I segni di dinamiche di potere malsane in una relazione-e come appianarle
Il Gennaio 27, 2022 da admin- L’equilibrio di potere nelle relazioni è uno status in continuo cambiamento che merita di essere attentamente monitorato e curato.
- Gli equilibri negativi di potere possono essere definiti da tre diverse dinamiche di relazione: domanda/ritiro, distanziatore/pursore e la dinamica paura/vergogna.
- I ricercatori hanno condotto diversi studi e hanno elaborato una lista di domande che possono aiutarvi a determinare se la vostra relazione ha uno squilibrio di potere negativo.
Cos’è uno “squilibrio di potere” in una relazione?
Pensando a dove viene il “potere” – non è solo di una persona. Il potere può essere definito come l’abilità o la capacità di dirigere o influenzare il comportamento degli altri in un modo particolare. Il potere non si limita al dominio e alla sottomissione. Invece, il potere nelle relazioni è inteso come le rispettive capacità di ogni persona nella relazione di influenzarsi a vicenda e dirigere la relazione – e questo è un elemento molto complesso delle partnership romantiche.
Il possesso del potere cambia la psiche umana, di solito in modi di cui non siamo consapevoli – uno dei quali è l’attivazione del sistema di approccio comportamentale che ha sede nella nostra corteccia frontale sinistra.
Questo sistema è alimentato dal neurotrasmettitore dopamina, che è considerato una sostanza chimica che fa sentire bene. Avere il controllo o il potere ci fa sentire bene – questa impennata di dopamina che viene dal sentirsi potenti è automatica, non è qualcosa che possiamo controllare.
Secondo lo psicologo di Berkeley Dacher Keltner, avere potere rende le persone più propense ad agire come sociopatici, mettendo la spinta umana per le ricompense al di sopra dell’intimità e della connessione che abbiamo con i nostri partner. Questo è il motivo per cui gli squilibri di potere nelle relazioni sono in continua evoluzione.
Come una lotta negativa per il potere potrebbe danneggiare la tua relazione (e la tua salute mentale)
Foto di New Africa su
Le coppie che sono bloccate in dinamiche di relazione avide di potere hanno maggiori probabilità di divorziare, dice la ricerca.
Ci sono tre tipi di dinamiche di relazione che possono risultare da squilibri di potere negativo all’interno della relazione: domanda/ritiro, distanziatore/pursore, e paura/vergogna.
La dinamica domanda/ritiro si verifica quando un partner è il “richiedente” che cerca il cambiamento, la discussione, ed è alla costante ricerca di una risoluzione dei problemi all’interno della relazione – mentre l’altro partner si ritira, cercando di evitare i problemi.
Secondo uno studio condotto da Lauren Papp (Dipartimento di Sviluppo Umano e Studi Familiari, Università del Wisconsin), Chrystyna Kouros e E. Mark Cummings (entrambi del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Notre Dame), la dinamica richiesta/ritiro è stata collegata alla depressione coniugale ed è un potente predittore di insoddisfazione nel matrimonio e di divorzio.
Le loro scoperte hanno anche stabilito un modello di bias di genere all’interno delle relazioni che avevano la dinamica richiesta/ritiro, con le donne che erano prevalentemente “richiedenti” e gli uomini prevalentemente “ritirati”.
La dinamica di richiesta/ritiro è spiegata come segue: una persona (conosciuta come il ricercatore) cerca di raggiungere e mantenere un certo grado di intimità con il suo partner (il distanziatore), che considera questo affetto come “soffocante”.
In questa dinamica malsana, più l’inseguitore vuole essere vicino, più il distanziatore può essere resistente, sfiduciato e ritirato. Questo è considerato molto simile alla dinamica “richiesta/ritiro”, tuttavia, nelle relazioni distanziatore/inseguitore la lotta è su una connessione più profonda e meno su chi ha più potere.
Il distanziatore immagina che il problema nella relazione sia il “bisogno” del suo partner, e l’inseguitore sente che il suo partner è stato freddo e potenzialmente anche intenzionalmente distruttivo nel trattenere l’affetto.
La dinamica paura-vergogna è spesso un colpevole “inconscio” dei problemi di relazione, poiché la paura e l’insicurezza di un partner fanno emergere la vergogna e l’evitamento nell’altro – e viceversa.
Secondo il dottor Steven Stosny, la vulnerabilità della paura e della vergogna è influenzata da molte variabili diverse (come i livelli ormonali e le esperienze traumatiche), che possono rendere questa dinamica particolarmente difficile da cui uscire.
Due distinti ricercatori di squilibri di potere negativo nelle relazioni, il Dr. John Gottman e E. Mavis Hetherington, hanno entrambi concluso che le coppie che sono apparentemente bloccate in una di queste tre dinamiche di potere negativo sono ad un rischio molto alto di divorzio.
Esiste una cosa come una lotta di potere positiva?
Mentre l’idea di una lotta di potere o di uno squilibrio indica qualcosa di negativo, non tutte le lotte di potere sono distruttive. Mentre le fasi iniziali dell’amore potrebbero farti sentire come se avessi trovato la tua “altra metà”, le relazioni consistono in due persone uniche che hanno opinioni, credenze e punti di vista diversi.
Naturalmente, ci saranno momenti in cui ci sarà uno squilibrio nella tua relazione, tuttavia – ci sono alcuni tipi di lotte di potere che permettono la crescita all’interno della relazione e incoraggiano una comprensione più profonda e il rispetto reciproco.
Secondo lo psichiatra Kurt Smith, una lotta di potere positiva è quella che alla fine risulta nella crescita della relazione. Mentre la lotta è ancora una lotta, alla fine di essa, avrete raggiunto una comprensione di quali linee possono essere attraversate, quali no e quanto ogni partner è in grado di scendere a compromessi.
Questa serie di domande vi aiuterà a determinare se c’è uno squilibrio di potere negativo nella vostra relazione.
Foto di Red Confidential su
C’è una lista di domande proposte dai ricercatori che vi aiuterà a determinare se la vostra relazione ha uno squilibrio di potere negativo…
I ricercatori di psicologia Allison Farrell, Jeffry Simpson, e Alexander Rothman hanno condotto tre studi separati* sull’equilibrio di potere nelle relazioni e dai risultati, sono stati in grado di elaborare un “test” in stile self-report (chiamato Relationship Power Inventory) per i partner romantici per essere in grado di valutare l’equilibrio di potere tra loro.
Le domande fornite in questo inventario riguardano aspetti importanti del potere all’interno delle relazioni romantiche e possono aiutare voi e il vostro partner a valutare se avete uno squilibrio di potere negativo o positivo.
- Ho più voce in capitolo del mio partner quando prendiamo decisioni nella nostra relazione.
- Ho più controllo sulle decisioni del mio partner nella nostra relazione.
- Quando prendiamo decisioni nella nostra relazione, io ho l’ultima parola.
- Ho più influenza del mio partner sulle decisioni nella nostra relazione.
- Ho più potere del mio partner quando si decide su questioni nella nostra relazione.
- Ho più probabilità del mio partner di ottenere ciò che voglio quando non siamo d’accordo su questioni nella nostra relazione.
- Il mio partner di solito accetta ciò che voglio quando prendiamo decisioni in questo campo.
- Il mio partner tende a cedere alle mie preferenze quando non siamo d’accordo sulle decisioni in questo campo.
- Il mio partner ha più voce in capitolo di me quando prendiamo decisioni nella nostra relazione.
- Il mio partner ha più controllo sulle decisioni rispetto a me nella nostra relazione.
- Quando prendiamo decisioni nella nostra relazione, il mio partner ha l’ultima parola.
- Il mio partner ha più influenza di me sulle decisioni nella nostra relazione.
- Il mio partner ha più potere di me quando decide su questioni nella nostra relazione.
- Il mio partner ha più probabilità di ottenere ciò che vuole rispetto a me quando non siamo d’accordo su questioni nella nostra relazione.
- Di solito accetto ciò che il mio partner vuole quando prendiamo decisioni in questo campo.
- Tendo a cedere alle preferenze del mio partner quando non siamo d’accordo sulle decisioni in questo campo.
- Sono più propenso del mio partner ad iniziare discussioni su questioni nella nostra relazione.
- Quando io e il mio partner prendiamo decisioni nella nostra relazione, io tendo a strutturare e condurre la discussione.
- Io espongo le opzioni più di quanto faccia il mio partner quando discutiamo di decisioni nella nostra relazione.
- Tendo a sollevare le questioni nella nostra relazione più spesso di quanto faccia il mio partner.
- In genere dirigo le discussioni che io e il mio partner abbiamo sulle decisioni in questo campo.
- Posso fare in modo che il mio partner sia d’accordo con me quando prende decisioni in questo campo senza che lui/lei si accorga di quello che sto facendo.
- Il mio partner è più propenso di me ad iniziare discussioni su questioni nella nostra relazione.
- Quando io e il mio partner prendiamo decisioni nella nostra relazione, il mio partner tende a strutturare e condurre la discussione.
- Il mio partner espone le opzioni più di me quando discutiamo di decisioni in questo campo.
- Il mio partner tende a sollevare questioni in questo campo più spesso di me.
- Il mio partner generalmente guida le discussioni che abbiamo sulle decisioni in questo campo.
- A volte, dopo il fatto, mi rendo conto che il mio partner mi ha influenzato senza che me ne accorgessi quando prendevo decisioni in questo campo.
Puoi trovare di più sul Relationship Power Inventory qui .
*Una nota sui parametri di questi studi: gli studi menzionati sopra erano limitati a coppie che erano coinvolte in relazioni eterosessuali monogame, poiché molte delle ricerche passate sulle dinamiche di potere nelle coppie romantiche si sono concentrate anche sulle relazioni eterosessuali.
Potere condiviso e bilanciamento continuo della bilancia…
L’equilibrio di potere all’interno della vostra relazione è una cosa affascinante ed estremamente importante di cui essere consapevoli, poiché può giocare un ruolo chiave nella direzione positiva (o negativa) della vostra vita romantica insieme.
Il raggiungimento di un equilibrio di potere può essere spiegato come “potere condiviso”, dove entrambi i partner si assumono la responsabilità di se stessi e della salute della relazione. In questo ideale equilibrio di potere, le idee e le decisioni sono condivise congiuntamente e i punti di vista sono rispettati e valorizzati. C’è una linea di comunicazione aperta e quando sorgono problemi, c’è spazio per la vulnerabilità e la compassione.
Gli elementi chiave che producono un sano equilibrio di potere in una relazione sono:
- Attenzione: quando entrambi i partner sentono che i loro bisogni emotivi sono soddisfatti
- Influenza: quando entrambi i partner hanno la capacità di impegnarsi e di influenzare emotivamente l’altro.
- Accoglienza: mentre ci possono essere momenti in cui il bisogno di un partner deve essere messo al di sopra degli altri (in un momento di tragedia, per esempio), la maggior parte delle decisioni sono prese congiuntamente.
- Rispetto: quando ogni partner ha considerazione positiva, rispetto e ammirazione per l’umanità dell’altra persona.
- Autostima: quando ogni partner mantiene un valore positivo di sé ed è in grado di essere la propria persona sia dentro che fuori la relazione.
- Vulnerabilità: ogni partner è disposto ad ammettere difetti, debolezze o incertezze in se stesso.
- Esattezza: quando entrambi i partner sentono che le responsabilità e i doveri nella loro vita sono divisi in modo da sostenere ogni persona.
Secondo Theresa e DiDonato, psichiatra sociale e professore associato alla Loyola University nel Maryland, una delle chiavi per una relazione di successo a lungo termine è una costante rivalutazione dell’equilibrio di potere – perché nelle relazioni sane, la struttura del potere inevitabilmente si sposta e cambia quando entrambe le persone coinvolte cambiano e quando si affrontano nuove sfide della vita insieme.
“C’è una convinzione diffusa che per essere amati bisogna abbandonare il potere e viceversa – e quindi si sceglie un partner che sia in grado di fornire la funzione mancante.”
– Adam Kahane, Potere e Amore
Lascia un commento