GoodTherapy
Il Ottobre 29, 2021 da admin- March 9, 2011
- By Susanne M. Dillmann, PsyD, Posttraumatic Stress/Trauma Topic Expert Contributor
L’apprendimento delle fasi della guarigione può essere angosciante, motivante, sconvolgente, o edificante. Non importa come ti senti, la tua reazione non è sbagliata. Riconoscere la tua risposta emotiva alle fasi di guarigione può permetterti di imbrigliare l’energia delle tue emozioni e raggiungere un terapeuta esperto.
Quando cerchi un terapeuta, è vitale tenere a mente che, indipendentemente dal tipo di psicoterapia che segui, il tuo terapeuta dovrebbe darti potere e accoglierti come collaboratore nella tua terapia, non tentare di imporre il controllo su di te. Gli studi hanno scoperto che gli individui che sono partecipanti attivi nella loro terapia sono più soddisfatti della terapia. Inoltre, è fondamentale che tu ti senta sicuro nella tua relazione terapeutica.
Non c’è un trattamento magico che ti guarirà da un giorno all’altro, né c’è una forma di psicoterapia che sia giusta per tutti, ma dovresti essere in grado di trovare un terapeuta, così come un approccio terapeutico, che funzioni per te. La guarigione è come una maratona. Richiede preparazione, pratica ripetuta, coraggio, determinazione e il sostegno degli altri, compreso quello di un allenatore o di un terapeuta professionista.
Mentre esistono numerosi approcci terapeutici, lo scopo di tutte le terapie incentrate sul trauma è di integrare l’evento traumatico nella tua vita, non di sottrarlo. Questo articolo discute le forme più comuni di terapia del trauma. Ogni approccio è descritto nella sua forma più pura, ma tieni presente che molti terapeuti combinano diversi tipi di terapie.
Farmacoterapia
La farmacoterapia è l’uso di farmaci per gestire le reazioni traumatiche distruttive. I farmaci hanno dimostrato di essere utili con le seguenti classi di reazioni/sintomi:
- Sintomi intrusivi
- Iperarousal
- Reattività emotiva
- Eccitazione elevata
- Irritabilità
- Depressione
Prendere farmaci non fa scomparire le reazioni al trauma e il dolore. I farmaci possono solo aiutare a rendere i sintomi meno intensi e più gestibili.
Se decidi di usare i farmaci, consulta uno psichiatra e continua a lavorare con quello psichiatra per tutto il tempo che prendi i farmaci. Informa lo psichiatra di come i farmaci ti stanno influenzando. Alcuni farmaci hanno effetti collaterali che possono o non possono essere tollerabili per te, e alcune persone non rispondono favorevolmente ai farmaci. I farmaci sono più efficaci quando gli individui seguono la terapia contemporaneamente.
Terapia del comportamento
La forma più comune di terapia del comportamento è l’esposizione. Nella terapia di esposizione, si affrontano gradualmente le proprie paure – per esempio, i ricordi di un evento traumatico – senza che la conseguenza temuta si verifichi. Spesso, questa esposizione fa sì che l’individuo impari che la paura o l’emozione negativa è ingiustificata, il che a sua volta permette alla paura di diminuire.
Si è scoperto che la terapia di esposizione riduce l’ansia e la depressione, migliora l’adattamento sociale e organizza la memoria del trauma. Ci sono varie forme di terapia di esposizione:
- Esposizione immaginaria: Un individuo immagina l’evento temuto nel modo più vivido possibile.
- Esposizione in vivo: L’esposizione avviene nella terapia.
- Desensibilizzazione sistematica: L’individuo è esposto a situazioni che inducono paura in modo successivo. Questa esposizione è associata al rilassamento.
La terapia di esposizione è un trattamento altamente efficace per lo stress post-traumatico (PTSD).
Un’altra forma di terapia del comportamento è lo Stress Inoculation Training (SIT), noto anche come training di rilassamento. Lo Stress Inoculation Training insegna agli individui a gestire lo stress e l’ansia.
Terapia cognitiva comportamentale
La terapia cognitiva comportamentale (CBT) si basa sull’idea che un individuo deve correggere e cambiare i pensieri errati e aumentare le conoscenze e le abilità. Gli elementi comuni della terapia cognitiva comportamentale includono:
- Insegnare agli individui come respirare per gestire l’ansia e lo stress
- Educare gli individui sulle normali reazioni al trauma
- Terapia dell’esposizione
- Identificare e valutare i pensieri negativi, errati, e irrazionali e sostituirli con pensieri più accurati e meno negativi
Desensibilizzazione e rielaborazione dei movimenti oculari (EMDR)
I terapisti che eseguono l’EMDR ricevono prima una formazione specializzata da un’associazione come l’EMDR Institute o l’EMDR International Association. Una sessione EMDR segue una sequenza prestabilita di 8 passi, o fasi. Il trattamento prevede che la persona in terapia si concentri mentalmente sull’esperienza traumatica o sul pensiero negativo mentre segue visivamente una luce in movimento o il dito in movimento del terapeuta. In alcuni casi possono essere usati anche toni uditivi. Nel campo della psicologia si discute se i movimenti oculari siano veramente necessari, ma il trattamento ha dimostrato di essere altamente efficace per alleviare ed eliminare i sintomi del trauma e di altri disagi.
Ipnoterapia
Non esiste un unico principio guida per l’ipnoterapia. In generale, un ipnoterapeuta guida l’individuo in terapia in uno stato ipnotico, poi coinvolge la persona in una conversazione o parla alla persona di alcuni problemi chiave. La maggior parte degli ipnoterapeuti crede che le emozioni e i pensieri con cui un individuo entra in contatto mentre è sotto ipnosi siano cruciali per la guarigione.
Terapia psicodinamica
L’obiettivo della terapia psicodinamica del trauma è di identificare in quale fase della risposta traumatica l’individuo è bloccato. Una volta individuato questo, il terapeuta può determinare quali aspetti dell’evento traumatico interferiscono con l’elaborazione e l’integrazione del trauma. Gli elementi comuni della terapia psicodinamica includono:
- Prendere in considerazione la storia di sviluppo dell’individuo e l’infanzia
- Porre l’enfasi sulla comprensione del significato del trauma
- Guardare come il trauma ha influenzato il senso di sé e le relazioni dell’individuo, così come ciò che è stato perso a causa dell’evento traumatico
Terapia di gruppo
Ci sono una varietà di gruppi diversi per i sopravvissuti al trauma. Alcuni gruppi sono guidati da terapeuti, altri da coetanei. Alcuni sono educativi, altri si concentrano sul dare sostegno, e altri gruppi sono di natura terapeutica. I gruppi sono più efficaci quando si aggiungono alla terapia individuale. È importante per un sopravvissuto ad un trauma scegliere un gruppo che sia in linea con il punto in cui ci si trova nel viaggio di guarigione:
- Fase di sicurezza/vittima: Scegliere un gruppo focalizzato sulla cura di sé e sulle abilità di coping.
- Ricordo e lutto/fase del sopravvissuto: Scegli un gruppo incentrato sul raccontare la storia del trauma.
- Fase di riconnessione/fase di sopravvivenza: Unisciti a un gruppo che mira a creare connessione con le persone.
- I gruppi educativi sono appropriati durante tutte le fasi.
Ogni terapeuta, indipendentemente dal tipo di terapia in cui lavora, desidera aiutarti a crescere e guarire attraverso la tua esperienza traumatica.
Insieme, tu e il tuo terapeuta cercherete di riconoscere e identificare:
- A che punto sei nel tuo viaggio di guarigione
- Chi vorresti essere e cosa vorresti fare quando entrerai nella fase di crescita
- Come puoi arrivare a quel posto da dove sei ora
- Come guidarti attraverso questo lavoro di guarigione
Come sempre, cerca aiuto e sappi che non hai bisogno di andare da solo.
Riferimento:
- Come è l’effettiva sessione di terapia EMDR? (n.d.). Recuperato da http://www.emdrresearchfoundation.org/for-the-public/what-is-the-actual-emdr-therapy-session-like
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