Fiumi nel sud-est asiatico
Il Dicembre 22, 2021 da adminFiume Mekong Agricoltura e pesca. Il ricco suolo fluviale e l’acqua sostengono l’agricoltura e la pesca. Più di 10 milioni di ettari di terra coltivata sono utilizzati per la coltivazione del riso, l’alimento principale per la maggior parte dei sud-est asiatici.Il Mekong è uno degli enormi fiumi del mondo. Insieme ai suoi due fratelli, Salween e Yangtze, drena lo spartiacque orientale dell’altopiano tibetano. I tre fiumi scorrono parallelamente l’uno all’altro lungo una stretta striscia di profonde gole e alte creste conosciute come “Three Parallel Rivers Heritage Site”. Poi divergono a valle, così che il Salween alla fine si scarica nel Mare delle Andamane, lo Yangtze nel Mar Cinese Orientale, e il Mekong nel Mar Cinese Meridionale. (MRC 2010a: 5) Milioni di persone che vivono in diverse aree del bacino del Mekong dipendono dalle acque e dai diversi prodotti del fiume per il cibo, il reddito, le opportunità di sostentamento e il loro stile di vita. Tra i benefici che il Mekong offre ci sono:
Foreste. Le foreste nel bacino del Mekong supportano la biodiversità e prevengono o riducono il verificarsi di calamità come le inondazioni, le frane e l’erosione del suolo.
Le zone umide. Le zone umide nel bacino del Mekong ospitano molti ecosistemi unici che contribuiscono significativamente all’agricoltura e alla pesca. Oltre a questi benefici, esse assorbono anche l’acqua delle inondazioni che potrebbe altrimenti causare disastri durante la stagione umida.
Commercio e trasporto. Per molti anni, il fiume è stato un importante passaggio di persone e merci tra le molte città lungo la sua riva. Al giorno d’oggi, sta diventando un’importante rotta commerciale internazionale soprattutto perché è molto più economico andare per acqua che per terra quando si trasportano grandi volumi di merci su lunghe distanze.
Altri nomi: | Lhanchang o Lanchang (Cina), Nam Khong o Nam Kong (Laos), Tonle Thum (Cambogia) e Cuu Long (Vietnam) |
Paesi: | Cina, Myanmar, Lao PDR, Thailandia, Cambogia e Vietnam |
Origine: | Altipi orientali dell’altopiano tibetano |
Flusso: | Mar Cinese meridionale |
Lunghezza: | 4.909 chilometri |
Basino: | 810.000 chilometri quadrati |
Fiume Salween
Il Salween è uno dei più lunghi fiumi a scorrimento libero del sud-est asiatico (WWF, n.d.). Ha origine dagli altipiani orientali dell’altopiano tibetano, poi scorre attraverso i “Tre Fiumi Paralleli Patrimonio” in Cina prima di diventare il Salween in Thailandia e Myanmar, e infine sfociare nel Mare delle Andamane (IRN 2013). In Cina, il fiume taglia in profondità la terra, creando il magnifico spettacolo di una gola profonda 4.000 metri conosciuta come il “Grand Canyon dell’Est” o “Grand Canyon della Cina” (IRN 2012).
MYANMAR
Altri nomi: | Nu Jiang o “Angry River” (Cina), Salwine o Salawin (Thailandia) e Nu o Thanlwin (Myanmar) |
Paesi: | Cina, Thailandia e Myanmar |
Origine: | Altipi orientali dell’altopiano tibetano |
Flusso: | Mar di Andaman |
Lunghezza: | 2.400 chilometri |
Basino: | 320.000 chilometri quadrati |
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