Cosa fare se sei vittima di bullismo, molestie o discriminazione' sul posto di lavoro
Il Gennaio 3, 2022 da adminIl bullismo, le molestie o la discriminazione sul posto di lavoro possono farti sentire impotente, come se nessuno fosse dalla tua parte. Ma non è così. Per i datori di lavoro, tollerare o promuovere questi comportamenti tossici sul posto di lavoro piuttosto che creare ambienti inclusivi e sicuri non è solo immorale; è contrario alla legge. Ogni dipendente ha il diritto di non essere maltrattato, molestato o discriminato sul posto di lavoro.
Un sondaggio nazionale di oltre 2.000 persone condotto per conto di Shine Lawyers ha scoperto che più di un terzo delle donne intervistate (35%) è stato vittima di molestie e discriminazione sul posto di lavoro. Più di un quarto di queste donne non ha denunciato gli incidenti. Molte hanno detto che era perché erano preoccupate che non sarebbero state credute o che avrebbero potuto perdere il loro lavoro.
Se stai sperimentando bullismo, molestie o discriminazione sul posto di lavoro, ci sono alcuni passi importanti che puoi fare per difenderti e proteggere i tuoi diritti.
Passo 1 – Parlare con l’autore
Anche se non è appropriato in tutte le situazioni, il primo passo può a volte essere semplicemente quello di avere una discussione aperta con l’autore del comportamento. Fategli sapere come vi fa sentire. Sii onesto ma mantieni le cose professionali ed educate. Affrontare il vostro bullo faccia a faccia può essere terrificante (o semplicemente imbarazzante), ma questo può potenzialmente essere un modo efficace per far cessare il comportamento.
A volte, l’aggressore è sinceramente inconsapevole di come ti sta facendo sentire. Altre volte, anche se il loro comportamento è deliberato, una conversazione ferma potrebbe indurli a smettere. Il fatto che tu abbia avuto questa conversazione può anche sostenere il tuo caso se devi ricorrere ai passi successivi. Quindi prendi nota delle circostanze e della discussione che hai avuto.
Passo 2 – Parlare con qualcun altro
Se parlare con il colpevole è impossibile o inefficace, il passo successivo è parlare con qualcun altro nel tuo posto di lavoro o nel sindacato. La persona migliore da consultare dipenderà dalla struttura del tuo posto di lavoro e dalle relazioni che hai instaurato. Spesso il tuo manager, qualcuno delle risorse umane o un rappresentante del tuo sindacato (se esiste) saranno ben posizionati per aiutarti. Il tuo datore di lavoro dovrebbe avere una procedura interna di reclamo progettata per affrontare questioni di bullismo e molestie.
Inoltre, non aver paura di condividere il peso con qualcuno di cui ti fidi, come un amico o un partner. Potrebbero non essere in grado di cambiare la vostra situazione, ma è altrettanto importante prendersi cura della propria salute emotiva, soprattutto durante i periodi di stress sul lavoro.
Risposta dei partecipanti a un recente sondaggio nazionale di oltre 2000 persone sulle molestie e la discriminazione sul posto di lavoro condotto per conto di Shine Lawyers
Passo 3 – Presentare un reclamo alla Fair Work Commission
Se non sei soddisfatto di come il tuo lavoro ha gestito le cose internamente, non devi rinunciare e accettare il comportamento. Puoi andare oltre il tuo datore di lavoro e presentare un reclamo alla Fair Work Commission.
La Fair Work Commission ha il potere di emettere ordini che impediscano al colpevole di continuare il comportamento molesto. Potresti volere che un avvocato ti aiuti a presentare il reclamo per assicurarti che soddisfi i giusti criteri, che contenga un argomento ben costruito e che sia presentato entro i termini previsti.
Passo 4 – Cercare un consiglio legale
Un esperto in diritto del lavoro sarà in grado di valutare la tua situazione e di mostrarti il modo migliore di procedere. Puoi consultare un avvocato in qualsiasi fase del processo, da quando il comportamento inizia a quando hai provato di tutto senza successo.
Altri consigli
Ci sono alcune altre cose che puoi fare per rafforzare il tuo caso e proteggere i tuoi diritti:
- Agire il prima possibile – Non aspettare che le cose peggiorino prima di parlare.
- Tieni un registro – Questo può essere semplice come tenere un diario cartaceo in cui annotare ogni caso di bullismo, molestie o discriminazione, comprese le informazioni sugli autori, le date, gli orari e i testimoni. Questo registro sarà particolarmente importante se hai bisogno di presentare un reclamo alla Fair Work Commission.
- Informati – Armati di quante più informazioni possibili. Ottieni una copia del tuo contratto, premio o accordo aziendale e qualsiasi politica o procedura rilevante sul posto di lavoro.
La pratica di diritto del lavoro di Shine Lawyers
Se stai subendo maltrattamenti nel tuo posto di lavoro, siamo qui per aiutarti. Shine Lawyers sono esperti in tutti gli aspetti del diritto del lavoro, compreso il bullismo sul posto di lavoro, le molestie e la discriminazione. I nostri avvocati semplificano il sistema legale e vi guidano attraverso tutti i vostri diritti e diritti come dipendente.
Per saperne di più su come Shine Lawyers può lavorare per voi, contattate il nostro team di lavoro oggi stesso.
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