Ganoderma lucidum
Il Settembre 28, 2021 da adminLa storia del taxon Ganoderma lucidum è legata alla storia dell’erezione del Ganoderma come genere. Karsten descrisse per la prima volta il Ganoderma nel 1881 e incluse solo una specie nel genere, G. lucidum (Curtis) Karst. In precedenza era stato chiamato Boletus lucidus Curtis (1781) e poi Polyporus lucidus (Curtis) Fr. (1821). Patouillard ha rivisto il genere Ganoderma di Karsten per includere tutte le specie con spore pigmentate, tubi aderenti e pilei crostosi laccati, il che ha portato ad un totale di 48 specie classificate sotto il genere Ganoderma nella sua monografia del 1889.
Nonostante questo riconoscimento di ulteriori specie e le successive scoperte di nuove specie di Ganoderma, come 17 nuove specie nordamericane identificate da Murrill North nel 1902, la tassonomia delle specie di Ganoderma è rimasta caotica, e il nome della specie Ganoderma lucidum continua ad essere usato per la maggior parte delle specie di Ganoderma laccate, compreso il Ganoderma lingzhi (noto anche come fungo reishi (Giappone) o lingzhi/ling chih (Cina)), la ricercata specie di Ganoderma laccata rossa usata nella medicina tradizionale asiatica. È importante notare che G. lucidum non è un sinonimo di G. lingzhi e non è nello stesso clade: in base alle analisi filogenetiche molecolari, G. lucidum è più strettamente legato alle specie nordamericane Ganoderma tsugae e Ganoderma oregonense che a G. lingzhi, i cui taxa fratelli includono Ganoderma curtisii e Ganoderma ravenelii.
Queste analisi genetiche hanno testato ipotesi di concetto di specie per determinare come i taxa di Ganoderma laccati siano correlati. Uno di questi studi ha trovato sei cladi principali tra i 29 campioni studiati. I campioni etichettati come G. lucidum sono stati trovati in cinque dei sei cladi, mostrando l’estensione della confusione intorno all’identificazione delle specie. Un altro studio ha trovato risultati simili, e ha anche mostrato che Ganoderma resinaceum dall’Europa e il campione nordamericano erroneamente etichettato come G. lucidum erano taxa fratelli ed erano anche più strettamente correlati tra loro rispetto al G. lucidum europeo sensu stricto. Una recente filogenesi multilocus, utilizzando ITS, tef, rpb1 e rpb2, ha rivelato che la diversità globale delle specie di Ganoderma laccate include tre lignaggi principali supportati. Questi risultati concordano con molti dei lavori precedenti che si concentrano principalmente sulla morfologia, la geografia e la preferenza dell’ospite, ma con un supporto statistico che separa i taxa europei e nordamericani. Il concetto di specie filogenetica utilizzando un approccio multilocus è attualmente il metodo più robusto e accettato per designare i gradi di specie per i funghi.
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