dell’avvocato della controparte a pagarmi per non finalizzare il mio ordine restrittivo è uno schiaffo in faccia. Non si tratta di soldi, si tratta di tenermi al sicuro.
A questo punto ho esaurito tutte le mie risorse. Ricevo assistenza attraverso Operation Pretty Things, Inc. Ho ricevuto aiuto dal gruppo CARE della University of North Carolina Wilmington, Domestic Violence Shelter and Services, Wilmington, NC Open Gates legal advocate.
Ora è il momento che temevo, ho provato a scendere con grazia, ma sembra che in questo giorno ed età se i media non sono coinvolti, niente è fatto bene.
Quindi ecco un altro sforzo per difendere me stessa… e per ogni altra vittima là fuori.
Sono ancora in recupero. Sono passati 6 mesi e il processo in tribunale non è ancora finito. I militari sono stati coinvolti solo dopo che ho reso pubblica la cosa. È scoraggiante e triste che si sia dovuto arrivare a questo per essere affrontato. Ho ricevuto centinaia di messaggi da donne in tutti gli Stati Uniti con storie simili e strazianti. Alcune anche molto peggio della mia, come la perdita di bambini non ancora nati.
Con la violenza domestica, ogni incidente diventa sempre peggiore – non lasciare che accada a te.”
Questa storia è stata presentata a Love What Matters da Kimberly Rhine, 28 anni, di Wilmington, North Carolina. Sei sopravvissuto ad una relazione abusiva? Ci piacerebbe sentire il tuo importante viaggio. Invia la tua storia qui, e assicurati di iscriverti alle nostre migliori storie qui.
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‘Si è fatto strada a forza. ‘Siediti sul divano!’, ha preteso. Mi disse che sarebbe rimasto tutta la notte. L’ho pregato di andarsene. Poi gli venne un’idea: “Me ne andrò se farai sesso con me”
“Sosteneva che avrebbe lasciato il suo marchio su di me per il mio prossimo ragazzo. Avevo una cicatrice che mi avvolgeva da una guancia all’altra, ora sono conosciuta come la ‘ragazza a cui hanno staccato il labbro a morsi'”
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