Costituzione degli Stati Uniti
Il Settembre 28, 2021 da adminQuesta clausola garantisce che gli stati siano governati in modo “repubblicano”. Ovviamente, questo significa che è incostituzionale che uno stato sia governato da un monarca o da un dittatore. Ma al di là di questi scenari estremi, non è del tutto chiaro cosa sia minimamente richiesto perché un governo sia considerato repubblicano. Ciò che è chiaro, comunque, è che la questione non è per i tribunali. Le sfide legali portate contro gli stati in base a questa clausola generalmente hanno come risultato che la Corte Suprema ha abdicato sulla questione, dichiarandola una “questione politica”, che spetta al Congresso e al ramo esecutivo decidere. Per esempio, in Luther v. Bordon (1849), la Corte ha affrontato la cosiddetta “ribellione di Dorr”. Fin dalla sua fondazione, il Rhode Island era stato governato da uno statuto che permetteva solo ai proprietari terrieri di votare. Gli uomini privati del diritto di voto (il suffragio femminile sarebbe stato conservato per una data successiva) tennero una propria convenzione costituzionale statale ed elessero un uomo di nome Thomas Dorr come nuovo governatore dello stato. Sebbene per un certo periodo esistessero due governi, i leader di questo gruppo furono alla fine arrestati e il caso arrivò alla Corte Suprema degli Stati Uniti. La Corte, tuttavia, rifiutò di decidere la questione se uno stato che limitava la sua popolazione di elettori ai proprietari terrieri fosse sufficientemente repubblicano ai sensi della clausola di garanzia. Invece, sostenne che era una questione che doveva essere decisa dagli altri rami del governo. Anche se il Rhode Island alla fine espanse il diritto di voto, la nozione che questa questione fosse di natura politica, e non giudiziaria, è durata.
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