Crisi esistenziale, ansia o terrore? Strumenti interiori per trovare sollievo
Il Gennaio 13, 2022 da adminIl mondo in cui viviamo è pieno di paura esistenziale, ansia e crisi. La maggior parte dei giorni, ultimamente, è difficile credere che la realtà sia, beh, reale.
Siamo tutti sempre più consapevoli della freddezza, della crudeltà e della disfunzione di questo mondo, che ci porta a mettere in discussione le nostre abitudini e i nostri valori, se abbiamo il potere di cambiare le cose (ce l’abbiamo), e se è possibile creare il bene all’interno di un sistema così insensibilmente costruito.
Quando tutto sembra assurdo, senza senso, e ti sembra che non cambierà mai? Questo è certamente il carburante per una crisi esistenziale.
Che cos’è una crisi esistenziale?
Una crisi esistenziale avviene quando l’incertezza o l’assurdità della vita diventano troppo da sopportare. Il peso di tutto questo ti manda in un abisso formato e perpetuato da sentimenti come l’impotenza, l’apatia per il mondo che ti circonda, una perdita di piacere nelle cose che ti piacevano, problemi di sonno, e altro ancora.
Una crisi esistenziale può manifestarsi come una delle seguenti:
- terrore esistenziale: il terrore di arrancare in un’esistenza senza senso
- ansia esistenziale: il panico o l’ansia di dover trovare un significato in un mondo che sembra senza senso
- depressione esistenziale: la depressione che deriva dalla convinzione che nulla di ciò che si fa abbia importanza
Oppure, può apparire come il tuo marchio di disperazione paralizzante…
“La frustrazione esistenziale non è in sé né patologica né patogena. La preoccupazione di un uomo, anche la sua disperazione, per il valore della vita è un’angoscia esistenziale, ma in nessun modo una malattia mentale”. – Viktor Frankl
Ogni tanto, stiamo andando avanti con la nostra vita finché improvvisamente, un pensiero intrusivo ci colpisce come un camion: “Qual è il significato della mia vita?” “Ho uno scopo?” “Qual è lo scopo di tutto questo?”
È naturale che pensieri come questo vaghino dentro e fuori, ma spesso, questi pensieri si insinuano più profondamente nella nostra mente e ci travolgono con la disperazione e altri sentimenti negativi.
Sembra che tu possa avere una crisi esistenziale ogni singolo giorno ultimamente. Quando tutto sembra assurdo, inutile, senza senso, e ti sembra che non cambierà mai? Questo è certamente carburante per le emozioni oscure.
Non sei solo a sentirti così, ma l’obiettivo è che tu ti senta meglio.
Per un sollievo immediato, puoi parlare con un coetaneo comprensivo della tua lotta (anonimo e senza giudizio).
E per il lungo termine, ti mostreremo i passi per superare una crisi esistenziale, qui sotto.
Perché succede?
Una crisi esistenziale raramente appare da sola. Di solito può essere ricondotta a qualcosa, come uno stile di pensiero non utile, un evento che cambia la vita o un trauma.
Queste crisi si verificano, in teoria, quando affrontiamo aspetti vaghi dell’esistenza come la finalità, l’infinito o la mortalità.
Può presentarsi sotto forma di domande come:
- “Qual è il mio scopo?”.
- “Qual è il mio posto in questo vasto mondo?”
- “Se sto per morire, perché tutto ciò che faccio ha importanza?”.
- O, come dice questo redditor: “Perché viviamo?”
Soprattutto nel clima sociale e politico di oggi, l’ansia esistenziale può nascere anche dall’esterno, stimolata da tendenze ed eventi insensati o confusi.
Depressione, ansia e altre lotte di salute mentale
Le crisi esistenziali possono accompagnare lotte di salute mentale come la depressione, l’ansia, il disturbo bipolare e il disturbo ossessivo compulsivo, tra gli altri. Tuttavia, la questione di cosa causa cosa è ancora oggetto di dibattito.
“Parlare dei nostri sentimenti dà loro validità e aiuta a evitare che ci consumino.”
Se qualcuno è sopraffatto da una crisi esistenziale, ha senso supporre che quei pensieri molto causare sintomi depressivi come apatia, perdita di piacere, prolungati periodi di tristezza e altro.
Ma d’altra parte, se qualcuno ha già la depressione maggiore o qualcosa di simile, questo può portare a sentimenti di disconnessione con il mondo. E questa disconnessione può innescare domande come “Qual è il significato della mia esistenza?” e “Sono importante?”.
Tutto ciò che sappiamo per certo è che le crisi esistenziali hanno legami con la salute mentale, ma se siano un sintomo o una causa è ancora oggetto di ricerca.
Eventi della vita
Eventi della vita traumatici come vivere un disastro naturale, un’emergenza medica o la morte di una persona cara sono potenziali cause di crisi esistenziali. Questo vale anche per altri eventi che cambiano la vita, come la perdita del lavoro o una rottura disastrosa.
Quando ci troviamo di fronte a questi eventi, è naturale fare un passo indietro e riflettere su cose come lo scopo della nostra vita o la nostra mortalità. Diventa facile cadere in una crisi esistenziale
Come posso affrontare una crisi esistenziale?
Le crisi esistenziali non sono qualcosa di sbagliato in te.
Nella vita moderna, è facile sentire una mancanza di spinta. Molti di noi si sentono come se i nostri sforzi fossero inutili, come se non ci fosse un fattore motivante degno della nostra energia.
Nel suo libro, Man’s Search For Meaning, il sopravvissuto all’Olocausto Viktor Frankl suggerisce che la frustrazione esistenziale può spesso essere risolta facendo qualche cambiamento nella vita che fornisce ad una persona un senso più pieno di significato e scopo.
Per fortuna, tutti noi abbiamo strumenti interiori che ci aiutano a superare le crisi esistenziali in questo modo.
Gli strumenti interiori di Zapfee in una crisi esistenziale
Nel 1933 circa, il filosofo Philip Zapfee propose che il terrore esistenziale è qualcosa che tutti siamo destinati a sperimentare prima o poi. Ha suggerito che mentre le crisi esistenziali sono praticamente inevitabili, ma ci ha anche dato la speranza.
Ha teorizzato che ognuno di noi ha specifici strumenti interni che possono aiutare a combattere questi sentimenti travolgenti.
Ancora:
Questa è la nostra capacità di fissarci su concetti specifici per aiutarci ad allontanare i sentimenti di paura e disagio. Possiamo ancorarci a cose come obiettivi specifici, valori o relazioni. Questo ci permette di trovare un significato nei principi che governano la nostra vita.
L’ancoraggio, come suggerisce il termine, ci tiene a terra e ci guida di fronte a una crisi esistenziale.
Isolamento:
Sembra brutto solo a scriverlo così! Ma questa è la nostra capacità di separarci dai nostri pensieri terribili. Abbiamo la capacità di fare un passo indietro da situazioni scoraggianti e riflettere su ciò che stiamo attraversando.
Distrazione:
Le distrazioni possono aiutare a deviare il nostro tempo e la nostra attenzione su altre cose invece di rimanere concentrati su pensieri esistenziali negativi.
Sublimazione:
Simile alla distrazione, la sublimazione è un altro modo per rifocalizzare la nostra energia. Invece di concentrarci sui nostri pensieri, possiamo rivolgere la nostra attenzione a cose che ci portano gioia o ci danno significato.
La sublimazione può essere semplice come dedicare la tua energia alle cose positive della vita, o creare uno sbocco positivo per le tue emozioni come l’arte e la letteratura.
Metodi aggiuntivi
Questi strumenti sono stati proposti molto tempo fa, quindi guardiamo la questione anche da una prospettiva più moderna. Di seguito ci sono altri strumenti che potete trovare dentro di voi, per aiutarvi in una crisi esistenziale.
Riflettere:
Passa del tempo a pensare al perché ti senti così. La riflessione è uno strumento potente che ci permette di valutare una situazione e valutare quali sono le nostre opzioni per gestirla.
La riflessione può aiutare a valutare e capire i tuoi sentimenti, e da lì puoi trovare modi per gestire le tue emozioni e trovare un significato nella vita.
Fissare obiettivi:
Fissare obiettivi è uno dei modi migliori per darci un senso di scopo e di autonomia. Prova a pensare a qualcosa che hai sempre voluto fare.
Hai mai voluto provare a fare un piatto difficile ma delizioso? O che ne dici di parlare con uno sconosciuto?
Fate un piano di gioco per raggiungere i vostri obiettivi. Questo può aiutare direttamente a combattere quella sensazione di non avere uno scopo – non importa quanto piccolo, ne stai creando uno per te stesso!
Come alludeva Zapfee, le distrazioni sono un ottimo modo per distogliere la mente dai pensieri negativi.
Versate il vostro tempo e la vostra energia in qualcosa che vi appassiona. Se non hai un hobby importante, rifletti e pensa a qualcosa che hai sempre voluto provare ma non ne hai mai avuto la possibilità.
Ci sono un sacco di video su YouTube su hobby casuali a cui potresti non aver mai pensato. Prenditi un po’ di tempo per esplorare e atterrare su qualcosa che ti sembra giusto per te.
Parlare con qualcuno:
Affrontare questi pensieri da soli è difficile, quindi prenditi un po’ di tempo e dai voce alle tue preoccupazioni con un amico fidato o un membro della famiglia.
Parlare dei nostri sentimenti dà loro validità e aiuta ad evitare che ci consumino. E gli altri possono anche darti una mano per aiutarti a superare una crisi esistenziale!
In conclusione
Gestire una crisi esistenziale non è facile, ma si spera che ora tu sia attrezzato per gestirla meglio di prima.
Se mai sentissi che i tuoi pensieri ti pesano troppo, non aver paura di iniziare una chat su Supportiv! Premi il pulsante “Chat Now”, scrivi un pensiero e potrai parlare in meno di un minuto.
Siamo sempre qui per parlare 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e possiamo fornirti un orecchio per ascoltarti – qualsiasi cosa ti passi per la testa.
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