I cinque tessuti più costosi del mondo
Il Novembre 9, 2021 da adminI vestiti dicono molto delle persone che li indossano. Di conseguenza, non dovrebbe sorprendere sapere che ci sono stati alcuni tessuti molto pregiati e quindi molto costosi. Per esempio, i fenici usavano fare una porpora lussuosa usando le ghiandole essiccate delle lumache di mare, che era così apprezzata che la porpora è ancora associata ai reali e ad altre persone potenti nel tempo presente. Al giorno d’oggi, questo colore ha perso il suo precedente posto di rilievo, ma ci sono molti tessuti che sono riusciti a prendere il suo posto. Ecco cinque dei tessuti più costosi che si possono trovare là fuori:
Lana di Guanaco
Ci sono solo due specie che si possono trovare nel genere Lama. Uno sarebbe il lama, mentre l’altro sarebbe l’antenato selvaggio del lama chiamato guanaco. Non sorprende che questo significhi che il guanaco assomigli alla sua controparte addomesticata in misura considerevole, anche se ci sono anche alcune differenze significative. Un esempio eccellente è il fatto che i guanachi hanno pochissime variazioni di colore, con il risultato che tendono a variare da un marrone chiaro a un più ricco cannella con il bianco sotto. Eppure, la lana di guanaco è sia morbida che calda, tanto che è battuta dalla sola lana di vigogna quando si tratta di valore. Questo perché un singolo adulto può fornire solo due o tre libbre di lana, che non è molto nel grande schema delle cose. Inoltre, il guanaco non è un animale molto comune, come dimostra il fatto che il Cile ha una sola popolazione di guanaco nella Terra del Fuoco che non è considerata in pericolo. Il risultato è che una singola giacca fatta di lana di guanaco può essere venduta ad un prezzo misurato in basse decine di migliaia di dollari.
Koigu Kersti Cashmere
Il cashmere è una fibra che proviene dalle capre cashmere e da un certo numero di altre razze caprine. A volte viene chiamata lana di cashmere, ma il termine può essere un po’ fuorviante perché invita a fare troppi paragoni con la lana di pecora, che non è né così fine né così morbida né così leggera né così isolante. Il cashmere Koigu Kersti è un filato dipinto a mano che può essere venduto a 6-8 dollari per soli 50 grammi di tessuto, con il risultato che l’abbigliamento realizzato con questo materiale può essere davvero molto costoso.
Pellicce di leopardo
Il leopardo è una delle cinque specie che possono ancora essere trovate nel genere Panthera. Per coloro che non hanno familiarità, questo genere comprende i cosiddetti “grandi felini”, cioè leoni, tigri, giaguari, leopardi e leopardi delle nevi. A volte, il termine è usato anche per altre specie come puma, ghepardi e linci, ma è importante notare che queste specie non sono contate come membri del genere Panthera. In ogni caso, i grandi felini non se la sono cavata così bene nell’era moderna, e il leopardo non fa eccezione a questa regola. Attualmente, è considerato vulnerabile, che è meglio di in pericolo, ma non di molto, perché indica una specie con molte probabilità di diventare in pericolo a meno che la situazione non migliori. In primo luogo, il leopardo è minacciato dalla perdita di habitat, tanto che la specie sta affrontando la frammentazione dell’habitat e quindi la frammentazione della popolazione. Qualcosa che tende ad avere un effetto molto negativo sulle specie a causa degli effetti negativi della consanguineità. Come tale, non dovrebbe sorprendere sapere che la pelliccia di leopardo è illegale, salvo in circostanze molto limitate. Detto questo, il divieto del materiale non ha distrutto il suo valore, come dimostra il fatto che un metro di esso può ancora essere venduto per 8.000 dollari. Un prezzo che spiega molto del perché il bracconaggio rimanga un problema molto serio per il futuro della specie leopardo.
Seta di mirtillo
La seta può comprendere una gamma di tessuti molto più ampia di quella che gli interessati potrebbero aspettarsi. Per esempio, mentre la seta tende ad essere usata in riferimento al prodotto della falena domestica, una vasta gamma di culture in una vasta gamma di tempi e luoghi sono stati conosciuti per usare la seta prodotta da altre specie. Allo stesso modo, mentre la maggior parte della seta è il prodotto della sericoltura, è interessante notare che l’uso della seta selvatica continua nel tempo presente per varie ragioni. In ogni caso, la seta di gelso è prodotta dalle larve dei bachi da seta domestici che sono stati nutriti con foglie di gelso e nient’altro che foglie di gelso. Una volta che le larve hanno filato i loro bozzoli, vengono messe in acqua bollente per ucciderle in modo che le fibre dei loro bozzoli possano essere raccolte per essere filate in ciò che noi chiamiamo seta. Questo fornisce alla seta di gelso una serie di vantaggi rispetto alle sue controparti. In primo luogo, ha un aspetto uniforme. Secondo, è più liscia al tatto. Inoltre, la seta di gelso possiede i vantaggi standard della seta, che vanno dall’essere naturale al 100% all’essere ipoallergenica. Insieme, queste caratteristiche significano che la seta di gelso può andare per 100 dollari al metro, rendendola abbastanza costosa anche per gli standard della seta.
Lana di Vigogna
Chi ha visto una foto di una vigogna potrebbe notare una certa somiglianza con il lama. Questo non deve sorprendere perché è uno dei due soli camelidi selvatici che si possono trovare in Sud America, che serve come antenato dell’alpaca nello stesso modo in cui il guanaco serve come antenato del lama. Inoltre, bisogna menzionare che alpaca e guanaco possono produrre prole sterile ma altrimenti vitale, chiamata huarizos, il che la dice lunga sulla loro vicinanza reciproca. In ogni caso, la lana di vigogna è apprezzata per il suo calore, la sua finezza e le sue altre proprietà ammirevoli. Sfortunatamente, una vigogna adulta produce solo 1,1 libbre di lana di vigogna nel corso di un anno. Inoltre, ci vuole uno sforzo notevole, visto che gli animali selvatici devono essere catturati, tosati e poi restituiti vivi. Naturalmente, questo ha portato a iniziative per produrre lana di vigogna da animali in cattività, ma resta da vedere quanto bene queste iniziative faranno nei tempi a venire.
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