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Il Dicembre 28, 2021 da adminFeature Articles – Spain During the First World War
Il più grande dei due paesi della penisola iberica nell’Europa sud-occidentale, la Spagna fu fermamente neutrale negli anni precedenti la Grande Guerra e rimase tale per tutto il tempo.
Nel 1915 era considerato uno dei paesi neutrali più importanti d’Europa, poiché era una fonte significativa di beni per la Francia, gli altri alleati e il Sud America.
L’economia della Spagna si era lentamente evoluta da un sistema basato sull’agricoltura a uno incentrato sull’industria per circa quarant’anni prima del 1914. La Prima Guerra Mondiale favorì molto l’industria e l’esportazione spagnola. Le due aree più colpite dalla guerra furono la produzione di agrumi di Valencia e la produzione di acciaio.
Inoltre, le riserve d’oro della Spagna si sono più che triplicate durante la guerra e, come risultato, il governo ha pagato una parte significativa del suo debito nazionale. Durante la guerra ci furono molte lotte politiche interne tra i vari partiti politici e i sindacati che portarono ad una serie di grandi scioperi dei lavoratori. La crescente frequenza e l’ostilità creata da questa agitazione costrinse diversi primi ministri e i loro gabinetti a dimettersi, e quelli che non si dimisero furono votati fuori dalla carica.
Come paese neutrale, la Spagna non vide alcuna azione militare diretta nella guerra. Tuttavia, internò una piccola forza tedesca nella sua colonia dell’Africa nord-occidentale della Guinea spagnola nel novembre del 1915 e intervenne in aree sotto assedio per aiutare i prigionieri di guerra. La corona spagnola, sotto Alfonso XIII, contribuì molto a migliorare il trattamento dei prigionieri e dei non combattenti durante il conflitto. A sue spese, Alfonso mantenne uno staff di quaranta persone che lo aiutarono a fare da intermediario tra i prigionieri e le loro famiglie. I suoi sforzi portarono alla fine delle rappresaglie contro i prigionieri di guerra francesi in Germania.
Grazie soprattutto al suo intervento, la Germania commutò otto condanne a morte di donne e venti di uomini. Alfonso si occupò anche del caso della popolazione civile di Lilla, che era stata devastata dall’esercito tedesco durante l’invasione del Belgio.
Inoltre, il re di Spagna protestò vigorosamente contro l’uso dei sottomarini da parte della marina tedesca. Alla fine della guerra, la Spagna aveva perso 140.000 tonnellate di navi a causa degli U-Boot. Anche se impegnata nella neutralità, la Spagna giocò un ruolo prezioso nell’alleviare le sofferenze causate dalla Prima Guerra Mondiale.
Articolo contribuito da William P. McEvoy
Keegan, John. La prima guerra mondiale. New York: Alfred A. Knopf, 1999.
Payne, Stanley G. A History of Spain and Portugal: In Two Volumes. (2). Madison: The University of Wisconsin Press, 1973.
Petrie, Sir Charles. La storia della Spagna: Part II From the Death of Phillip II to 1945. New York: The Macmillan Company, 1952.
Pierson, Peter. La storia della Spagna. Westport: Greenwood Press, 1999.
Sabato, 22 agosto, 2009William P. McEvoy
Gli USA hanno subito 57.476 perdite fatali nell’esercito durante la guerra.
– Lo sapevi?
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