I nanobot promettono di cambiare il futuro del trattamento medico
Il Dicembre 4, 2021 da adminGli scienziati hanno propagandato la nanotecnologia, o dispositivi su scala estremamente piccola, come un metodo promettente per valutare la salute del paziente, fornire medicine, o potenzialmente anche riparare i tessuti danneggiati o combattere le cellule cancerose. Tuttavia, i nanobot hanno una lunga strada da percorrere rispetto alle pillole intelligenti attualmente in fase di sviluppo.
Ancora, l’idea di robot microscopici che lavorano insieme in aree che sarebbero troppo piccole o troppo delicate per interrompere con la chirurgia convenzionale ha attirato molte ricerche. Inoltre, i team stanno lavorando su nanobot che potrebbero cambiare forma, muoversi indipendentemente, raccogliere dati a livello cellulare e condividerli, e mirare ad aree specifiche per il trattamento.
Nanobot in sviluppo
Il Massachusetts Institute of Technology ha fatto diverse scoperte nello sviluppo dei nanobot. I ricercatori del MIT hanno creato robot di dimensioni cellulari che possono percepire il loro ambiente, “particelle” robotiche che possono raggrupparsi insieme, e nanobot che possono essere controllati da campi magnetici (vedi video sopra).
L’anno scorso, il MIT ha anche studiato come produrre in massa robot di dimensioni cellulari. L’Università della Pennsylvania sta lavorando su nanobots che potrebbero anche eliminare la placca dentale.
In un altro esempio, i ricercatori dell’Arizona State University e il Centro nazionale dell’Accademia cinese delle scienze per le nanoscienze e la tecnologia hanno recentemente testato i nanobots per combattere le cellule cancerose nei topi.
Molti di questi nanobots hanno disegni ispirati dalla natura, con corpi morbidi per nuotare, strisciare o camminare. Sono anche così piccoli che potrebbero essere alimentati dal calore o dall’elettricità all’interno del corpo.
Il Robot Report sta lanciando l’Healthcare Robotics Engineering Forum, che sarà il 9-10 dicembre a Santa Clara, California. La conferenza e l’expo si concentreranno sul miglioramento della progettazione, dello sviluppo e della produzione dei robot sanitari di prossima generazione. Per saperne di più sull’Healthcare Robotics Engineering Forum, la registrazione è ora aperta.
“Credo che il più alto impatto scientifico e sociale della microrobotica mobile sarebbe nella sanità, dove i microrobot wireless possono accedere a zone inedite o difficili da raggiungere all’interno del corpo umano”, ha detto a Digital Trends il dottor Mittin Sitti, direttore del dipartimento di intelligenza fisica presso il Max Planck Institute. ” per diagnosi e trattamenti medici non invasivi o minimamente invasivi per brevi o lunghe durate. Pertanto, il mio gruppo si è concentrato sull’applicazione dei nostri nuovi microrobot per varie applicazioni mediche, come la terapia mirata del cancro, l’embolizzazione, l’apertura di coaguli di sangue, la biopsia e la microchirurgia.”
L’infografica qui sotto riassume la promessa e le sfide dei nanobots:
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