Francisco Vasquez de Coronado
Il Dicembre 15, 2021 da adminFrancisco Vasquez de Coronado, il governatore spagnolo di Nueva Galicia, una provincia del Messico settentrionale, aveva sentito parlare delle grandi e ricche Sette Città di Cibola a nord. Sperando di trovare ricchezze simili a quelle trovate da Cortez e Pizarro nella conquista degli Aztechi o degli Incas, Coronado e il viceré Antonio de Mendoza investirono grandi somme di denaro nell’impresa. La grande spedizione che formarono aveva quasi 300 cavalieri e fanti ben armati. Ad accompagnare i conquistadores c’erano quasi 1000 indiani e servitori; circa 1200 cavalli e muli da soma; artiglieria leggera; mandrie di bestiame, pecore, capre e maiali. L’entourage partì in febbraio da Compostela (nel Messico nord-occidentale) per trovare Cibola. Inoltre c’era uno squadrone navale che trasportava cibo e altri rifornimenti che doveva risalire il fiume Colorado e infine incontrarsi con gli uomini di Coronado.
Muovere un gruppo così grande di uomini e animali era un processo lento. Dopo quasi cinque mesi di viaggio gli spagnoli finalmente raggiunsero un villaggio Zuni, al confine occidentale del Nuovo Messico. Coronado fece qui il suo quartier generale per un certo periodo e inviò dei gruppi di esplorazione. Uno scoprì il Grand Canyon. Un altro viaggiò verso est fino al Rio Grande e trovò altri pueblos indiani. Gli spagnoli non incontrarono mai le navi con i rifornimenti tanto necessari. Più tardi si scoprì che le navi erano arrivate dove doveva avvenire l’incontro, ma non avevano incontrato Coronado o i suoi uomini. Alla fine gli uomini e le navi erano tornati al loro porto.
Esaurito il cibo e le provviste, Coronado decise di spostare i suoi uomini nella valle del Rio Grande per l’inverno. Fu qui che Coronado sentì parlare di una terra a nord, il regno di Quivira. A Coronado fu detto che questa era una terra di enorme ricchezza. Uno schiavo indiano, El Turco, raccontava storie meravigliose di Quivira. C’era un potente fiume largo due leghe (quasi cinque miglia) in cui vivevano pesci più grandi di un cavallo. Era una terra dove tutti gli abitanti bevevano da brocche fatte d’oro. Desideroso di trovare questa terra, Coronado decise di prendere un piccolo gruppo di 30 uomini a cavallo; sei soldati a piedi; il padre francescano, Juan de Padilla; alcuni accompagnatori e altri cavalli e animali da soma. Il gruppo partì il 1 giugno 1541.
Attraversando la terra degli attuali Texas e Oklahoma Panhandles spesso seguendo le piste dei bufali e degli indiani, Coronado entrò in quello che sarebbe stato chiamato Kansas forse vicino a Liberal. I diari tenuti da Coronado e dai suoi scrivani raccontano di aver attraversato il fiume Arkansas il 29 giugno 1541. Si pensa che il luogo di questo attraversamento sia vicino all’attuale città di Ford. I diari menzionano anche numerosi incontri con “mucche arruffate” (bufali). La carne di questi animali forniva agli spagnoli il cibo di cui avevano bisogno, dato che le loro scorte scarseggiavano.
Il gruppo continuò a seguire il fiume fino alla sua grande ansa. Qui videro un villaggio Quiviran nelle attuali contee di Rice e McPherson. Nei diari spagnoli questi indiani Quivira erano descritti come grandi (più di un metro e mezzo di altezza), con la pelle scura e tatuati. Vivevano in case ricoperte d’erba e allevavano mais, fagioli e meloni. Anche se era stato sognato molto oro, Coronado e i suoi uomini non ne trovarono. Dopo aver trascorso un mese a Quivira, Coronado e i suoi uomini tornarono alla loro base più a sud e infine alla loro provincia messicana. Anche se non trovarono il tanto desiderato oro, Coronado scrisse questo rapporto al re di Spagna: “Il terreno è il più adatto che sia stato trovato per coltivare tutti i prodotti della Spagna, perché oltre ad essere ricco e nero, è ben irrigato da arroyos, sorgenti e fiumi. Ho trovato prugne come quelle spagnole, noci, uva fine e dolce e gelsi”. I resoconti brillanti di terreni adatti all’agricoltura non attenuarono il fallimento della spedizione nel trovare oro e altre ricchezze.
Voce: Coronado, Francisco Vasquez de
Autore: Kansas Historical Society
Informazioni sull’autore: La Kansas Historical Society è un’agenzia statale incaricata di salvaguardare e condividere attivamente la storia dello stato.
Data di creazione: Giugno 2011
Data di modifica: Febbraio 2013
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