DEFINIZIONE DEL PIL
Il Dicembre 20, 2021 da admin
Il Prodotto Interno Lordo (PIL) misura il valore totale di mercato di tutti i beni e servizi finali prodotti in un paese in un anno.
1. I beni intermedi (beni che sono input nella produzione di altri beni) non sono inclusi nel PIL per evitare il doppio conteggio. In altre parole, viene contato solo il valore aggiunto.
Esempio:
Utilizziamo i semi per produrre il grano, il grano per produrre la farina e la farina per produrre il pane. Per produrre 5000 dollari di pane, abbiamo bisogno di 3500 dollari di farina, che richiedono 2500 dollari di grano, che richiedono 1000 dollari di semi.
Il valore aggiunto in ogni processo è illustrato di seguito:
Seme ———————– $1000 ———– Valore aggiunto = 1000 – 0 = 1000
Grano ——————— $ 2500 ————Valore aggiunto = 2500 – 1000 = 1500
Farina ———————– $ 3500 ————Valore aggiunto = 3500 – 2500 = 1000
Pane ———————- $ 5000 ————Valore aggiunto = 5000 – 3500 = 1500
La somma del Valore aggiunto = 1000 + 1500 + 1000 + 1500 = 5000.
La somma del valore aggiunto è il valore del prodotto finale, il pane nell’esempio precedente. Pertanto, l’approccio del valore aggiunto è lo stesso che contare solo il valore dei prodotti finali.
2. Il PIL conta solo il valore dei prodotti finali prodotti all’interno di un confine geografico di un paese. Se i cittadini statunitensi lavorano in Canada, non contribuiscono al PIL degli Stati Uniti, ma al PIL del Canada e al PNL degli Stati Uniti. Il prodotto nazionale lordo (PNL) è il valore totale di mercato di tutti i beni e servizi finali prodotti annualmente dai cittadini di un paese.
3. Il PIL somma il valore in dollari di ciò che è stato prodotto nell’economia durante l’anno, non ciò che è stato effettivamente venduto. Per esempio, le vendite di auto usate non sono incluse.
4. Il PIL non è stato progettato per essere una misura del benessere della società. Il PIL comprende quanto segue:
a. Beni e servizi non commerciabili: compiti che non implicano transazioni di mercato, come il baby sitting, la pulizia della casa, la falciatura del prato, ecc. Alcune produzioni molto utili sono escluse perché sono lavori non pagati.
b. Attività sotterranee: le transazioni illegali o in contanti non sono registrate. Le stime del governo su queste transazioni non sono accurate.
c. Vendite di oggetti usati: Il PIL misura solo la produzione corrente. Le transazioni dei negozi di auto usate e dell’usato non vengono contate.
d. Transazioni finanziarie: scambio di attività esistenti, come l’acquisto di azioni o obbligazioni.
e. Pagamenti di trasferimento: i pagamenti di trasferimento governativi o privati non sono inclusi perché beni e servizi non sono prodotti in questo processo. Esempi sono le prestazioni di sicurezza sociale o i sussidi per i bambini.
f. Tempo libero: gli individui consumano il tempo libero, così come consumano tutti gli altri beni materiali, che generano soddisfazioni. Ma il tempo libero non ha prezzo, quindi non è incluso nel PIL.
g. Costi sociali: i processi di produzione possono causare inquinamento. L’aria e l’acqua inquinate possono avere costi sociali come la cattiva qualità dell’aria e i malati di cancro. Questi costi sociali riducono il nostro benessere economico. Se il denaro non viene speso per ripulire la fuoriuscita di petrolio o per curare i malati di cancro, queste spese non vengono aggiunte al PIL.
h. Il PIL non misura la qualità o la natura del prodotto, che contribuisce al livello di soddisfazione dei consumatori. Il PIL nominale aggiunge semplicemente il valore in dollari del prodotto; non fa differenza se il prodotto è un’arma o un libro.
Il PIL reale pro capite (= PIL reale / popolazione) dà più informazioni sul tenore di vita.
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