Cos’è la vergogna tossica?

Quando la vergogna diventa tossica, può rovinare la nostra vita. Tutti sperimentano la vergogna in un momento o nell’altro. È un’emozione con sintomi fisici come qualsiasi altra che vanno e vengono, ma quando è grave, può essere estremamente dolorosa.

I forti sentimenti di vergogna stimolano il sistema nervoso simpatico, causando una reazione di lotta/fuga/congelamento. Ci sentiamo esposti e vogliamo nasconderci o reagire con rabbia, mentre ci sentiamo profondamente alienati dagli altri e dalle parti buone di noi stessi. Possiamo non essere in grado di pensare o parlare chiaramente ed essere consumati dal disprezzo di noi stessi, che è peggiorato perché non siamo in grado di liberarci di noi stessi.

Tutti noi abbiamo i nostri specifici fattori scatenanti o punti sensibili che producono sentimenti di vergogna. L’intensità della nostra esperienza varia, anche, a seconda delle nostre esperienze di vita precedenti, le credenze culturali, la personalità, e l’evento attivante.

A differenza della vergogna ordinaria, la “vergogna interiorizzata” si blocca e altera la nostra immagine di sé. È una vergogna che è diventata “tossica”, un termine coniato per la prima volta da Sylvan Tomkins all’inizio degli anni ’60 nel suo esame scientifico degli affetti umani. Per alcune persone, la vergogna tossica può monopolizzare la loro personalità, mentre per altri, si trova sotto la loro consapevolezza cosciente, ma può essere facilmente innescata.

Caratteristiche della vergogna tossica

La vergogna tossica differisce dalla vergogna ordinaria, che passa in un giorno o poche ore, nei seguenti aspetti:

• Può nascondersi nel nostro inconscio, così che non siamo consapevoli di avere vergogna.
• Quando sperimentiamo la vergogna, dura molto più a lungo.
• I sentimenti e il dolore associati alla vergogna sono di maggiore intensità.
• Non è necessario un evento esterno per scatenarla. I nostri stessi pensieri possono portare a sentimenti di vergogna.
• Conduce a spirali di vergogna che causano depressione e sentimenti di disperazione e di mancanza di speranza.
• Crea un'”ansia da vergogna” cronica – la paura di provare vergogna.
• È accompagnata da voci, immagini o credenze che hanno origine nell’infanzia ed è associata ad una “storia di vergogna” negativa su noi stessi.
• Non abbiamo bisogno di ricordare la fonte originale della vergogna immediata, che di solito ha origine nell’infanzia o in un trauma precedente.
• Crea profondi sentimenti di inadeguatezza.

Credenze basate sulla vergogna

La credenza fondamentale alla base della vergogna è che “non sono amabile – non sono degno di connessione”. Di solito, la vergogna interiorizzata si manifesta come una delle seguenti convinzioni o una loro variazione:

• Sono stupido.
• Sono poco attraente (specialmente per un partner romantico).
• Sono un fallimento.
• Sono una cattiva persona.
• Sono un impostore o un falso.
• Sono egoista.
• Non sono abbastanza (questa convinzione può essere applicata a numerosi ambiti).
• Odio me stesso.
• Non sono importante.
• Sono difettoso o inadeguato.
• Non sarei dovuto nascere.
• Non sono amabile.

La causa della vergogna tossica

Nella maggior parte dei casi, la vergogna diventa interiorizzata o tossica da esperienze croniche o intense di vergogna nell’infanzia. I genitori possono involontariamente trasferire la loro vergogna ai loro figli attraverso messaggi verbali o comportamenti non verbali. Per esempio, un bambino potrebbe sentirsi non amato in reazione alla depressione, all’indifferenza, all’assenza o all’irritabilità di un genitore o sentirsi inadeguato a causa della competitività di un genitore o di un comportamento eccessivamente corretto. I bambini hanno bisogno di sentirsi amati in modo unico da entrambi i genitori. Quando questa connessione si rompe, come quando un bambino viene rimproverato duramente, i bambini si sentono soli e si vergognano, a meno che il legame d’amore tra genitori e figli non venga presto riparato. Tuttavia, anche se la vergogna è stata interiorizzata, può essere superata da successive esperienze positive.

Se non viene guarita, la vergogna tossica può portare ad aggressività, depressione, disturbi alimentari, PTSD e dipendenza. Genera bassa autostima, ansia, senso di colpa irrazionale, perfezionismo e codipendenza, e limita la nostra capacità di godere di relazioni soddisfacenti e successo professionale.

Possiamo guarire dalla vergogna tossica e costruire la nostra autostima. Per saperne di più su come farlo e sugli otto passi per guarire, leggete Conquistare la vergogna e la codipendenza: 8 passi per liberare il vero te stesso.

Si può fare.